Crisce94 Inserito: 19 marzo 2013 Segnala Share Inserito: 19 marzo 2013 Ripropongo il mio quesito dopo aver sbagliato sezione: Sto realizzando un piccolo automatismo (una specie di magazzino automatico in scala ridotta) da presentare all' esame di maturità in cui il mio argomento di tesi sarà appunto il plc. In questo progetto ho bisogno di pilotare 4 motori passo passo, infatti dovrò muovere una specie di carroponte su i due assi (x,z), in più un altro motore servirà per l' elevazione (y) e l' ultimo per l' aggancio del materiale (chiusura pinza); per ogni motore ho un driver a4988, la parte "meccanica" del lavoro è quasi ultimata, e a questo punto mi resta da scegliere un plc adatto. Il problema sta proprio qui, con la programmazione me la cavo senza problemi, ma per quanto riguarda il lato hardware, non so dove sbattere la testa! Infatti per il pilotaggio mi serviranno due uscite per driver (direzione e comando di step), totale 8 + altre 2 che andranno a comandare due "cancelli" del magazzino; purtroppo però alla mia scuola non hanno plc così grandi, sono tutti a 4 o massimo 8 uscite e soprattutto a relè! Così mi sono deciso a cercare un plc per conto mio, dato che si trovano di tutti i prezzi, e magari in futuro potrei comunque riutilizzarlo per altri scopi... Il punto sta proprio qui, ce ne sono a migliaia e io non so che cosa guardare, per esempio per il controllo degli stepper sono consigliabili uscite a transistor o ce ne sono anche altri tipi più adatti? Avete dei modelli economici di plc da consigliarmi? Grazie mille in anticipo!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lucky67 Inserita: 19 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 19 marzo 2013 Dipende anche dalla velocità a cui devi andare. Essendo un progetto scolastico immagino che le velocità siano limitate. Kernel per quello che devi fare tu mi pare più indicato senoaltro per il fatto che ha anche delle routine di controllo degli stepper (anche se solo per due assi). In ogni caso se le velocità di clock sono piccole le routine te le puoi creare tu. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max81 Inserita: 19 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 19 marzo 2013 Ciao, un PLC compatto, con prezzi non esagerati e in grado di pilotare 4 assi con uscite step/dir potrebbe essere il panasonic FP-0R. Inoltre un PLC come questo ti permete di apprendere la programmazione IEC61131-3, cosa che puo aiutarti un domani a migrare verso altre marche senza molte preocupazioni. Solitamente la Panasonic propone degli Starter-kit con PLC, Pannellino HMI e software, ad un prezzo agevolato, ecco il link: - PLC FP-0R: http://www.panasonic-electric-works.it/pewit/it/html/fp0r.php - Starter kit: http://www.panasonic-electric-works.it/pewit/it/html/28462.php Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 19 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 19 marzo 2013 (modificato) dovrò muovere una specie di carroponte su i due assi (x,z), in più un altro motore servirà per l' elevazione (y) Generalmente gli assi x e y sono per i movimenti sul piano orizzontale, e z è il sollevamento. Ovviamente tutto funziona anche se cambi nomi ma, visto che usare la nomenclatura comune non costa nulla, penso convenga adeguarsi. per ogni motore ho un driver.... Drive, e non driver. Se è per la tesi, meglio non pasticciare con i termini. Modificato: 19 marzo 2013 da batta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Crisce94 Inserita: 21 marzo 2013 Autore Segnala Share Inserita: 21 marzo 2013 Ok, innanzi tutto vi ringrazio per l' attenzione, grazie per avermi fatto notare l' inversione degli assi... per quanto al "drive" intendo il circuito di pilotaggio del motore (un a4988), sicuro non si chiami "driver"? Davvero interessante il pansonic... specialmente considerando il fatto che a scuola sono abituato a dei vecchi schneider senza display e con connessione RS-232 Non sono riuscito però a capire bene la differenza tra le varie "unità di controllo": che differenza c'è tra transistor, tipo P e tipo F (che comunque a quanto ho capito hanno comunque uscite a transistor)? Ancora grazie per l' aiuto che mi state dando tutti quanti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Migliaresi