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Prese Stanza Adibita A Stireria


fraandco

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oggi ho dovuto mettere mano all'ennesimo casino

una stanza originariamente progettata come da letto è da sempre una stireria/sartoria utilizzata appunto come laboratorio di cucito (con tanto di macchina da cucire di cui ho già menzionato in altro topic)

nella stanza erano presenti in origine solo 2 punti presa, collegati tra di loro da una sola dorsale 1.5mm che arriva dalla derivazione principale che è adiacente al muro e fatti rimbalzare da una all'altra (classico entraesci):

dato che erano poche ne è stata aggiunta un'altra in cascata alla seconda tramite 3 cordine sempre 1.5mm intercettate tramite bipolare nella seconda presa e racchiuse da una canaletta esterna: tale linea termina in una scatola esterna gewiss con frutti gewiss

a tali prese sono collegati nell'ordine dalla più vicina alla derivazione alla più lontana (quella esterna):

1) tv crt decoder decoder (una presa a muro, spina multipla)

2) macchina da cucire bipolare altra presa (2 prese a muro 1 bipolare)

3) ferro da stiro elettrico ferro da stiro a vapore neon da parete senza inverter (3 prese): il ferro elettrico tra l'altro era collegato mediante ciabatta shuko dato che ha la presa shuko...

facendo un schema la situazione è questa:

(0) (1) (2) (3)

------------------------------------------- 1.5mm presa 1.5mm presa presa bipolare 1.5mm presa presa presa

| DERIVAZIONE PIANO RIALZATO |--------------| tv - decoder - decoder |---------------------| macch.dacucire - presa libera - bipolare |----------| ferro elett. - ferro vap. - neon |

-------------------------------------------

(dorsale entrante 4mm) <100W 100W max 2300W 800W <30W

oggi ho aperto un po' di roba perchè mi avevano detto che non arrivava più corrente ai ferri e la situazione era piuttosto triste...

posiziono il bipolare su O apro la scatola esterna (vabbè una volta entrati i fili si invertivano nei ponti, la fase diventava blu e viceversa...)

controllo e arriva fase sia su fase che su neutro (avevo spento il bipolare)

tiro fuori il tester e misuro 229V a bipolare chiuso e quasi 229 circa a bipolare aperto

apro la seconda presa quindi e qui trovo che il bipolare rimbalza la fase entrante su una presa e cosi' via e seziona solo il neutro....

misuro quindi tra i neutri in entrata e uscita e trovo 0V a bipolare chiuso e 1V a bipolare aperto

guardo bene il bipolare e ha un bozzo a livello della plastica, sotto la fase entrante proveniente da (1)....

scollego un po' di roba e il filo di fase entrante proveniente da (1) non si stacca neanche tirando a morsetto tutto aperto

la stessa cosa succede in (3) nello scollegare la fase entrante: in entrambi i casi devo tagliare i fili

cambio un po' di frutti (quelli gewiss sono tutti scassati come al solito) cambio i ponticelli, sostituisco il bipolare etc

spello il filo di fase in (3) quello che avevo tagliato precedentemente e non si spella, sembra un tuttuno con il pvc

alla fine ho la meglio e il rame dentro ha un colore non propriamente rossastro ma imbrunito, diversamente da neutro e terra che al contrario sembrano in buono stato

per ora ho richiuso tutto con le prese in (3) nuove (di 3 ne ho messe 2, shuko e bipasso mentre il neon bipolare l'ho collegato internamente evitando cosi' il rischio di girare i contatti provocando l'interruzione del neutro anzichè la fase e conseguente sfarfallio)

poi ho cambiato il bipolare in (2) che ora funziona correttamente e aggiunto un morsetto per i 4 cavi di terra che arrivano per evitare troppi entraesci tra di essa...

resta il fatto che la situazione non mi convince neanche un po' a livello di sovraccarico locale, soprattutto visto il bipolare col bozzo...

aggiungo che la linea a monte è protetta da magnetotermico 10A (quindi cio' esclude la possibilità di attaccare i 2 ferri in contemporanea)

resta il fatto che gli 1.5 mi paiono pochi per questa configurazione

che dite ?

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Non ho capito bene cosa hai fatto, ma sembra che sia il classico caso in cui si serra sotto il morsetto del bipolare, pure un pò di guaina e, con l' andare del tempo, il morsetto diventa lasco e provoca un surriscldamento e tutto quello che ne consegue.

resta il fatto che gli 1.5 mi paiono pochi per questa configurazione

L' importante è che a monte:

la linea a monte è protetta da magnetotermico 10A

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non sono mica stato io a montare il bipolare anticamente, era già cosi' quando si entro' penso: quello era un pastrocchio di vecchia data (giù il fatto che non predisposero il corrugato per la terza presa...)

il surriscaldamento a mio avviso lo hanno fatto gli ampere dei vari ferri passati di li

d'altronde nelle cucine mettono i 2.5 per alimentare forni da 1600W perchè un ferro da 2300W non dovrebbe disporre della medesima tipologia di cavo ?

in ogni caso il mio pensiero era di rifare la tratta intera a partire dalla derivazione

magari data la vicinanza di (1) con (0) mi eviterei il primo entraesci facendo un parallelo dalla derivazione (magari li metto gli 1.5) poi vado dritto per dritto al bipolare in (2) con i 2.5 e di li alle prese (toglierei quella non usata in (2) altrimenti ci viene troppo fisso dentro): nella canala esterna pensavo di inserire un ip55 antifiamma 3p al posto delle cordine nude tanto per andare sul sicuro, tanto all'interno ci sta

tra l'altro oggi ho controllato non va il neon, ma deve essere colpa dello spellaggio troppo corto del filo bipolare 0.5 che lo collega: dimenticavo che nei fruttacci gewiss bisogna sempre spellare di più che negli altri

stavo pensando: sarebbe il caso di proteggere ulteriormente il tutto con un magnetotermico localizzato nella stanza all'ingresso della linea in (1) ?

Modificato: da fraandco
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