innohit Inserita: 27 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2013 Mah dite quello che vi pare, ma mettere le testine termostatiche, soprattutto su impianti vecchi è come mettere la cravatta la maiale, idem per le pompe a portata variabile, se i collettori non sono bene bilanciati sono tutti soldi buttati dalla finestra perchè poi i termosifoni non si scaldano e si battono i denti. Diciamo che in generale mettere la condensazione su impianti vecchi è come mettere le cravatta la maiale. Funzionare funzioneranno anche ma se faccio due conti tra quello che costano e quello che fanno risparmiare non ne vale la pena. Se ho 10 termosifoni spendo 600 euro di valvole termostatiche e risparmio forse 30 euro di gas. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 27 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2013 mah, il caso è proprio il mio, ma il consumo di gas si è abbattuto molto di più bollette alla mano. con il 55% e un contributo del mio comune io in pratica è come se avessi speso 1000 euro scarsi per tutto e secondo me me lo son già ripagato alla grande. (solo il fatto di passare da un rendimento 90 a uno 100 fa la differenza immagino) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 27 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2013 Ciao Simone , la pompa si autoregola , nel senso che se sente aumentare la pressione diminuisce la velocita' ? ma e' fattibile la sostituione in una caldaia esistente , naturalmente finita la garanzia...... Per le valvole io le ho messe l'anno scorso , escluso il radiatore del bagno funzionano proprio bene senza sibili etc..... Solitamente si, anche perchè ormai quelle vecchie non sono piu' in produzione perchè non hanno l'efficienza minima. In ogni caso mal che vada le puoi far lavorare a portata costante. Comunque si autoregolano al fabbisogno ma puoi impostare diverse alternative di lavoro. Mah dite quello che vi pare, ma mettere le testine termostatiche, soprattutto su impianti vecchi è come mettere la cravatta la maiale Da tecnici considerazioni del genere non me lo aspetterei! Un impianto è suddiviso in settori, generatore, distribuzione, regolazione ed emissione. Se intermieni su tutto ottieni il massimo ma se intermieni su un solo settore ottiemi il miglioramente per quella data funzione. Le termostatiche migliorano la regolazione, anche a livello teorico (norme UNI ecc...) la sola regolazione influisce notevolmente sul rendomento medio globale stagionale ma non solo anche praticamente. Generalmente io parlo di impianti centralizzati, ma vale anche per gli autonomi anche se in misura inferiore. Sui centralizzati passare da caldaia tradizionale a gas a condensazione con valvole termostatiche equivale mediamente ad un risparmio energetico del 20/30%. Lasciamo stare poi la contabilizzazione che è un'altra questione. Questi valori li posso provare su condomini eseguiti e monitorati, e non solo anche su villette singole. Ho un caso particolare dove prima con caldaia a 3 giri di fumo in ghisa (rendimento 91% da analisi combustione) hanno messo una condensazione e valvole termostatiche e ha ottenuto il 40% di risparmio, e ti posso assicurare che no stanno al freddo anzi sono sempre piu' anziani! Poi se spendi 1000 euro di gas e ne risparmi 200 anno facendo questi lavori (cambiando caldaia e valvole) è chiaro che economicamente parlando è difficile rientrare dei costi. Comunque le termostatiche non vengono montate per il risparmio economico ma come ho detto per termoregolare gli ambienti, poi ne deriva anche un risparmio energetico, ma l'obiettivo non è quello economico. Faccio un OT, ho sostituito gli HD con dei SSD, tutti mi dicevano che sul EEEP era inutile e soldi buttati ma io l'ho fatto comunque, il risultato è che si accende in 30 secondi mentre prima ce ne impieraba 70, potrà essere un miglioramento insignificante per molti ma per me è ottimo. Con questo non è che installare le termostatiche rendano l'impianto perfetto ma sicuramente lo migliorano. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 27 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2013 interessante quella pompa... ci ragionerò sù l'impianto spero sia stato bilanciato al meglio (tramite detentori immaginè perchè le termostatiche son state montate come tolte dalla scatola e non più toccate) visto che l'idraulico è venuto un po' di volte per cercare di risolvere il concerto e alla fine solo con due termosifoni non c'è stato verso. Addirittura questi ogni tanto sibilano anche con tutta la valvola aperta e basta toccarla un pelo per farli smettere per un po'. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 27 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 27 settembre 2013 Sui centralizzati passare da caldaia tradizionale a gas a condensazione con valvole termostatiche equivale mediamente ad un risparmio energetico del 20/30%. Si magari prima ce n'era una vetusta da 300kw con un fabbisogno reale della metà, ora c'è un impianto in cascata con la metà della potenza ovvio che c'è il risparmio, ma non è mica dato dalle termovalvole... mah, il caso è proprio il mio, ma il consumo di gas si è abbattuto molto di più bollette alla mano. Prima che caldaia avevi e che caldaia hai adesso? Quello che fa la differenza è il rapporto di modulazione soprattutto sugli impianti piccoli dove 24kw sono un'esagerazione. Se avessero sviluppato sulle caldaie convenzionali la stessa modulazione che hanno sviluppato su quelle a condensazione... Ovvio che se passi da un macinino dell'86 ad una moderna condensazione i consumi si abbattono, ma ti posso garantire che si abbattono anche con una più moderna 3 stelle... In passato mi è capitata gente con caldaie recenti che si sono fatti convincere a sostituirla con la condensazione per risparmiare e alla fine della prima stagione hanno speso esattamente gli stessi soldi dell'anno precedente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 28 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2013 Si magari prima ce n'era una vetusta da 300kw con un fabbisogno reale della metà, ora c'è un impianto in cascata con la metà della potenza ovvio che c'è il risparmio, ma non è mica dato dalle termovalvole... Mica ho detto che è merito tutto delle termostatiche, inoltre ho anche chiarito che lo scopo delle termostatiche non è il risparmio economico. Comunque ho un caso particolare dove conduco io l'impianto, prima c'era come dici tu un generatore sovradimensionato installato nel 2002, in ghisa a temperatura scorrevole deditrich mi pare attorno ai 350kW (quindi non una caldaia del dopoguerra). Già allora il bruciatore lavorava sottocaricato a 300 kW quindi con rese che sfioravano la condensazione. Attualmente è stata installata una caldaia in acciaio a condensazione (unico focolare) da 210kW, oltre a questo è stato fatto termostatiche e contabilizzazione calore (senza le termostatiche la contabilizzazione del calore non serve a nulla). Ormai sono 4 anni che va, in media rispetto a prima il condominio consuma il 40% in meno, non merito tutto della caldaia ma anche della contabilizzazione in abbinamento alle termostatiche che invoglia la gente a non sprecare calore. Comunque a parte appartamenti sfitti quindi con riscaldamento praticamente chiuso, chi realmente ci abita e si riscalda come prima consuma mediamente il 20% in meno e da quando è stato fatto il lavoro nessuno e ripeto nessuno chiama piu' in ufficio perchè ha caldo o freddo, quando prima era un delirio. Inoltre come già accennato, le termostatiche ti possono aiutare a far rendere la condensazione, cioè se tari bene l'impianto puoi avere temperature di ritorno con dT anche oltre i 20°C, io non sono molto per questa linea perchè possono esserci altri problemi connessi su un impianto esistente progettato a dT 10, ma molti la utilizzazano e funziona. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 28 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2013 (modificato) Simone ma come si fà a contabilizzare con le termostatiche? Non è una domanda retorica, mi piacerebbe capire perchè le termostatiche possono essere regolate a piacimento e quindi un utente "sapiente" potrebbe approfittarsene più di un altro. O sbaglio? Quì i condomini contabilizzati sono muniti di termostato, valvola di zona e contaore per un calcolo preciso, con una termostatica come funziona? Modificato: 28 settembre 2013 da Valejola Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 28 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2013 La termostatica infatti non contabilizza, permette solo di regolare l'apporto di calore di quel determinato termosifone. Per quello sui termosifoni sono applicati i contabilizzatori (a meno che non sia presente un unico contacalorie sul collettore che serve l'appartamento ma negli impianti centralizzati è decisamente raro visto che la maggior parte erano fatti per colonne). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 28 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2013 Per gli impianti centralizzati a colonne ci sono i ripartitori di calore da applicare sul calorifero. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
innohit Inserita: 28 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2013 inoltre ho anche chiarito che lo scopo delle termostatiche non è il risparmio economico. Le termostatiche secondo me hanno uno scopo laddove ci sono stanze che si scaldano troppo più delle altre a causa di un errato dimensionamento dei caloriferi o di un impianto malbilanciato. Di recente le ho proposte ad un cliente che lamenta il fatto che il suo attico (saranno almeno 150m2) ha la zona giorno con i caloriferi che scaldano molto di più della zona notte. Questo è dovuto al fatto che molto probabilmente l'impianto è stato fatto per diramazione e con sezioni di tubo sbagliate, così i caloriferi più vicini alla caldaia si scaldano bene e gli altri stentano. Ho eseguito prima un bilanciamento tramite detentori che erano tutti aperti ovunque e già la situazione è migliorata, e poi ho proposto l'installazione delle termovalvole nel caso il problema persista come ulteriore tentativo. Trovo invece ridicola l'installazione delle termovalvole in appartamenti con 5/6 termosifoni che scaldano in maniera uniforme tutte le stanze. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kwima Inserita: 28 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2013 Concordo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simon1991 Inserita: 28 settembre 2013 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2013 Ciao a tutti, innohit però da come dici sembra di essere in una casa con porte totalmente aperte dove ogni radiatore farà la sua parte per contribuire ad alzare la temperatura globale in modo che il termostato, in genere messo nella parte più fredda della casa stacchi la caldaia. Io credo che le termostatiche siano d'indubbia utilità. Pensiamo a quando in un salone di 40 mq ci si siede a mangiare un bel boccone con una decina di ospiti,oppure una cucina. Ecco in questo caso con una termostatica che lavora indifferentemente dal termostato generale faccia la differenza,non vi è mai capitato di andare a casa un amico che nel proprio salone ospita molta gente con un caldo pazzesco(senza termostatica) ,per poi dirigersi nel bagno e notare una differenza notevole di temperatura? Oppure come la mettiamo con una camera chiusa per esempio una stanza di un ragazzo che studia per molte ore? A meno che mi stia sbagliando sul suo funzionamento.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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