Marco Pida Inserito: 3 ottobre 2013 Segnala Inserito: 3 ottobre 2013 Buonasera a tutti ! Avevo un dubbio in merito a un impianto elettrico di un officina. L'attività in questione è servita da un contatore trifase più neutro , con una linea in cui vi sono le varie prese trifase in cui sono collegati i vari macchinari e protetti con i relativi dispositivi quali magnetotermici e differenziali e poi vi è un quadro a parte che comanda quelle che sono luci e ventilatori monofase. Quest'oggi è saltato il magnetotermico differenziale che protegge la linea delle luci e delle prese a cui sono collegati i ventilatori. Era molto caldo mentre i cavi a esso collegati erano comunque a una normale temperatura. Il magnetotermico inoltre non si riarma mentre il differenziale , non scattava quando premevo il tasto di test. Ora il mio dubbio è il seguente : considerando che il dispositivo di protezione è da 400v , soglia di intervento 0.03 tipo A 32 ampere ( mi sembra ) , la fase in ingresso è da 380 ? Oserei dire di no considerato che alla stessa poi sono collegati dispositivi da 220 e inoltre non capisco il malfunzionamento del magnetotermico. Essendo i fili comunque freddi imputerei la colpa a lui ! Cosa mi dite ?
del_user_155042 Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 mentre il differenziale , non scattava quando premevo il tasto di test. si tratta di differenziale puro ..??? altrimenti se non armi il MTD ,con il test non scatta nulla . Essendo i fili comunque freddi imputerei la colpa a lui sei sicuro che non cè un corto ..??? Essendo i fili comunque freddi imputerei la colpa a lui se ce un corto ,, il tempo di intervento magnetico non fa scaldare i fili oltre la temperatura della tua mano .
Marco Pida Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 la leva del magnetotermico non si riesce ad armare , mentre quella del differenziale si ! che non sia un corto non mi sento di giurarlo considerato che non ho avuto modo di aprire le cassettine e fari i vari controlli del caso. Volevo capire il tipo di corrente in entrata sopratutto
del_user_155042 Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 la fase in ingresso è da 380 ? Oserei dire di no considerato che alla stessa poi sono collegati dispositivi da 220 e inoltre cosa significa ..??
Marco Pida Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 attenzione ! potrei sparare una bestemmia elettrica che verrà scolpita nel bestiario da qui fino ai prossimi dieci lustri ! La fase che entra nel dispositivo di protezione è sempre 220 ? La fase è sempre 220 ? Premetto che non ne mastico di impianti trifase come ben si intende !
del_user_155042 Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 la leva del magnetotermico non si riesce ad armare , mentre quella del differenziale si 99 % sei davvanti ad un corto .. 1% MT guasto La fase che entra nel dispositivo di protezione è sempre 220 dipende cosa prendi come riferimento di misura .
Marco Pida Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 domani lo appurerò ! ma la domanda fondamentale d'innanzi a cui sono è la seguente ! se io appoggio il cercafase sul filo di fase in entrata ? si illumina normalmente o faccio una brutta fine ? vorrei proprio capire questa cosa basilare degli impianti trifase ! cioè se ogni singola fase in uscita dal contatore è 220 oppure è ognuna 380 ! mi manca questo tassello !
del_user_155042 Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 se io appoggio il cercafase sul filo di fase in entrata ? si illumina normalmente o faccio una brutta fine non fai nessuna brutta fine cioè se ogni singola fase in uscita dal contatore è 220 oppure è ognuna 380 ! mi manca questo tassello ! prendi l'avitatore con inserto e avitiamo . fase fase = 400 Volt fase neutro = 230 Volt fase tera = dipende dalla terra ma a te questo non interessa. neutro terra = dipende dalla terra e neanche questo a te interessa,.
Marco Pida Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 quindi è la somma delle fasi che mi da la 380 ? e allora perchè proteggere l'impianto luci e ventilatori con un mtd da 400v ? non bastava uno da 220 ?
Maurizio Colombi Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 Marco Pida, permettimi questa divagazione: Premetto che non ne mastico di impianti trifase come ben si intende ! dopo quanto letto in questi interventi, mi permetterei di consigliarti vivamente di contattare un elettricista.......
Marco Pida Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 probabilmente è la scelta migliore , ma volevo capire la situazione per una mia semplice questione di curiosità e per cercare di imparare qualcosa di nuovo in materia !
Maurizio Colombi Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 Allora: potresti appoggiarti a "San Wikipedia" ci sono tutti i concetti per imparare a conoscere i sistemi trifase.
Marco Pida Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 quindi stando a wikipedia la tensione è 230 tra neutro e fase , mentre 400 tra fase e fase . Quindi ogni singola fase in uscita dal contatore trifase è uguale alla fase in uscita da un normale contatore 230 . dipende a cosa è rapportato quindi che mi da la 380 ho capito bene ?
Maurizio Colombi Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 Perfetto! Una qualsiasi delle tre fasi ed il neutro = 230V Una qualsiasi delle tre fasi ed un'altra qualsiasi delle tre fasi = 400V
Marco Pida Inserita: 3 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 ecco perfetto allora mi è tutto più chiaro adesso ! mi resta comunque un dubbio ! perchè installare un mtd da 400v per le luci e i ventilatori se alla fine impiega solo una fase e solo un neutro ? non ha senso cosi !
Wolfy Inserita: 3 ottobre 2013 Segnala Inserita: 3 ottobre 2013 È un MTD quadripolare? È buona norma suddividere i carichi monofase in parti uguali, in modo da caricare tutte e tre le fasi con correnti simili fra loro
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