1951 Inserito: 11 ottobre 2013 Segnala Share Inserito: 11 ottobre 2013 Buona sera a tutto il forum, avrei bisogno di informazioni su un impianto centralizzato di riscaldamento condominiale, prima di tutto dico che il problema è mio, non so se poi altri lo hanno. In origine l'impianto era formato da una caldaia, con valvola 3 vie oltre al vaso di espansione aperto niente altro e serviva 2 palazzi di 9 piani, con caloriferi in lamiera, ora questi sono di tipologia diversa, da qualche anno l'impianto è stato modificato con il teleriscaldamento, hanno tolto la caldaia e hanno messo uno scambiatore, il resto è rimasto uguale,fino l'anno scorso io avevo montati i caloriferi in ghisa e parlando anche con altri non avevo un gran calore in casa, i caloriferi tranne il gran freddo erano caldi solo per tre quarti, ho pensato l'acqua che arriva non è sufficientemente calda e succede questo , ora ho montato caloriferi in alluminio e oggi il primo giorno di riscaldamento ho notato che il risultato è uguale si scaldano per 3 quarti, tranne uno che si scalda solo un quarto, la parte sopra. Secondo voi, quale potrebbe essere il problema, io ho pensato che potrebbe essere il bilanciamento, non avendo più un contenitore come la caldaia dove perdere pressione, ora ho quasi la stessa pressione sia in andata che in ritorno,impedendo così l'entrata dell'acqua calda nei termosifoni, perchè ho quasi la stessa pressione sull'uscita, ho pesato giusto o ci potrebbe essere qualche cosa d' altro, grazie? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miciobicio Inserita: 13 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2013 A che piano sei? Potrebbe essere mancanza di acqua o di circolazione. Esce acqua dalle valvoline? Con la caldaia scaldavano bene? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
1951 Inserita: 13 ottobre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2013 Buondi miciobicio e grazie per il tuo interessamento, abito al terzo piano,tra le varie prove che ho fatto, purtroppo senza strumento di misura c'è: chiusura di, prima di una e poi l'altra delle valvole e a ogni chiusura di una di esse vedere se c'era pressione scaricando dal rubinetto di scarico aria, in ogni operazione vi è stato scarico, dove purtroppo non ho potuto misurare la pressione, per la tua terza purtroppo non posso dare nessuna conferma se esisteva questo problema, una cosa certa prima stendevo i panni ad asciugare e si asciugavano in una giornata ora purtroppo no, penso che possa influire anche a quanto veniva registrata prima la caloria in uscita dalla caldaia, cosa che ora con il teleriscaldamento e diversa. Devo anche dire che sono due giorni che agisco anche sulle valvole scarico acqua di linea, purtroppo mi sono anche accorto che ho un impianto che fa schifo, l'impianto è a colonna con vaso aperto, in cima i tubi di scarico aria sono tutti uniti in un unico tubo, che poi con rubinetto, manualmente scarichi, questo su ogni palazzo che sono 2, sempre se scarichi, io in questi 2 giorni ho tolta aria, ma scredo ve ne sia altra, comunque misurando la temperatura che e di 40° .Sui 6 caloriferi , 5 come ho detto sono caldi per 3/4, 1 solo ,solo in alto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
1951 Inserita: 16 ottobre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2013 buondì, sono riuscito a provare la pressione dell'acqua sia quella di mandata che di scarico, del calorifero malfunzionante che altri funzionanti e la pressione sia d'entrata che uscita è uguale, può questa ulterriore informazione essere utile? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giotto71 Inserita: 23 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 23 ottobre 2013 Ciao ti spiego come funzionano i caloriferi, l'acqua viene scaldata o dalla caldaia, o dal dal teleriscaldamento, da una stufa a pellet insomma una qualsiasi fonte di energia, poi attraverso le pompe di circolazione viene fatta girare nell'impianto, entra calda nei caloriferi dal tubo sopra scalda il calorifero, che rilascia il calore nell'ambiente, poi l'acqua che si è raffreddata perchè ha rilasciato calore nell'ambiente ritorna alla fonte di energia per riscaldarsi nuovamente dal tubo sotto.questo è il principio di funzionamento. quindi se i caloriferi sono più freddi sotto è anche giusto per i motivi detti sopra(ovvero perche hanno rilasciato il calore nell'ambiente), quando non c'erano le valvole termostatiche lo scarto tra la temperatura di entrata e di uscita dell'acqua dal calorifero era di 10 gradi cioè se l'acqua entrava a 40 gradi doveva uscire a 30 ovvero al tatto fredda un quanto noi siamo 36 gradi o per lo meno tiepida. con le termostatiche la cosa è ancora più evidente in quanto le valvole termostatiche al raggiungere dei 20 gradi in ambiente chiudono parzialmente l'entrata dell'acqua e il calorifero si raffredda ulteriormente nella parte bassa. per quanto riguarda la pressione è quasi uguale tra il tubo sopra e quello sotto perchè la pressione dell'impianto è stabilita dall'altezza idrostatica, ovvero un palazzo di 9 piani sono circa 30 mt di altezza quindi il calorifero al primo piano avrà una pressione di 3 bar mentre quello al nono piano avrà una pressione di 0,3 bar in quanto il vaso è un piano al di sopra. l'unica cosa che ti posso dirti è che sicuramente non è un problema d'aria sei al terzo piano l'aria si forma sempre ai piani alti, sicuramente è un problema di circolazione ( pompe scarse) o di costruzione impianto tubazioni piccole rispetto al n di caloriferi, cioè se mettiamo esempio nello stabile ci sono 100 caloriferi devo avere un tubo che riesca a far circolare l'acqua per tutti e 100 se per funzionare un calorifero a bisono di 10 litri allora dovrò avere una tubazione che porti 1000 litri se invece la tubazione ne porta 700 ecco che non riesco a far funzionare bene i caloriferi. spero di esserti stato di aiuto ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJ_Gabriele Inserita: 16 novembre 2013 Segnala Share Inserita: 16 novembre 2013 Hai provato a parlare di questo problema con il tecnico che segue la manutenzione del condominio o con i vicini di casa? Impazzire con prove e misurazioni non serve a niente se non si conosce il contesto circostante. Comunque penso anche io che sia un problema di portata d'acqua insufficiente ai caloriferi! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora