Come Ricaricare Le Batterie?

[Andrea25]

Salve a tutti,vorrei porvi una domanda per fare luce su un particolare del quale nemmeno chi mi mi ha venduto l'atrezzatura in questione non ha saputo darmi risposta.

Da qualche tempo sto passando alle batterie ( AA ed AAA )ricaricabili al NI-CD anzichè le tradizionali.

Le uso in alcuni miei strumenti di lavoro quali stampantine termiche,torce a led e varie.

Il mio quesito è questo:queste batterie prima di ogni ricarica vanno scaricate?

Il caricabatterie che mi hanno venduto ha questa opzione nel deviatore a tre posizioni ma nel foglio istruzioni non dà consigli a riguardo.

Chiesto al venditore,mi ha risposto che se faccio la scarica è meglio...

Il problema è che fra scarica e carica ci vogliono un sacco di ore...

Certo è che se veramente facendole fare il ciclo di scarica durano di più mi adeguerò ( anche perchè non ho bisogno di ricaricare ogni giorno ),però volevo capire dove stà la verità!

Ringrazio al solito chi mi risponderà.

Ciao ragazzi...

[tesla88]

Le NiCd soffrono del cosiddetto effetto memoria , ovvero gli utilizzatori che funzionano a batteria in genere hanno un controllo di tensione che spegne l'apparecchio quando questa scende sotto un certo livello, questo fa sì che le batterie non vengano mai del tutto scaricate e a lungo andare è come se la batteria si ricordasse che il suo utilizzo è stato "abbreviato" e duran sempre meno .
Il problema si riduce scaricando le batterie completamente, ma attenzione che questo non significa dover portare a 0 la batteria, poichè anche in questo caso si rovinerebbe.
Un buon caricatore con la funzione anche di "scarica" se fatto bene può allungare la vita delle batterie e sopratutto darti batterie la cui capacità Ah non si riduce ad ogni ricarica.

[Andrea25]

Ciao tesla88 e grazie per la risposta.

Quindi la scarica non è "meglio farla"ma quasi obbligatoria direi...!

Mi adeguerò con i tempi e...vai con la scarica.

Ciao e grazie di nuovo!

[Andrea25]

Ho un'altra domanda da porvi siccome ho scoperto una cosa:con la stampantina termica dell'analizzatore di combustione che contiene 4 batterie AA non riuscivo a fare più di 2-3 stampe con le batterie ricaricabili.

Oggi ho sentito il negoziante e mi ha spiegato che le batt. ricaricabili hanno 1,2 volt e non 1,5 come le non ricaricabili,quindi la stampante viene alimentata con 4,8 volt anzichè 6 volt...

Io avevo deciso di passare alle ricaricabili per motivi ecologici e di risparmio ma...

La domanda,anzi,le domande sono le seguenti:

-perchè le ricaricabili hanno 1,2 volt e non 1,5 avendo a pari dimensione?

-a questo punto uno non può fare una scelta radicale come me e passare alle ric.perchè avrebbe diverse applicazioni dove la tensione non sarebbe sufficiente?!

Io ho pensato di fare una modifica al corpo stampantina e inserire un portapile più grande in modo da installare 5 batterie e ricavare i 6 volt neccessari con le ricaricabili da 1,2 volt.

Grazie e a risentirci.

[tesla88]

perchè le ricaricabili hanno 1,2 volt e non 1,5 avendo a pari dimensione?

perchè gli elementi forniscono tensioni differenti !

Comunque è scritto sulle batterie in modo chiaro...

[Andrea25]

Hai ragione!Non ho neanche guardato...Ero convinto si trattasse sempre di 1,5 volt soliti...

Grazie comunque per le tue risposte.

[patatino59]

La tensione di elemento dipende dalla composizione chimica, non certo dalle dimensioni !

Le Li-po (polimeri di Litio) hanno 3,6 volts

Le PB (piombo) hanno 2 volts

Le pile a bottone al mercurio hanno 1,35 Volts

Le Ni-Cd e le Ni-Mh sono da 1,2. (Potresti trovare il posto per una quinta batteria all'interno dell'analizzatore)

Il problema della durata delle stampe credo dipenda dalla capacita' delle batterie, se dipendesse dalla tensione non dovresti proprio stampare.

Potresti avere un elemento che si scarica prima.

Misura la tensione sulle batterie mentre stampa.

Modificato: 31 ottobre 2013 da patatino666

[Andrea25]

Ciao Patatino666,grazie anche a te per la risposta.

Sai,quando si dà per scontata una cosa e si parte con quella in testa...

Comunque le stampantine le ho modificate,inserendo nel vano batterie un portapile AA da 6 posti.

Ho inserito 5 batterie da 1,2 volt e un posto l'ho cortocircuitato con un pezzetto di filo in modo da ottenere un totale di 6 volt come deve essere.

Ho provato a fare diverse stampe e sembra che funzioni bene.

L'unica cosa che il portapile sporge un p'ò dal vano, pur avendolo modificato, tagliando delle parti in plastica e quindi il coperchio non si innesta più.

Ho rimediato con un fissaggio del potapile tramite un nastro di plastica e due piccole viti sul corpo della stampantina.

Non è il massimo dell'estetica ( tanto, è uno strumento da lavoro non un'abito! ) ma la sua funzione la svolge benissimo.

Mi rimane solo un dubbio:quindi non si può passare alle ricaricabili in tutti gli apparecchi!?

Dove non si può modificare!?...peccato!

Se dovessi avere problemi farò certamente delle misure mentre stampa.

Grazie a tutti comunque per l'attenzione e le risposte

Modificato: 3 novembre 2013 da Andrea25