Marco_82 Inserito: 31 agosto 2013 Segnala Inserito: 31 agosto 2013 (modificato) Chiedo scusa se apro un altro thread, ma le condizioni della paziente si sono improvvisamente aggravate. Avete mai usato la Coloreria Italiana nel colore nero? Noi a casa mai, oggi per la prima volta. Sarà per questo che la lavatrice ha deciso di esalare l'ultimo respiro prima di fare la centrifuga, piena di nero come una seppia inviperita contro di noi. Vi risparmio le scene successive ed il lavoro fatto per estrarre tutto quel nero (ho rigirato la lavatrice come un cubo di Rubik in tutte le posizioni possibili, perciò se oltre ad un tecnico c'è anche un ortopedico in linea ben venga!). Nel precedente post il problema della lavatrice era che non rispettava i tempi, con il tic-tac del timer che diventava troppo rapido facendo succedere troppo velocemente le varie fasi dei lavaggi. Ora selezionando la centrifuga il cestello inizia a ruotare, ma lo fa molto lentamente. Nel forum ho letto che esistono i condensatori cattivoni, allora ho smontato eh ho trovato una traccia della scheda annerita (sfiammata, insomma). Su questa traccia sono collegati tre componenti, uno riporta scritto SM 79 A, l'altro è l'integrato K728 LNK305PN ed infine c'è un condensatore da 400V 10 micro Farad. Ho smontato e vi faccio vedere delle foto: evidenziati in rosso i resposabili (non Scilipoti, Razzi e compagnia bella s'intende..) la pista annerita responsabile1 responsabile2 responsabile3 è lui il responsabile dell'eccessiva velocità? documenti d'identità Pensavo, smontando di trovare qualcosa di sgranato che giustificasse l'eccessiva velocità (=inutilità) dei programmi, ma non ho trovato niente. Sostituendo il condensatore avrei qualche speranza di sanare qualcosa, o è inutile tanto magari son partiti gli altri due componenti? A chi si può imputare la velocità eccessiva dei programmi (ex velocità, perchè ora non vanno proprio)? Grazie a tutti se vorrete aiutarmi, ancor di più se mi spiegate come si mettono le foto solo con link e piccola anteprima. Modificato: 31 agosto 2013 da Marco_82
Ciccio 27 Inserita: 31 agosto 2013 Segnala Inserita: 31 agosto 2013 (modificato) So solo dirti che il pomello gira veloce per avvisarti che c'è un problema. Però perlomeno lui è funzionante! Caso estremo dovessi cambiare tutta la "scheda cuore" (uguale per motissimi modelli, poi va fatta programmare ad hoc per il tuo esemplare dando al ricambista tutta la sfilza di numeri che inizia con 311), quelle Candy non sono costosissime. Passo però la parola a chi capisce d'elettronica ben più di me. Ah: ha la vasca apribile, quindi conviene farla campare! Modificato: 31 agosto 2013 da Ciccio 27
Marco_82 Inserita: 31 agosto 2013 Autore Segnala Inserita: 31 agosto 2013 Grazie per l'aiuto, spero in qualche ulterire consiglio
klsrc Inserita: 31 agosto 2013 Segnala Inserita: 31 agosto 2013 Elettronica progettata perfettamente per NON durare. Non ho mai avuto il (dis)piacere (fortuna!) di metterci le mani sopra a questa simil-lavatrice, ma so che hanno dato diversi problemi queste serie... Osservando le piste... son convinto che, in qualche modo, il triac del motore abbia fatto qualche casino... Comunque, sicuramente si è fritta una parte del circuito responsabile della regolazione del motore, cambiando solo un condensatore risolvi poco. Stupide schede elettroniche, senza neanche traccia di trasformatore... tutto a partitori, resistenze su resistenze... Come minimo, ti tocca sostituire TUTTI i componenti anneriti, tra cui anche il triac stesso TR1, per sicurezza. Da quel poco che riesco a vedere, come minimo devi sostituire: (parte alta della scheda) resistori e condensatori, R111, R114, C1, C3, CE3, CE2, CE1, poi l'IC2. (zona piste della scheda) i due SM79A, e gli altri due "vicini" (uno simile, l'altro più grande) che non riesco a leggere. Non riesco a vedere bene dalla foto, ma dovrebbe esserci un altro resistore annerito (zona piste)... segui la pista annerita che passa sotto i due SM79A e (da quello che leggo...) ES1J... segui la pista, il ponte (quello azzurrino) e... "uscito dal ponte" controlla il primo "cosetto nero" (non riesco a vedere cos'è). Ovviamente devi ricostruire il collegamento della pista bruciata, altrimenti potresti potenzialmente bruciare anche i nuovi componenti sostituiti. Morale della favola, non so quanto tempo hai a disposizione, ma... io non mi ci metterei a combattere più di tanto... o, per risparmiare qualcosina, provi a trovare qualche anima pia disposta a sostituirti tutti i pezzetti cotti (e non è detto che risolvi)... o spendi una barca per comprare una scheda nuova e te la fai programmare (e spendi veramente tanto, forse te la cavi per altri 5 anni... e poi?)... O... aimè... cambi lavatrice, e fine delle rogne. Ah: ha la vasca apribile, quindi conviene farla campare! Ciccio, ok per la vasca, ma la scheda è veramente una ciofega... Una di quelle schede fatte progettate per NON DURARE. Per ripararla, ora, ci spende sopra XXX Euro, e poi? E poi, stai certo che il problema si ripresenterà tale e quale. Ma l'hai osservata? Perfino la mia turca monta una diavolo di trasformatore per alimentare i componenti più delicati e sensibili agli sbalzi di tensione... questa neanche l'ombra... Io non ci penserei due volte a metterci sopra una bella croce, a smantellarla e gettarla correttamente nella differenziata... Sarà perché preferisco i ticchettii meccanici A quelli, "stupici guasti" simili non glieli racconti mica!
Marco_82 Inserita: 1 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 1 settembre 2013 A dire il vero, i soli componenti che ho potuto sottoporre al tester sono i resistori ed i loro valori sono in linea con le bande colorate (in particolar modo per i resistori R111 ed R114 ho misurato rispettivamente 11.73KOhm (in accordo con le 5 bande marrone, rosso, nero, rosso, marrone) e 1.93kOhm (in accordo con le 5 bande rosso, nero, nero, marrone, marrone). Poi l'utente Ciccio 27 mi dice che le schede Candy non sono costosissime, l'utente klrsc mi dice invece che ci vuole "una barca per comprare una scheda nuova e te la fai programmare (e spendi veramente tanto...)". Capisco che il costo è tanto o poco a seconda dei punti di vista, ma di quanto parliamo se uno dice che non è molto e l'altro dice che è tanto? Grazie a tutti
klsrc Inserita: 1 settembre 2013 Segnala Inserita: 1 settembre 2013 A dire il vero, i soli componenti che ho potuto sottoporre al tester sono i resistori ed i loro valori sono in linea con le bande colorate (in particolar modo per i resistori R111 ed R114 ho misurato rispettivamente 11.73KOhm (in accordo con le 5 bande marrone, rosso, nero, rosso, marrone) e 1.93kOhm (in accordo con le 5 bande rosso, nero, nero, marrone, marrone). I resistori sono visibilmente cotti, non ha senso testarli per controllare se il loro valore resistivo è variato... per sicurezza è meglio cambiarli, senza se e senza ma. E di certo, i resistori non si bruciano dall'oggi al domani, ci deve essere un problema a monte (io suppongo il triac guasto). Ovviamente sono da cambiare anche tutti gli altri "pezzetti" limitrofi che ti ho indicato, e non è sicuro al 100% che risolveresti tutti i problemi. Costo delle schede... per esperienza personale, la Gias (assistenza tecnica autorizzata Candy) è la più cara di tutte... Sicuramente le schede costano poco per i rivenditori, come per me costa poco un sacco da 25 kg di farina... Se al rivenditore la scheda costa 50€... potresti aspettarti un prezzo finale anche superiore ai 120€, programmazione inclusa (o meno!). Ad ogni modo, posta i codici della scheda, vediamo di trovare in rete qualche informazione circa il prezzo.
Ciccio 27 Inserita: 1 settembre 2013 Segnala Inserita: 1 settembre 2013 Schede fatte in Cina... sarà che ho un amico ricambista che una scheda analoga e riprogrammata me l'ha passata a 60 euro (se ricordo bene, ma mi ha poi detto che subito dopo hanno imposto un aumento dei prezzi)... forse perchè spesso passo da lui e tutte le volte il portafoglio lo apro...
klsrc Inserita: 1 settembre 2013 Segnala Inserita: 1 settembre 2013 forse perchè spesso passo da lui e tutte le volte il portafoglio lo apro... Chiaramente c'è un certo rapporto cliente-rivenditore, lui ti fa i prezzi buoni, ma tu compri sempre da lui... per cui tu spunti sempre un buon prezzo.
Marco_82 Inserita: 2 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 2 settembre 2013 Ho visto un pò in giro ed il prezzo per la scheda si aggira intorno ai 75 euro (programmazione compresa). Mi sembra di capire che queste schede siano quasi ad obsolescenza programmata. In ogni modo sono progettate male, perchè il web è pieno di gente con lo stesso problema (alcuni con la parte "bruciata" uguale alla mia). Il dubbio è se valga la pena cambiare per la seconda volta la scheda, sapendo che, prima o poi, si romperà di nuovo. A questo punto è quasi preferibile comprarsi una Beko da 200 euro e sfruttare la garanzia di 6 anni. Poi se si rompe dopo 6 anni se ne compra una nuova, oppure ogni anno in più successivo al sesto prenderlo come un anno regalato. Non è pensabile, per me, spendere così tanto per prendere una Miele (che sembrano essere le più affidabili). Dopo almeno 40 anni di produzione di lavatrici, è impensabile che non ci sia una marca che non riesca a produrre lavatrici veramente durevoli (anche meccaniche) ad un prezzo accettabile, tipo i 300-350 euro. Scusate lo sfogo, grazie ancora per l'aiuto.
Diomede Corso Inserita: 2 settembre 2013 Segnala Inserita: 2 settembre 2013 Dopo almeno 40 anni di produzione di lavatrici, è impensabile che non ci sia una marca che non riesca a produrre lavatrici veramente durevoli (anche meccaniche) ad un prezzo accettabile, tipo i 300-350 euro. LAVATRICI RIGENERATE! Lavo con lavatrici che non hanno meno di 40 anni per non dire 50... e tranne una bella riverniciata e buona manodopera non hanno mai avuto bisogno di chissà che ricambi... e una volta sistemate anche per cifre inferiori a 300 euro... vanno, eccome se vanno!!!!
DJ_Gabriele Inserita: 2 settembre 2013 Segnala Inserita: 2 settembre 2013 prezzo accettabile, tipo i 300-350 euro. è sbagliato il prezzo accettabile! La lavatrice più economica in lire che mi ricordi costava tipo 499.000 o comunque su quell'ordine di grandezza, considerando l'inflazione e tutto il resto arriviamo alla cifra che hai detto! E NON erano macchine affidabili, si che ci potevi cambiare i cuscinetti ed erano per lo più meccaniche ma anche ai tempi le cose buone costavano molto di più! Adesso molti per quella cifra vogliono la macchina non plus ultra e la fascia bassa si è ulteriormente abbassata, quindi di conseguenza ci si sposta ad est con tutti i problemi che ne derivano oltre all'ovvia riduzione all'osso delle caratteristiche elettriche e meccaniche.
Marco_82 Inserita: 2 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 2 settembre 2013 (modificato) Grazie Diomede, ho letto più volte il discorso rigenerate e sono d'accordo con te (tra l'altro vengo ora dalla lettura "La scommessa della decrescita" di Latouche, e questo mercato usa e getta è scandaloso, malgrado io stesso ho parlato di Beko usa e getta al termine della garanzia). Però qui a Bari non saprei proprio a chi rivolgermi e poi chi la sente mia madre? Con una nuova con estensione di garanzia si sente tutelata per 5 anni, con una rigenerata al primo problema mi trovo a dormire fuori di casa! DJ_Gabriele ho letto più volte anche la tua rivalutazione lira-euro ed è giusta. Ma dimmi, a partire dalle €140 di una Beko, aggiungendoci altre 200 euro, sino ad €350, si riesce a fare qualcosa di affidabile o no? Per la mia Candy ad esempio, quanto poteva incidere sul suo prezzo realizzare una scheda elettronica durevole, protetta contro le sovratensioni e quant'altro? 20 euro in più? Li avrei pagati. Non posso mica arrivare a Miele (che mi sembra come comprarsi una Golf e pagarla come un Audi) Modificato: 2 settembre 2013 da Marco_82
DJ_Gabriele Inserita: 2 settembre 2013 Segnala Inserita: 2 settembre 2013 Ahimè neanche Miele è più quella di una volta e se proprio chiedi a me non ne vorrei una viste le mie esperienze! Ho una Candy (anzi due...) pure io e sono convinto che siano le macchine in commercio che lavino meglio in assoluto, ma l'affidabilità è quella che è, così come per tutte le altre marche, fatte per durare non più di una decade! Mentre quella vetusta, del 1985, ancora va tranquilla con pochissime riparazioni da poco. I tempi ahimè sono questi, però per fortuna almeno in altri paesi sembra che l'affidabilità sia una marcia in più per vendere, ad esempio in Gran Bretagna c'è un marchio che garantisce 10 anni gli elettrodomestici e assicura la manutenibilità per 20 anni almeno e per di più con ricambi generici! Spero arrivino anche in Italia... Poi concordo anche io che fare l'elettronica "buona" costa solo due lire di più ma poi come si fa a vendere i ricambi a prezzo più che maggiorato?! Non esiste marchio che non faccia questo discorso! :S
Diomede Corso Inserita: 2 settembre 2013 Segnala Inserita: 2 settembre 2013 in Gran Bretagna c'è un marchio che garantisce 10 anni gli elettrodomestici e assicura la manutenibilità per 20 anni almeno e per di più con ricambi generici! ISE Appliances Però qui a Bari non saprei proprio a chi rivolgermi mi mi devi costringere a fare pubblicità ai colleghi!? Qui, qui (che spediscono pure) e questa... che ad esempio è un mulo!! (la classe A se la sono inventata ma tanto è inventata comunque )
Marco_82 Inserita: 2 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 2 settembre 2013 Grazie Diomede, solo una domanda: come fai a sapere che la lavatrice in vendita a Bari (quella che dici essere un mulo) è rigenerata? Comunque, se mi è permesso, è bello vedere chi fa il proprio lavoro con passione.
Ciccio 27 Inserita: 2 settembre 2013 Segnala Inserita: 2 settembre 2013 ISE Appliances In realtà sono Asko, che in italia arrivano come Imesa o Vast&Fast...
Marco_82 Inserita: 2 settembre 2013 Autore Segnala Inserita: 2 settembre 2013 Ahhh, la Vast&Fast VLH 07S con doppio ingresso acqua calda/fredda. La voglio!! Appena €1700, che sarà mai. Chissà se dura come lavatrice
Diomede Corso Inserita: 3 settembre 2013 Segnala Inserita: 3 settembre 2013 Giunti al punto in cui questa discussione ha esaurito la sua funzione, considero OT qualsiasi altro intervento per i quali rimando ad aprire eventualmente una nuova discussione. Chiudo.
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