Inserita: 21 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 21 marzo 2013 sicuro non si chiami "driver"? Ops, forse non hai letto che Flavio è certificato da PLC Forum quale esperto di PLC. drive: dall' inglese to drive, ‘spingere, guidare’. driver: l'insieme di procedure........che permette ad un sistema operativo di pilotare un dispositivo hardware Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Crisce94 Inserita: 21 marzo 2013 Autore Segnala Share Inserita: 21 marzo 2013 Non volevo certo mettere in dubbio le conoscenze degli esperti di settore Volevo soltanto essere sicuro di essermi espresso bene nella domanda, dato anche che nel datasheet l' a4988 viene definito "driver"... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.riservo Inserita: 21 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 21 marzo 2013 Ops, forse non hai letto che Flavio è certificato da PLC Forum quale esperto di PLC. drive: dall' inglese to drive, ‘spingere, guidare’. driver: l'insieme di procedure........che permette ad un sistema operativo di pilotare un dispositivo hardware Mi permetto solo di far notare che tutto dipende dal contesto ... e nel contesto dell' eletronica i circuiti (normalmente quelli che 'pilotano' gli stadi di potenza) si chiamano appunto driver http://en.wikipedia.org/wiki/Driver_circuit Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 22 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 22 marzo 2013 (modificato) In genere, nel contesto dell'automazione industriale, con "drive" si intende l'apparato elettronico che alimenta e regola un motore elettrico. Infatti si scrive "servo drive" (cfr. i manuali di uso ed installazione di apparati di aziende USA o inglesi) per indicare un alimentatore-regolatore particolarmente performante, adatto a pilotare servo motori. Con "driver" s'intende il complesso motore-trasduttore-alimentatore; è il corrispondente dell'italiano "azionamento". Spesso in italiano è invalso l'uso di usare erroneamente il termine "azionamento" per il solo alimentatore-regolatore. Parimenti avviene con l'inglese, per un'imperfetta conoscenza della lingua (come per l'italiano ) o per distrazione. Ops, forse non hai letto che Flavio è certificato da PLC Forum quale esperto di PLC. Livio, che Batta sia un esperto di PLC, con particolare riguardo ai prodotti Siemens, è innegabile; questo fatto però non lo rende automaticamente infallibile e tuttologo. Modificato: 22 marzo 2013 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 22 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 22 marzo 2013 Sicuramente non sono un tuttologo, e ancora meno sono infallibile. Però io leggo: "per ogni motore ho un driver a4988". Quindi mi pare che stiamo parlando di quell'aggeggio elettronico, completo di circuiti di controllo e di potenza, che alimenta il motore. Quindi, se nel datasheet è definito "driver", è il datasheet che usa il termine in modo improprio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Crisce94 Inserita: 22 marzo 2013 Autore Segnala Share Inserita: 22 marzo 2013 Ho letto attentamente le vostre risposte, ma non capisco ancora bene la differenza, anche traducendo letteralmente si avrebbe che "drive" è la forma generica del verbo, traducibile in italiano con "guidare / pilotare" mentre "driver" equivale al sostantivo nell' esempio appunto "guidatore / pilota"... In conclusione mi sembra quindi sia più consona la forma "driver" (pilota) per un circuito che aziona il motore Con questo non voglio certo polemizzare o sottovalutare l' esperienza di chi lavora nel settore, solo mi piace avere le cose chiare in testa Inoltre ho fatto caso cercando su google che (come giustamente mi avete detto) i circuiti di controllo per motori asincroni mono/trifasi vengono appunto definiti "drive" mentre per quanto riguarda i circuiti per motori passo passo o comunque in dc ricorre sempre il termine "driver"... Comunque, tornando all' oggetto del topic, ho notato che i panasonic della serie fp0r sono bei prodotti, certo salendo con le uscite hanno anche bei prezzi (ma questo credo sia giusto), mentre per i kernel non sono riuscito a trovare granché sui prezzi, forse sono macchine meno diffuse? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zanchetta paolo Inserita: 22 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 22 marzo 2013 "Davvero interessante il pansonic... specialmente considerando il fatto che a scuola sono abituato a dei vecchi schneider senza display e con connessione RS-232 Non sono riuscito però a capire bene la differenza tra le varie "unità di controllo": che differenza c'è tra transistor, tipo P e tipo F (che comunque a quanto ho capito hanno comunque uscite a transistor)?" Il tipo F è il migliore per velocità e prestazioni; Però non ti consiglio di usare il FP0R; è troppo piccolo ( di dimensioni ), bisogna che tu abbia una crimpatice apposita e dei fili AWG, o in alternativa delle interfacce ( cavetti + morsettire ). Ti consiglio il FP-X, compatto e a viti . Il + piccolo, il C14 gestisce 3 assi, il C30 gestisce 4 assi. Attenzione, però non gestiscono assi con l'analogica, ma come tutti i giapponesi, gestisce l'uscita in veloce. ( un' uscita a transistor che pulsa per comandare l'asse ). Ti danno anche il programma DEMO awl/kop: http://www.panasonic-electric-works.it/pewit/it/html/22160.php e probabilmente ( io non l'ho usato ) il programma DEMO IEC 61131-3 http://www.panasonic-electric-works.it/pewit/it/html/22164.php E se hai qualche problema con l' inglese, ti consiglio di guardarti http://www.panasonic-electric-works.it/pewit/it/html/22094.php, scegli un manuale vecchiotto. ma ha quasi tutte le funzioni ( dovrebbero essere 400.. ) ARCT1F309V10ITD FP0 Manuale di Programmazione IT 04/2004 Ah: anche i Panasonic non hanno il display... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 22 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 22 marzo 2013 Inoltre ho fatto caso cercando su google che (come giustamente mi avete detto) i circuiti di controllo per motori asincroni mono/trifasi vengono appunto definiti "drive" mentre per quanto riguarda i circuiti per motori passo passo o comunque in dc ricorre sempre il termine "driver"... Forse non hai letto attentamente, o forse hai letto qualche documentazione mal tradotta. I convertitori per alimentare motori in cc sono detti DC drive. Differente potrebbe essere il caso degli stepper perchè si considera spesso un tuttuno motore e alimentatore, da cui stepper diriver, cioè azionamento passo-passo. Devi fare riferimento a prodotti di case locate in paesi di madre lingua inglese. Anche in italiano, persone di madrelingua italiana, alcune persone confondono per ignoranza il convertitore con l'intero azionamento. Purtroppo in un paese dove molti senatori della repubblica, non sanno nemmeno usare in modo corretto congiuntivi e condizionali, confondere un semplice alimentatore-regolatore con l'intero azionamento è ancora il minore dei mali. Però io leggo: "per ogni motore ho un driver a4988". Infatti, come ho scritto nel mio #9, è stato usato il corrispondente inglese di "azionamento" per indicare il solo convertitore-alimentatore-regolatore. Il mio commento finale, come ben si deduce dal contesto, era solo rivolto all'affermazione di LivioM. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Crisce94 Inserita: 24 marzo 2013 Autore Segnala Share Inserita: 24 marzo 2013 Direi che il C30 è un a valida alternativa al modello consigliatomi precedentemente... certo che ha anch' esso un bel prezzo Ma vorrei chiedervi un' altra cosa, anche se può sembrare banale, dove si acquistano queste macchine? Anche cercando su google non ho trovato molta scelta, anzi alcuni modelli non li ho prorprio trovati, neanche sui colossi come ebay o aliexpress... In ogni caso vi ringrazio per la precisazione sui termini "drive" e "driver" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 25 marzo 2013 Segnala Share Inserita: 25 marzo 2013 (modificato) Tutte le case, anche le più piccole, hanno i loro canali ufficiali di vendita. Le marche più diffuse e prestigiose (di nome) le trovi anche dai grossisti di materiale elettrico, anche da quelli che vendono on line come RS. Ovviamente i prezzi son queli di listino pieno, senza sconti. Per le più piccole, come le italiane, c'è la vendita diretta dal produtore. Modificato: 25 marzo 2013 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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