stefano_ Inserito: 3 ottobre 2013 Segnala Share Inserito: 3 ottobre 2013 salve a tutti, dovrei acquistare il plc in oggetto al quale fra le altre cose avrei l'esigenza di collegargi un lettore r-fid. Premetto che non sono del settore quindi......ho visto che tale plc ha a bordo oltre al can ed alla porta per il collegamento a somachine una porta modbus seriale per il collegamento dell'hmi. Ora la domanda è la seguente, visto che non credo ci siano lettori r-fid in can ( almeno non schneider credo ) come posso collegarci tale lettore ? In modbus seriale ? Ma la porta è impegnata dall'hmi quindi ho bisogno di un router per collegarci altre periferiche modbus ? Grazie e perdonate l'ignoranza !!!. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zanellatofabio Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2013 L' M238 nel modello con il can dispone di 2 porte seriali SL1 e SL2 . A livello hardware una delle due seriali ( SL2) è solo rs485, l'altra è configurabile rs485 o rs232 . A livello software le seriali si possono usare con il protocollo modbus rtu e con il protocollo somachine. Ti faccio un esempio pratico che ho realizzato : sulla porta can : comando di inverter schneider ATV312 Su una porta seriale : collegamento di un pannello hmi schneider in protocollo somachine . sull'altra seriale : collegamento con alcuni dispositivi ( strumenti ) di altra marca che erano modbus slave ( ovviamente M238 era master della rete mdbus ). A dirla tutta se configuri la porta in rs232 puoi inviare o ricevere messaggi in ascii con Il blocco funzione SEND_RECV_MSG questo l'ho realizzato su un'altra applicazione per inviare alcune stringhe a una stampantina . Queste sono le possibilità dell'M238. Non ho esperienza con lettori r-fid quindi non ti saprei dire di più . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2013 salve, non mi è chiara una cosa, dici sull'altra seriale : collegamento con alcuni dispositivi ( strumenti ) di altra marca che erano modbus slave ( ovviamente M238 era master della rete mdbus ) quello che non capisco è come faccio a collegare più di un dispositivo modbus slave su un'unica porta modbus master ? e poi in questo modo se la porta con protocollo somachine è impegnata per l'hmi NON posso collegarci il sofware di programmazione !!! grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zanellatofabio Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2013 e poi in questo modo se la porta con protocollo somachine è impegnata per l'hmi NON posso collegarci il sofware di programmazione !!! Io il pc con il software SoMachine lo collego con un cavetto usb alla porta miniusb dell'M238, certo non sulle seriali SL1 o SL2. La chiave di lettura è che in realtà somachine è l'unione di codesys ( per programmare i plc ) e vijeo designer per programmare i pannelli HMI. Assegnare il protocollo SoMachine ad una seriale significa : A livello hw la velocità viene autosetttata a 115k. A livello sw solo che nell' HMI ( che è collegato sulla seriale) il software SoMachine passa le tag dal progetto codesys ( codice dell'M238 ) al progetto vijeo designer, in pratica una variabile di nome pippo dichiarata in codesys la ritrovi col nome pippo anche in vijeo e non devi preoccuparti dell'indirizzo deve è allocata . quello che non capisco è come faccio a collegare più di un dispositivo modbus slave su un'unica porta modbus master ? ogni slave ha un indirizzo diverso dall'altro. il master parla con un solo slave alla volta ! Essendo il modbus rtu un protocollo open ... ed essendo stato concepito trent'anni fà .... hanno fatto a tempo a documentarlo bene ! cerca in rete e troverai vagonate di spiegazioni. Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2013 ok, grazie anche se per me che non sono del settore non mi resta molto facile..... comunque cercherò in rete poi se ho qualche altro dubbio vi disturberò nuovamente !!! grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
step-80 Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2013 Stefano, la porta di programmazione del 238 è una mini usb che serve SOLAMENTE per la programmazione. Le seriali SL1 e SL2 come diceva il collega sono configurabili; di default la 2 è protocollo somachine e serve per collegarci l'hmi; la 1 la puoi configurare 232 o 485 e utililizzarla per comunicare con i tuoi slave modbus rtu. Per collegare a tale porta più apparecchi slave è vivamente sconsigliato l'uso di uno switch, è buona norma invece entrare nel tuo primo dispositivo, uscire ed entrare nel secondo ecc Ponticellare in parallelo in questo modo sino all 'ultimo dispositivo al quale in uscita collegherai una opportuna resistenza di terminazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2013 Ma i dispositivi hanno 2 porte disponibili proprio per fare l'entrata /esci oppure il collegamento va fatto "manualmente " ? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuseppe Signorella Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2013 (modificato) Per collegare a tale porta più apparecchi slave è vivamente sconsigliato l'uso di uno switch, Scusate, non conosco nello specifico il PLC in questione, ma se si parla di Seriali (RS232 ed RS485) cosa centra uno switch? Se colleghi una switch (per intenderci quello utilizzato per i collegamenti Ethernet) a queste porte anche se dotate di connettore RJ45 e questo può tranne in inganno, fai dei danni che manco immagini. A dirla tutta se configuri la porta in rs232 puoi inviare o ricevere messaggi in ascii con Il blocco funzione SEND_RECV_MSG Se hai la possibilità di configurare e personalizzare la porta di comunicazione in modo "libero", puoi utilizzarla per connetterti al tuo lettore Rfid. Poi i dati che ricevi li interpreti secondo manuale dell'apparecchiatura connessa. Dovresti dire: 1) Il tuo lettore/programmatore Rfrid che porta di comunicazione utilizza? 2) Che protocollo utilizza? E' modbus?, seriale in ascii? proprietario? ecc? Modificato: 3 ottobre 2013 da Giuseppe Signorella Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
step-80 Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2013 (modificato) Mi scuso se mi sono espresso male, per switch intendevo portare i due cavi ad una morsettiera(esempio) e da li partire ed arrivare ad ogni dispositivo Per stefano: che io sappia il 99% dei casi il collegamento entra/esci lo devi fare manualmente Modificato: 3 ottobre 2013 da step-80 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.riservo Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2013 Giusto per evitare confusione, come ha cercato di far notare Giuseppe ponendo delle domande mirate : - se il dispositivo RFID dispone di porta seriale RS232 il collegamento con il PLC/HMI è punto-punto , ovvero 1 dispositivo unico sulla porta seriale RS232 del PLC/HMI. Si tratta di limitazioni HW e SW (i dispositivi seriali RS232 in genere NON possiedono un indirizzo è quindi la connessione NON può che essere punto-punto); - se il dispositivo RFID è dotato di porta seriale RS422/RS485 il collegamento con il PLC/HMI può essere multipunto con un massimo (in genere) di 32 dispositivi sulla stesso bus (compatibilmente con la lunghezza del bus e/o salvo l' aggiunta di eventuali ripetitori). In genere, per evitare rimbalzi del segnale occorre evitare (limitare) sul bus le diramazioni (parto da una morsettiera e raggiungo i vari strumenti) e e preferire un collegamento 'sequenziale' tra i dispositivi (il classico entra-esci); Il passo successivo è conoscere il protocollo supportato dal lettore RFID : Modbus RTU, ASCII (Testo), altro. Una volta noto il protocollo si utulizano comunque le funzioni per la lettura/scrittura sulle porte seriale (SEND_MSG, RCV_MSG, EXCHANGE_MSG - la sintassi è da verificare in quanto non uso SoMachine ma altri SW Schneider ma il concetto è equivalente). Nota importante : le funzioni per l' accesso alle porte seriali SONO indipendenti dalla connessione fisica (ovvero NON cambiano tra RS232 e RS422/RS485). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 3 ottobre 2013 Grazie 1000 a tutti diete stati gentilissimi e chiarissimi !! Per quanto riguarda il tipo di r-fid avevo pensato a il primo della lista http://www.tesensors.com/products/osisense-xg è modbus rtu su porta rs 485 Grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora