cosimo m Inserito: 25 ottobre 2013 Segnala Share Inserito: 25 ottobre 2013 Buon giorno a tutti, un nostro cliente ha un allestimento ct composto da tre trafo mt/bt YYo da 500KVA con isolamento in olio,perfettamente gemellari e che lavorano in congiunzione fra loro,uno dei tre è in avaria. Da questo,il cliente chiede un aggiornamento della sua ct in previsione di sostituire le tre macchine con trafo di nuova generazione Dy11,a perdite ridotte/ridottissime. Rimanendo ovviamente sempre su tre macchine perfettamente uguali,e considerando che queste verranno riposizionate nei box metallici esistenti (relativamente angusti e non ventilati artificialmente) quale potrebbe essere la scelta migliore a parità di potenza,fra trafo in isolamento ad olio o resina,anche è soprattutto in previsione di un risparmio energetico ed di un affidabilità certa nel tempo? Grazie per i vs eventuali pareri. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Montanaro Inserita: 25 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 25 ottobre 2013 (modificato) Tante le cose da valutare e poche le informazioni date. Personalmente , e come vedi sottolineo personalmente, inizierei ad analizzare i seguenti aspetti: 1. Parli di box angusti e poco ventilati. Direi di prevedere macchine munite di ventilazione tangenziale, di effettuare delle prese di aria sulla parte alta del box di contenimento e migliorare il ricambio di aria all'interno del locale, senza trascurare la posizione degli elementi di aspirazione e delle prese d'aria. Stiamo parlando di macchine che funzionano a temperature decisamente superiori a quelle in olio. 2. Verificare le tarature dei dispositivi di protezione dei trasformatori in quanto hanno correnti di inserzione diverse dalle macchine in olio e possono dare motivo di scatti intempestivi (sopratutto sul generale dove le tre correnti si sommano). 3. Darei uno sguardo al potere di interruzione degli interruttori di BT e alla tenuta al corto circuito del quadro relativo. Le correnti di cc sui terminali BT saranno sicuramente superiori. 4. Sono da rivedere i circuiti ausiliari degli allarmi delle macchine, che nel caso di quelle in resina prevedono centraline per il controllo della temperatura. 5. Per quanto riguarda il risparmio energetico è da vedere il carico sui trafo in relazione al tempo di funzionamento, per valutare la scelta di macchine a perdite ridotte ed ottenere un tempo di rientro adeguato al maggiore investimento e che faccia felice il committente. 6. ..... 7. ..... 8. Tecnicamente valuterei l'ipotesi (se il committente è sufficientemente previdente) di installare si tre macchine, ma di taglia superiore in modo che la terza sia di riserva. A questo punto però, ricomincia le valutazioni dal punto 1 e valuta anche gli ingombri complessivi. Modificato: 25 ottobre 2013 da Mirko Montanaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cosimo m Inserita: 25 ottobre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 25 ottobre 2013 concordo in pieno le tue valutazioni,per problemi di ingombro non sarà possibile aumentare la potenza delle macchine anche perchè credo si entrerebbe in maniera importante nella modifica delle attuali protezioni,io manterrei la configurazione con trafo in olio ma solo per un discorso di mantenere un livello di temperature di funzionamento conformi ai volumi della ct,non riesco però a definire in maniera certa i benefici energetici e funzionali di una macchina in olio rispetto ad una in resina. Tu come coniugheresti le esigenze del cliente rispetto ad un intervento mirato ad un affidabilità certa dell'installazione? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Montanaro Inserita: 25 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 25 ottobre 2013 Difficile trovare benefici funzionali di un trafo in olio rispetto a uno in resina. Guarda qui per esempio a pagina 18. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cosimo m Inserita: 25 ottobre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 25 ottobre 2013 Grazie,la guida è ben fatta.Alla fine credo che proporrò al committente ambedue le possibilità.Ho comunque contattato il costruttore delle macchine per confrontarmi sulla scelta finale,dalla sua esperienza preferisce le macchine in olio ritenute da lui più affidabili e con perdite minori rispetto al resina,per la corrente di inserzione ritiene la differenza non eccessivamente rilevante.Come mia considerazione finale ritengo nell'applicazione specifica,di preferire quelli in olio ma più che altro per non entrare in un discorso di temperature eccessive,da gestire con relativi problemi,in particolare nei nostri climi estivi. Vediamo cosa pensa il cliente finale ed il suo progettista... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 26 ottobre 2013 Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2013 ma la cabina esiste gia? se si significa che è predisposta anche con i dispositivi di raccolta olio e fosse antifiamma. secondo le norme. i trafi da 500kva hanno circa, (come visto su un catalogo) circa 350-400 kg di olio minerale. complessivamente siamo sui 1000 kg di olio. nei discorsi di manutenzione bisogna considerare anche le analisi periodiche delle caratteristiche e spinterometriche dell'olio. i trafi in olio in genere vengono messi in box tre lati chiusi e uno accessibile. anche i trafi in olio possono avere problemi di riscaldamento dipende dal carico elettrico e dalla capacità di raffreddamento naturale o forzata dei moti convettivi dell'olio. 500kva è una potenza tranquilla per dei trafi in resina poco ingombranti, ignifughi e privi della gestione dell'olio. la gestione della temperatura va curata per entrambi. in questi anni, ho visto una significativa diffusione dei trafi in resina per potenze fino ai 1000kva circa. ovviamente nel cambio, come già detto, in caso di cambio del tipo di trafo vanno riviste protezioni e circuiteria varia. olio,perfettamente gemellari e che lavorano in congiunzione fra loro se lavorano in parallelo fisso la tenuta al cc sui quadri bt va riveduta in ogni caso, anzi avrebbe già dovuto essere verificata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cosimo m Inserita: 26 ottobre 2013 Autore Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2013 si,la ct esiste già e i trafi sono alloggiati esattamente nei box descritti da te,ho fatto presente alla committenza che comunque occorrerà a prescindere dalla scelta finale adeguare i suoi dispositivi.Per quanto riguarda il carico olio ho cercato le normative in merito,che parlano di un max di 500Kg di olio per rendere obbligatoria la vasca di raccolta e relativi sistemi antiincendio e in questo ho qualche dubbio,in quanto potrebbe essere interpretata come max contenuto di olio per trafo e non come sommatoria del contenuto delle varie macchine,avete delle esperienze in merito? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora