climatsnc Inserito: 23 ottobre 2013 Segnala Inserito: 23 ottobre 2013 Grazie a tutti in anticipo, la mia è la richiesta di un parere riguardante l'oggetto. La norma tecnica UNI 7129/2008 prevede al punto 4.1.1 della parte 2 che gli apparecchi per esterno devono essere dichiarati espressamente per questo utilizzo dal costruttore. La domanda è: secondo Voi installando all'esterno una caldaia da interno si compie veramente un abuso? ovvero un lavoro fuori norma la cui dichiarazione di conformità è un falso. Per installazione esterna intendo comunque un apparecchio ad esempio installato in un balcone semicoperto, dotato di un apposito cassone coibentato ecc ecc. Non sto parlando delle caldaie ad incasso!!! Grazie per chi parteciperà a questa discussione
Mons Inserita: 23 ottobre 2013 Segnala Inserita: 23 ottobre 2013 Mi aggrego alla domanda. Non sapevo potessero esserci problemi, nel caso ci siano logicamente. Io ho una caldaia da interno che ho posizionato all'esterno, coperta da una tettoia e in un box coibentato che ho assemblato io. Dal mio punto di vista nessuno verrà a controllare. Diversa è la questione in caso di guasti o (fai le corna, le faccio triple anche io) incidenti, credo. Stai utilizzando un apparecchio per la funzione per cui è stato costruito ma non seguendo le indicazioni sulle modalità di installazione..effettivamente potrebbero esserci problemi.... Alberto
Valejola Inserita: 23 ottobre 2013 Segnala Inserita: 23 ottobre 2013 Che devono essere dichiarate è un conto...che quelle per esterni devono essere installate obbligatoriamente fuori è un altro. E io sinceramente non ho mai sentito nulla a riguardo. Poi ho un sacco di clienti che hanno normalissime caldaie poste all'esterno.
climatsnc Inserita: 23 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 23 ottobre 2013 Ribadisco che sto citando un punto preciso della norma UNI 7129/2008 ...le consuetudini sono una cosa le norme tecniche spesso un'altra... anche io seguo un sacco di caldaie installate (bene) all'esterno... la mia domanda è : secondo Voi si tratta di un vero e proprio abuso? e di una dichiarazione di conformità mendace?
bl4st3r Inserita: 23 ottobre 2013 Segnala Inserita: 23 ottobre 2013 penso che nel caso la casa madre dichiari espressamente che la caldaia puo essere installata solo all'interno allora non è a norma. però se c'è scritto, e di solito è cosi, installabile in locale coperto o parzialmente coperto, allora è a norma. poi probabilmente si farà anche riferimento al grado di protezione ipx4d ipx5d e ormai sono tutte cosi.
fabio_baxi Inserita: 23 ottobre 2013 Segnala Inserita: 23 ottobre 2013 scusate guardando in giro per internet trovo soltanto le norme da seguire come mettere in posa tubazioni del gas o piani cottura , potete indirizzarmi su il sito che parla di installazione per caldaie ? , l'unica cosa che io sappia sono le distanze da rispettare per le finestre o balconi nelle vicinanze, o installazioni di canne fumarie, ringrazio anticipatamente
climatsnc Inserita: 24 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 24 ottobre 2013 intanto grazie a chi ha scritto...ho aperto questo post perché ho avuto notizia chd in provincia di Livorno molte caldaie sono state fatte smontare x questo motivo. . Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da GT-P3100
reka Inserita: 24 ottobre 2013 Segnala Inserita: 24 ottobre 2013 ogni ispettore ha le sue fisime, finchè non arriverà quello che si impunta e (sempre che abbia torto) gli si faranno abbassare le orecchie andrà avanti così sempre.
fabio_baxi Inserita: 24 ottobre 2013 Segnala Inserita: 24 ottobre 2013 http://www.studiotorregiani.it/allegati/DM13Agosto2009.pdf http://www.acca.it/Default.aspx?TabId=80&ItemId=1152&view=Details io ho trovato questo ma non parla di caldaie da esterno o interno
bl4st3r Inserita: 24 ottobre 2013 Segnala Inserita: 24 ottobre 2013 UNI7129 parte 2 : installazione degli apparecchi di utilizzazione , ventilazione e areazione dei locali di istallazione. 4.1.1 installazione di apparecchi all'esterno sono 4 righe che dicono che la caldaia puo essere messa all'esterno solo se dichiarato esplicitamente dal costruttore.
climatsnc Inserita: 25 ottobre 2013 Autore Segnala Inserita: 25 ottobre 2013 Grazie bl4st3r , ma quelle 4 righe , come il punto esatto della norma (chiarissimo) li avevo già citati nel presentare il post. Ricordo a tutti che la/le norme si applicano sempre su "base volontaria" in quanto non sono leggi! Quindi il mio punto di vista è che non sto commettendo nessun abuso installando un apparecchio da interno all'esterno, assumendomi ovviamente ogni onere derivante da danni per la mia installazione. Poi sarà tutto da dimostrare se sia possibile cagionare questi paventati danni se la caldaia viene installata bene ovvero nel rispetto di ogni altra prescrizione del costruttore e/o delle norme tecniche di riferimento. Grazie ancora
bl4st3r Inserita: 25 ottobre 2013 Segnala Inserita: 25 ottobre 2013 la mia risposta era per fabiobaxi
DJ_Gabriele Inserita: 30 ottobre 2013 Segnala Inserita: 30 ottobre 2013 (modificato) Ricordo a tutti che la/le norme si applicano sempre su "base volontaria" in quanto non sono leggi! Infatti la "legge" sancisce che certi tipi di installazione possono essere fatti solo da personale qualificato e che nel momento dell'installazione deve fornire un impianto "allo stato dell'arte", cosa che è definita dalle norme attualmente in vigore, quindi per estensione le norme vengono tirate dentro le leggi in modo pressoché automatico. Quindi uno può derogare dalle norme quanto desidera ma alla fine, in caso di problemi, iniziano i guai... come tutta la gente che ad esempio ancora si chiede a cosa servano più circuiti elettrici in un appartamento! Modificato: 30 ottobre 2013 da DJ_Gabriele
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