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Antenne Accoppiate


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Inserita:

mi mandate gentilmente il link del kit ???

Grazie


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Inserita: (modificato)

Oltre al guadagno è proprio la loro direttività che nè deriva un alto rapporto A/D, atto ad attenuare qualsiasi segnale proveniente sia dai lati sia dal retro. C'è da intendere che per ogni situazione richiede una "sua" antenna ma, viene da chiedersi come mai in passato sia la PU8 sia la PU16 non hanno retto al confronto diretto sullo stesso palo e stessa situazione...anzi attualmente dal ripetitore locale, una emittente del Sud si permette pure di reinviare il proprio mux con oltre 100-110dBµV!

Un'altra prova è di installare lo stesso kit sul piano verticale, ma visto e considerato che è già tutto "pronto"...

Modificato: da rocco66
Inserita:

Dunque, accoppiando le antenne con il kit emmessee che è già bello e pronto, ma più in generale accoppiando le antenne, si ha un restringimento del lobo di ricezione, quindi si guadagna moltissimo in direttività e si escludono fortemente i segnali interferenti.

Poi, se ho capito bene, nel caso di sfoligno, con l' aito del grafico in prima pagina, ha calcolato a che distanza mettere le 2 antenne per ricevere bene il mux 21 e 35. Distanza che non deve mai essere inferiore alla larghezza di un' antenna e mai superiore alla larghezza di tre antenne.

In questo caso, come ha detto, le ha portate a 38 cm e tutto si è risolto.

Ma se uno non conosce nel dettaglio i gradi del segnale interferente, a che distanza conviene mettere le antenne?

I benefici si hanno su tutta la banda UHF o anche in questo centra la distanza tra le antenne? Allontanandole o avvicinandole si migliora o meno la ricezione su una porzione di banda?

Inserita:

Durante l'installazione non ho fatto nessuna prova sulla distanza delle due antenne perchè, primo ci ha pensato la fabbrica per il supporto a corna di bue, poi erano a 5 metri dal tetto. Già dal fatto che ha attenuato di quasi 50dBµVolt un segnale provaniente da un lato (120dBµVolt) la dice lunga.

Inserita:

Ma se uno non conosce nel dettaglio i gradi del segnale interferente, a che distanza conviene mettere le antenne?

I benefici si hanno su tutta la banda UHF o anche in questo centra la distanza tra le antenne? Allontanandole o avvicinandole si migliora o meno la ricezione su una porzione di banda?

in questo caso conviene lasciare la distanza studiata dalla fabbrica, purtroppo potrebbe rendersi necessario, per attenuare un eco, mancare il puntamento ottimale sul ripetitore, diminuendo l'intensità del segnale irradiato dallo stesso.

conoscendo, viceversa, la provenienza dell'eco, in base alla tabella che tiene conto anche del ch (frequenza) di interesse, si riesce a far corrispondere il nullo sul segnale interferente (variando appunto la distanza tra le antenne), mantenedo il puntamento ottimale sul ripetitore...

ricordiamoci però,che se il nostro interesse è solo su una prozione di banda, e sempre meglio utilizzare antenne di canale, sia per massimizzare il guadagno sia per una migliore linearità di funzionamento,

credo che anche la lunghezza dei due cavi (che ricordiamo devono essere identici), possa "accordare" meglio il sistema su una determinata frequenza,...ma quimi fermo perchè le mie conoscenze non mi permettono di proseguire..

Inserita:

Anche la lunghezza dei cavi influenza la frequenza d'accordo; stessa operazione durante una taratura di un'antenna cb su mezzi mobili, però fino ad un certa tolleranza, nel senso se sì accorciano i cavi sì scende di frequenza, arrivati ad un certo punto non sì scende più ma, se sì continua accorciare, sì risale anche andando oltre la frequenza di partenza.

A catalogo Emmesse non sì notano accoppiate VHF..

  • 3 weeks later...
Inserita:

Per Sfoligno e Rocco o, più in generale, ha chi ha già usato il kit delle loga Emme Esse.

Oggi, ad un incontro con tecnici Emme Esse, ad un certo punto ci si è messi a parlare di echi e tutto ciò che si può fare per limitarli.

Inevitabilmente è saltato fuori il discorso del loro kit con le loga.

Il loro tecnico ci ha raccomandati, oltre al fatto che i cavi devono essere identici in lunghezza, marca e modello, non usando mai cavi da 5mm, ci ha dato una "chicca", che non so se è vera.

Dopo aver montato le "corna", ha detto di orientare una sola loga come si fà normalmte per la massima qualità possibile. Quindi di fissarla.

Poi di collegare allo strumento l' altra loga e fare lo stesso. Quindi ha detto che non devono necessariamete essere parallele tra loro per ottenere il risultato migliore, ma potrebbe essere che una delle 2 abbia un azimuth diverso dall' altra, oppure che ci sia bisogno che una delle 2 abbia un pò di inclinazione.

Voi avete fatto così??

Inserita: (modificato)

Sì, è così, dipende sempre dalle circostanze che sì trovano sul luogo del montaggio. L'ultima è stata montata con metro alla mano parallelamente anche perché all'altezza di 4 metri il problema sì è risolto, e non provando con altre posizioni. Sì è potuto capire una cosa, ambedue le antenne per ottenere il massimo segnale, (non guardando quelli che entrano da dietro o di lato perché vengono attenuati di parecchio al punto di non pensarli più), la loro direzione cambia rispetto ad un puntamento con una singola direttiva.

Vinlo, perché non hai chiesto al tecnico: Se per ottenere qualche risultato (dico qualche dal nulla) l'antenna deve essere posta a 6 metri, venderanno in futuro un ponteggio apposito per tetti adatti alle regolazioni azimutali/inclinazioni di antenne ? Nel momento in cui viene scelto questo kit è perché impensabile installarle a 2 metri dal tetto e stare comodi per i vari test, in quanto non esiste nulla...

Modificato: da rocco66
Inserita:

..Dopo aver montato le "corna", ha detto di orientare una sola loga come si fà normalmte per la massima qualità possibile. Quindi di fissarla.

Poi di collegare allo strumento l' altra loga e fare lo stesso. Quindi ha detto che non devono necessariamete essere parallele tra loro per ottenere il risultato migliore, ma potrebbe essere che una delle 2 abbia un azimuth diverso dall' altra, oppure che ci sia bisogno che una delle 2 abbia un pò di inclinazione..

qui, il tecnico, credo abbia fatto un pò di confusione,...

parlo da semplice appassionato, e quindi non possiedo l'esperienza di un professionista, però ...sarà che amo le antenne logartmiche, e un minimo le conosco, credo che non possa esistere il caso in cui a 80cm di distanza, si possa notare strumentalmente, una differenza di resa tra un'orientamento ed un'altro,,(parlo di pochi gradi, chiaramente)

credo altresi! che l'accoppiamento di due antenne, sia log che non,..costituisca un'antenna a sè stante...e il variarne l'orientamento di una, o di entrambe, contribuisca ad "accordare" l'insieme, esattamente come farebbe un'accordatore d'antenna,..ma sempre su una specifica frequenza, e mai su l'intera banda uhf...

in un sito, qui in liguria, gli antennisti, sono dovuti ricorrere allo stratagemma, di posizionare le antenne obliquamente sul palo, in polarizzazione "ambigua", per risolvere una situazione di echi....ecco, mi piace supporre, che in una simile circostanza, montare il suddetto kit, con le loga posizionate a diverse quote, risolverebbe il caso in modo più "elegante"...ma quì, lo ammetto,. siamo a livello di masturbazione mentale,....

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