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PLC Forum


Sistema Anti- Intrusione Domestico - .!


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Inserito: (modificato)

Salve a tutti!
Devo ahimè pronunciare la classica frase che avranno sicuramente pronunciato tutti almeno una volta: “sono nuovo del forum, e chiedo anticipatamente perdono se l’argomento è già stato affrontato”. Il fatto è che purtroppo non ho neanche quella minima praticità sufficiente per capire come potrei fare a verificarlo…
Devo anche fare alcune dovute premesse:
A) Avendo un passato di acquariofilo (purtroppo non più, causa mancanza di tempo, ma non di passione!), grazie a questo articolo: xxxxxxxx(link eliminato) … divenni nel lontano 2008 o 2009 un felice possessore del Siemens LOGO 230V (se non sbaglio ho la versione 5) + 1 modulo espansione 4 ingressi + 4 uscite, che ora sono momentaneamente riposti in un cassetto, in disuso come il mio fantastico acquario!
B) Ho appena comprato un appartamento, che prima di andare ad abitare vorrei dotare di impianto anti-intrusione. Anche se nell’appartamento non c’è alcuna predisposizione per un impianto filare, non ho comunque intenzione di utilizzare niente di wireless!
C) Sono dotato di LOGO Soft Comfort e, se pur da autodidatta, me la cavo sufficientemente benino nel preparare programmazioni per il LOGO, anche se non troppo sofisticate … Quindi l’argomento da me aperto, va letto sotto un chiave prevalentemente hardware e di collegamenti.

Chiedo quindi a tutti voi il supporto nello sviluppo del seguente progetto:
1) CENTRALE DI COMANDO - Nella cassetta centrale dell’impianto elettrico alloggio il mio LOGO con la sua espansione. Siccome mi fa molta paura l’eventualità di intrusione notturna, lo programmerò in modo tale che, in caso di “infrazione”, oltre che a far suonare la sirena, attivi anche dei relè passo-passo o dei deviatori per l’accensione delle luci principali dell’appartamento, in modo tale che nell’emergenza io possa girare per casa senza trovarmi “intrusi nella penombra”!
Data la sua posizione strategica, approfitterò del LOGO anche per altre funzioni utili alla casa, come ad esempio fare accendere la mattina presto lo scaldasalviette elettrico in bagno, e per qualsiasi altra cosa mi verrà in mente man mano… SI ACCETTANO PROPOSTE/SUGGERIMENTI!
2) ATTIVAZIONE DA FUORI CASA - Nelle vicinanze della porta d’ingresso (in una qualche scatola di derivazione) inserirò un ricevitore di quelli universali (tipo apri cancello), per poter dare tramite telecomando l’input al LOGO di entrare/uscire dalla “modalità di allerta”. Inserirò anche due led (uno rosso e uno verde) nella placchetta accanto al pulsante del campanello, che collegati al LOGO fungeranno da segnalazione visiva dello stato di funzionamento.
Intendiamoci: so bene che la frequenza di questo tipo di segnali radio è molto facilmente “copiabile”… ma è anche vero che ormai il ladro di oggi si presenta munito di cacciavite e piede di porco! e non di chissà quale sofisticato accessorio elettronico rintraccia-frequenze, come ci fanno vedere nei film! … ho ragione o mi sbaglio?!?)
3) PROTEZIONE ACCESSI DA TERRAZZO - L’appartamento ha due terrazzini, dotati della classica plafoniera da esterno posta sopra la porta finestra … e non ricordo che ci siano dei porta frutti posti esternamente da poter sfruttare! Togliendo la suddetta plafoniera, quindi, avrò accesso all’unico passaggio per far passare i fili da dentro casa al terrazzo, pertanto vorrei trovare la maniera più efficientemente ed esteticamente adatta per collegare: sensore movimento (che punterebbe dall’alto verso il basso, ad effetto tenda), sirena, illuminazione terrazza. SUGGERIMENTI?!?
5) ALTRI ACCESSI - A parte le succitate porte-finestre dei due terrazzi, tutte le altre finestre sono sospese nel vuoto, in quanto l’appartamento è al primo piano. So bene che non è sufficientemente alto per non far accedere nessuno da questi passaggi, ma purtroppo non essendoci predisposizioni per i nottolini ai serramenti o altro… non saprei davvero come fare per difendere questi accessi. IDEE?
Nel caso stiate pensando all’ipotesi di mettere dei sensori di movimento all’interno dei locali… vi anticipo subito che non sarei tanto dell’idea poiché, avendo una figlia piccola, le “passeggiate notturne” (sue o nostre) sono tutt’altro che improbabili… e quindi farebbero scattare di sovente lo “stato di allerta” del sistema. Avete idee alternative?!?!?

ALTRI QUESITI:
6) Non avendo mai avuto a che fare con i sensori di movimento, non so come funzioni la logica di collegamento tra loro ed il dispositivo “madre”… Come faccio cioè a dare il segnale di input al mio LOGO? che fili escono dal dispositivo “sensore”? Qualcuno ha inoltre da suggerire qualche prodotto specifico, più utile di altri?
7) Non ricordo se le uscite a relè del mio LOGO debbano chiudere per forza circuiti da 220V o se possano essere utilizzate anche con circuiti da 12V… Mi viene in mente ad esempio che tutte le sirene degli antifurti che potrei trovare in commercio potrebbero lavorare a 12V… Come andrà collegata?

Ringrazio anticipatamente chiunque abbia la competenza e soprattutto la voglia di dare una risposta ai miei molteplici quesiti!
Saluti a tutti!
Matteo

Modificato: da Giuseppe Signorella

Giuseppe Signorella
Inserita: (modificato)

Ciao Matteo-LOGO e benvenuto sul forum.

Ti segnalo, che ho rimosso il link da te inserito, in quanto come da regolamento, che ti invito a rileggere, è proibito utilizzare i post come vetrina pubblicitaria.

Se pur consapevole che non lo hai fatto volutamente, il link da te inserito poteva essere interpretato come tale.

Ti prego in futuro di prestare maggiore attenzione. ;)

Buona permanenza sul forum.

Modificato: da Giuseppe Signorella
Inserita:

Ciao io l ho costruito con un logo 12/24v l'allarme per la mia casa usando fotocellule volumetriche per ingressi e sensori induttivi per finestre per quanto riguarda l'accensione una chiave mod came apricancello un telecomando e nelle uscite vado ad azionare un lampeggiante a 12 volt e una sirena a 12 v e dei rele che accendono luci e combinatore telefonico a 12 volt

dispongo anche di una batteria la quale in mAncanza di corrente mi tiene su il sistema e tramite un contatto di un rele mi manda una segnalzione

Inserita:

sensori induttivi

e se te lo cortocircuitano con una lama (forbice o altro magari "fissati" sul corto in modo tale che nel peggiore dei casi il logo continui a vedere il contatto chiuso) hai provato vedere cosa succede? ;)

Inserita:

ci sono le fotocellule volumetriche della data logic oltre i sensori induttivi nelle finestre ma come tutti i sensori si possono by passare SE SI RIESCONO A TROVARE sta alla furbizia della persona e al programma che fai girare al plc a bloccare l 'intruso l 'importante e installare sensori induttivi non luminosi e soprattutto non alimentati con positivo e negativo perche in caso di taglio si crea un corto che potrebbe spegnere il plc ma anche quello potrebbe essere risolto con un rele

Inserita:

Mi parlate tutti di sensori induttivi alle finestre, ma c'è una cosa che mi sfugge ...

Se non ho la predisposizione per tirare i fili ai serramenti, come faccio ad installarli?!

Inserita:

Devi usare i sistemi wireless.

Però un conto è fare un esperimento, altro è fare un sitema serio di allareme.

Dovresti leggeriti un po' di discussioni sui sensori, sulle disposizioni, sui collegamenti bilanciati. Basta sfogliare con un poco di pazienza il forum degli allarmi. Servirebbe a chiarirti un po' le idee su cosa deve aere un buon impianto antiintrusione.

Inserita:

io ne ho creato uno a basso costo usando un plc logo 12 /24 v perche e piccolo e versartile e puo funzionare sia con una batteria in mancanza di rete ma soprattutto il plc i sensori e le fotocellule sono materiale di recupero.....

:thumb_yello:

Inserita:

SE SI RIESCONO A TROVARE

Ti assicuro che se li vogliono trovare...li trovano..

non alimentati con positivo e negativo perche in caso di taglio si crea un corto che potrebbe spegnere il plc ma anche quello potrebbe essere risolto con un rele

Il problema sussiste quando te li mettono in corto e il tuo plc legge sempre che sono chiusi..vagli a dire al plc che non c'è una finestra chiusa ma una lama di un coltello...mica avranno inventato le linee bilanciate per gioco... :lol:

io ne ho creato uno a basso costo usando un plc logo 12 /24 v perche e piccolo e versartile e puo funzionare sia con una batteria in mancanza di rete ma soprattutto il plc i sensori e le fotocellule sono materiale di recupero.....

Concordo con quanto scritto da livio.

Inserita:

In che senso "i sensori e le fotocellule sono materiale di recupero"?

E poi: se usassi i sensori induttivi senza filo per le finestre, come faccio a dare il segnale al mio LOGO? Immagino che dovrei trovare un dispositivo che, comunicando senza filo con i sensori, abbia poi una uscita a filo da collegare al LOGO, giusto? Essendo totalmente inesperto di hardware di questo genere vi chiedo di poter essere indirizzato nella ricerca...!

GRAZIE!

Inserita:
Essendo totalmente inesperto di hardware di questo genere vi chiedo di poter essere indirizzato nella ricerca...!

Non posso che rinnovare l'invito a leggere le discussioni nella sezione antifurti. Li queste problematiche sono tratate da esperti del settore. Triverai parecchie discussioni sui sensori filari e wireless, con indicazioni di tipi e marche.

Inserita:

io ho costruito un sistema a basso costo con quello che ho trovato cerco che se parliamo centraline di allarme sono nate per fare quel lavoro mentre la mia la puoi usare anche per accendere le luce esterne o l 'impianto di irrigazione a un ora stabilita

Non dico che la mia e sicura al 100 % ma nememno quelle che acquisti

E per quanto riguarda i sensori esistono anche sensori codificati che vengono montate sulle porte delle macchine industriali

PREMETTO SEMPRE CHE IL MIO E STATO UN SISTEMA DI ALLARME A BASSO COSTO IL QUALE GARANTISCE UNA CERCA SICUREZZA

HO VISTO ANCHE SISTEMI FATTI CON PIC 16F84 POI STA ALLA FANTASIA DEL PROGRAMMATORE

Inserita:

Bisogna vedere cosa intendi per " basso costo " , un LOGO più le espansioni necessarie ha un costo non indifferente rispetto a una

centrale di allarme , in più tieni conto che al LOGO devi portare tutti i segnali , mentre in una centrale di allarme puoi remotizzare tutto

risparmiando molto tempo e fili , ha uscite programmabili alle quali puoi collegare relè e attivare di tutto anche da remoto .

Io direi che il tuo sistema può funzionare a livello privato , ma è impensabile il poterlo installare a terze persone .

Poi le centrali e tutto l'hardware che gli va intorno sono studiate per consumare poco e gestire la batteria in modo ottimale e

seguono normative dedicate a questi sistemi .

Per il resto anche io ho la casa gestita da un PLC domotico ma come antifurto ho utilizzato una centrale di allarme ( INIM ) che poi ho interfacciato .

Ciao .

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