Vai al contenuto
PLC Forum


Dimensionamento Protezione Linea Scaldabagno Pompa Di Calore


borghese

Messaggi consigliati

Ciao a tutti,

questa settimana dovrò installare uno scaldabagno a pompa di calore, nello specifico il Templari Caleo 190lt, di seguito le specifiche :

Modello

CALEO 190

Modalità

Economy

E-heater

Temperatura di funzionamento

°C

-7~43

-30~43

Temperatura uscita acqua

°C

38 ~ 70

Alimentazione

Ph-V-Hz

1-220 240-50

Capacità accumulo

L

190

Potenza termica resa

kW

1.50

2.00

Cop

kW/kW

3.60

1.00

Corrente massima assorbita

A

6.5

8.7

Temperatura a.mbiente

-30~43

Dimensioni (DxH)

mm

Φ568×1640

Imballo (WxHxD)

mm

700×1740×720

Peso netto/lordo

kg

96/110

Rumorosità

dB(A)

38

Tipo di gas refrigerante / quantità

kg

R134a/0.95

Pressione nominale refrigerante

MPa

3.0/ 1.2

Pressione nominale serbatoio

MPa

0.15 1.0

Sistemi di protezione

TC01, TC02, valvola di sicurezza T/P, defrosting automatico, protezione sovra-temperatura, protezione dispersione elettriche

Portata aria

m3/h

414/355/312

Compressore

Modello

PJ125G1C-4DZDE

Tipologia

Rotary

Marca

GMCC

Potenza termica

Btu/h

4740

Potenza assorbita

kW

0.515

Ventilatore

Modello

YDK12-6A

Marca

welling

Potenza assorbita

w

28

Velocità

g/min

900/815/680

Diam. canalizz.

mm

ФDN190

Attacchi idraulici

Ingresso acqua

mm

ФDN20

Uscita acqua

mm

ФDN20

Drenaggio

mm

ФDN20

Valvola sicurezza

mm

ФDN20

Pressione max

MPa

1.2

Pressione nom.

MPa

0.15 1.0

Scamb. di calore

Tipologia a pacco alettato

Resistenza elettrica

kW

2.0

Portata acqua

m3/h

0.045

0.075

Ho intenzione di creare una linea dedicata partendo dal quadro elettrico generale, al piano terra, passando sotto traccia 3 conduttori da 2,5mmq per circa 20mt (devo arrivare al piano di sopra) e dedicargli quindi una presa.

Mi chiedevo che tipo di protezione installare a monte, un magnetotermico ? ma da quanto ? e la sezione dei cavi va bene considerato l'assorbimento dello scaldabagno ?

Ve lo chiedo perchè lo scaldabagno andrà installato in un balcone al primo piano, mentre il quadro ce l'ho all'ingresso al piano terra, così posso sempre verificare un qualsiasi malfunzionamento...

Grazie in anticipo a chiunque mi aiuterà !

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 90
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • borghese

    45

  • fraandco

    30

  • vinlo

    5

  • Livio Orsini

    4

l sezione è adeguata, 2.5mm2 in B1 (cavi singoli intubati) vengono dati per >18 A. Con un MGT o MGTD da 16 A, come suggerisce Vinlo, proteggi adeguatamente la linea, anche considerando che le sezioni spacciate per 2.5mm2 sono in realtà solo2.25mm2 o anche meno, come risulta dalle misurazioni recenti (c'è una discussione sull'argomento).

Se invece vuoi proteggere solo per la corrente assorbita dal tuo dispositivo è sufficiente un interruttore da 10A.

Link al commento
Condividi su altri siti

ok, no in realtà io vorrei proteggere per intero la linea, quindi anche sovracorrente, sovracarico o corto in genere... quindi vada per il mt da 16a.

Mi sta venendo qualche dubbio sulla sezione da utilizzare, invece, poiché nel libretto di istruzioni a un certo punto si riporta quanto segue :

6.2 Specifiche elettriche

Scegliere il cavo di alimentazione secondo la tabella di cui sopra e secondo le normative locali.

Nome del Modello

CALEO 190

Alimentazione elettrica

220 ÷ 240 VAC/50Hz

Sezione minima cavi alimentazione elettrica (mm2)

4

Cavo di messa a terra (mm2)

4

Interruttore manuale [A] / portata fusibile [A]

25 / 20

Parametri interruttore automatici differenziale

30 m A ≤ 0, 1sec

6.3 Collegamento alimentaz ione A. Schema collegamento

Protezione antidispersione

Spina/Presa

Cavo d'alimentazione con interruttore di dispersione


Attenzione:
Anche se è presente una protezione contro le perdite elettriche nella scatola elettrica dell' unità, è richiesto che venga inserito una protezione aggiuntiva sul cavo, e una messa a terra in accordo al diagramma sopra riportato.

B. Selez ione diametro cavi

La linea di alimentazione si riferisce al cablaggio alla linea principale (a) della scatola di giunzione e il cablaggio

( B) di apparecchiature di alimentazione.
Sezione linea principale (a): dimensionare in base alla massima potenza dell' unità.

Possibile che richieda come sezione minima 4 mm ?!? mi sembra esagerato considerato che anche a pieno carico, ha un assorbimento come qualsiasi altro elettrodomestico pesante, tipo lavatrice, stoviglie o scaldabagno elettrico... no ?

Che ne pensate ?

Link al commento
Condividi su altri siti

si vede che non li comperano loro i cavi...

già il 2.5 per lo scaldabagno è anche oltre... basterebbero cordine da 1.5 ma visto che devi attaccare anche qualcos'altro mi sembra e la tratta risulta lunghina metti pure i 2.5 ma non oltre (anche perchè i 4x3 andrebbero poi fatti passare nei corrugati esistenti...) anche perchè non è detto che tu riesca a trovare una derivazione di terra vicina con ingresso a 4mm...

Link al commento
Condividi su altri siti

ok, no in realtà io vorrei proteggere per intero la linea, quindi anche sovracorrente, sovracarico o corto in genere... quindi vada per il mt da 16a.

Se un MGT da 16 A protegge adeguatamente la linea uno da 10 A la protegge ancora meglio, perchè limita la corrente ad un valore più basso.

Possibile che richieda come sezione minima 4 mm ?!?

Teoricamente, se devi alimentare solo un carico resistivo da 2kW, 2.5 mm2 sono più che sufficienti. Però se il costruttore richiede un minimo di 4 mm2 avrà le sue ragioni, che non credo siano solo ripararsi il fondo schiena. Bisognerebbe poter leggere attentamente tutto il manuale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Behe se la metti su questo piano....

Tieni presente che il manuale di installazione, uso e manutenzione è un documento ufficiale ed il costruttore-venditore è responsabile civilmente e penalmente degli eventuali danni a persone e cose causati da errate informazioni contenute sul manuale.

Potrebbe anche essere che chi ha approvato il amnuale sia un tipo che usa contemporaneamente cintura e bretelle per sostenere i calzoni e periodicamente considera anche l'opportunità di ingrassare di 5 o 6 kg per aumentare l'affidabilità della sospensione. :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Allora, cerco di rispondervi per punti :

La distanza dal quadro elettrico a dove andrà installato lo scaldabagno è di circa 20mt (distanza facendo il percorso sotto traccia)

A questa linea non collegherò nient'altro ( avrei già una presa da 16a nelle vicinanze, potrei usare quella, ma sarebbe a quel punto sotto il sezionamento della linea prese, e volevo differenziarlo, creando una linea dedicata.

A passare con i cavi da 2,5 non credo avrò problemi, con i 4 non lo so... domani apro le scatole e vedo un pò...

Per quanto riguarda la terra, dallo scaldabagno, incontro la prima scatola di derivazione a circa 10mt, in cui c'è la terra da 4mm, poi dopo altri 3 mt ne ho un altra con stessa terra e stessa sezione, e dopo altri 6 mt, ne ho un altra ancora identica.

Se volete vi posto il manuale, cosi potete chiarirvi le idee :

https://docs.google.com/file/d/0B7b1uE_AKT34a3Y1dElfWHFSeUU/edit?usp=sharing

Quindi ricapitolando mt da 16a sicuro ?

Cavi da 2,5mm, se ce la faccio da 4mm... giusto ?

Link al commento
Condividi su altri siti

io non li prenderei neanche in considerazione i 4mm...

allora dovresti avere 4mm anche in cucina sulla lavatrice a maggior ragione...

per 20 mt di cavo da 4mm possono fartelo anche a 0.99 al mt che sono circa 60 euro di cavo

la stessa cifra che spenderesti per un 3x100 di cavo 2.5

Link al commento
Condividi su altri siti

son d'accordo con te, però siccome voglio fare una cosa ben fatta, il costo lo lascio un attimo in secondo piano, preferisco prima la sicurezza e la pulizia di installazione.

In effetti anche a me pareva strano i 4mm... perchè ripeto, non ha un assorbimento maggiore di un phon o di un aspirapolvere....

Quindi vada per i 2,5mm, per il mt confermato quello da 16a ? O meglio da 10 ?!?

Link al commento
Condividi su altri siti

2.5 = 16 almeno da me

non si sa mai

in bagno una linea 2.5 con 16A va sempre bene

tra l'altro potresti sempre poter abbinare un riscaldatore a ventola che di solito la gente attacca dove gli capita bruciacchiando poi i fili e le prese

se un giorno ti viene bisogno puoi sempre staccare da li una seconda presa: ecco che i 16 ti serviranno

Link al commento
Condividi su altri siti

ok perfetto.

Vada per cordine da 2,5 e mt da 16a. (Ma basta 1 polo protetto o meglio entrambi !?)

Ora mi rimane da capire come creare lo spazio nel quadro per farci stare il mt in barra din.

Che voi sappiate, esiste un kit che possa trasformare una scatola di derivazione vuota in una con barra din appunto ?

Ho terminato lo spazio nel quadro, e dovrei traslare da una scatola all'altra (comunicanti) il trasformatore citofonico che mi ruba 3 posti in barra.

Affianco al quadro ho la scatola di predisposizione per l'impianto di allarme vuota, che dubito userò, e volevo usare quella, se riuscissi a montarci una barra din come "espansione" del quadro stesso (mi piacerebbe montare in seguito un voltmetro avendo un impianto fv per tenere sotto'occhio la tensione)

Che ne dite ? Si puo fare ?

Altrimenti mi devo cercare un trasformatore a 1 o 2 din, e di conseguenza il mt da 2 o da 1 din (non avendo piu 1 solo posto, devo arrangiarmi con i posti che ottengo se libero la barra dal trasformatore, spero di essermi spiegato)

Modificato: da borghese
Link al commento
Condividi su altri siti

si vede che non li comperano loro i cavi...

già il 2.5 per lo scaldabagno è anche oltre... basterebbero cordine da 1.5 ma visto che devi attaccare anche qualcos'altro mi sembra e la tratta risulta lunghina metti pure i 2.5 ma non oltre (anche perchè i 4x3 andrebbero poi fatti passare nei corrugati esistenti...) anche perchè non è detto che tu riesca a trovare una derivazione di terra vicina con ingresso a 4mm...

>> > Mah...con la corrente massima di 8A come espresso dal costruttore ...basta un 2,5mm2 salvo tratte lunghe ove necessario contenere la cdt% ..

PS: visto l'argomento, ribadisco le esperienze personali e reali a cui ho assistito: Quante linee da 2,5mm2 si sono manifestate guaste in prese da 16A ove cablato il forno elettrico o conduttori applicati ai boiler elettrici..oppure, caso particolare, le stufette elettriche da 2kW applicate alle prese 16A con conduttori da 2,5mm2, non ricordo quante ne ho viste di prese e cavi "cotti" in queste condizioni; a volte l'esperienza insegna......

Link al commento
Condividi su altri siti

...le stufette elettriche da 2kW applicate alle prese 16A con conduttori da 2,5mm2, non ricordo quante ne ho viste di prese e cavi "cotti" in queste condizioni; a volte l'esperienza insegna..

Cito me stesso: sezioni da 2.5mm2 in B1 (cavi singoli intubati) vengono dati per >18 A. Questo secondo le tabelle per equipaggiamento delle macchine elettriche, tabelle che sono abbastanza conservative.

Il problema degli impinati domestici è che in un scatola di prese da 16 A non ce n'è mai una sola, ma almeno un paio; senza contare poi il deleterio uso di ciabatte e prese multiple.

Se alla partenza della linea ci fosse un bel termico da 16A, le "cotture" non ci sarebberoi, ma io dubito che sia così.

Oppure lo MGT è dimensionato correttamente, funziona anche bene, però son stati usati cavi di pessima qualità o non sono stati serrati correttamente i morsetti delle prese.

Link al commento
Condividi su altri siti

tieni presente che un magnetotermico locale da prese frutto serie civile puo' costare anche 30 euro da solo, ma dovresti collegare la linea prima ad un altro magnetotermico nel quadro e addio sezionamento della linea

come magnetotermico in linea di massima va bene un 1p+n 4500A se hai un classico monofase tt

per lo spazio nel quadro bisogna vedere come è messo adesso: a volte anzi quasi sicuramente puo' essere opportuno sostituirne uno vecchio a 2 moduli con uno nuovo a 1 modulo ricavando cosi' lo spazio per il secondo dello scaldabagno

ammesso che si possa (bisogna vedere il quadro)

eviterei di bruciarmi una scatola vuota, puo' sempre venir buona

Modificato: da fraandco
Link al commento
Condividi su altri siti

intanto vi ringrazio per le innumerevoli risposte e consigli che mi state dando...

attualmente il quadro è cosi composto :

Salvavita Diff. Mt - 2 Din

Mt Linea Luci - 1 Din

Mt Linea Prese - 2 Din

Mt Linea Clima - 1 Din

Mt Luci Giardino - 1 Din

Timer Luci Giardino - 1 Din

Mt Impianto Irrigazione - 1 Din

Trasformatore Citifono - 3 Din

Finito il quadro.

Considerato che mi serve almeno uno spazio, per il mt dello scaldabagno, o trovo un trasformatore che da 3 moduli me ne occupi 2, o lo elimino proprio trasformando la cassetta vicina con barra din, o riduco il mt linea prese da 2 a 1 din. In un modo o nell'altro ce lo devo far stare, altrimenti mi tocca montarlo in esterno, vicino allo scaldabagno, con un quadretto ip65, ma cosi non mi accorgo se scatta... o meglio, me ne accorgo se non trovo acqua calda !!!!!

Come fare ?!?

Che poi non ho ancora capito, cosa cambia, a parità di magnetotermico, e di amperaggio, le versioni da 1 2 o 3 din... in cosa differiscono ?!? tecnicamente sono tutti identici ?

Link al commento
Condividi su altri siti

di solito i mtd sono a 2 (ve ne sono anche a 1 ma li eviterei)

i mt da 1 o 2 a seconda del modello

come mai quello prese è a 2 e gli altri a 1 ?

perchè è diverso ?

se c'e' una ragione plausibile bene altrimenti sappiamo già chi sacrificare

Link al commento
Condividi su altri siti

questa è una domanda a cui non ti sò rispondere, tieni presente che quando io ho preso la casa (nuova,2010) l'impianto era cosi sezionato :

MTD Salvavita 2 din

MT Linea prese 2 din

MT Linea luci 1 din

MT Linea Clima 1 din

Trasformatore Citofono 3 din

In seguito, ho installato da me, impianto luci giardino temporizzato, impianto irrigazione automatica, aggiungendo rispettivamente :

1 MT Luci giardino 1 din

1 MT Irrigazione 1 din

1 Timer luci giardino

perché me lo chiedi ? Crea qualche problema il fatto che linea prese sia a 2 din e gli altri a 1 ?!?

Link al commento
Condividi su altri siti

eh ad avercene spazio nel quadro... ma non ho voglia di fare opere murarie per sostituirlo con uno piu grande, anche se sarebbe la cosa piu sensata... a meno che non esista un kit per convertire, come dicevo, una scatola di derivazione vuota in una con barra din....

Link al commento
Condividi su altri siti

apri il quadro

vedi se i fili che escono dai morsetti sono più o meno di 2-3

se sono meno basta un 1

oltre i 4, devi andare con uno da 2, altrimenti con 1 ce la fai

il fatto che il prese (c16) sia a 2 moduli è perchè probabilmente da li partono diverse filari per andare nelle varie derivazioni

prova a guardare ma temo che se l'hanno messo a 2 è per quella ragione

il fatto è che altrimenti non saprei cosa altro togliere...

il trasformatore citofono meno di cosi', di solito sono a 4 o anche fino a 8 moduli...

se prevedi ulteriori ampliamenti futuri delle linee comincia a spostare un po' di roba di la...

il citofono il timer luci le luci giardino e irrigazione, cosi' metti tutta la parte relativa all'esterno nell'altro quadretto

e liberi posto per altre cose li

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...