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PLC Forum


Consiglio Su Distribuzione Quadro Elettrico


filippo91

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Salve a tutti vi spiego come intento fare la distribuzione del quadro del mio impianto elettrico:

A valle del contatore Enel (3 kw) int. magnetotermico 32A IAn 0.3A (come avanquadro per proteggere linea 2x6 mm a 30 mt dal quadro) l uscita di quest ultimo sara' data a monte di 2 int. magnetotermici differenziali 16A IAn0.03A.

A valle del primo differenziale (generale appartamento) colleghero' 2 int. magnetotermici:

1 da 16A per le prese di corrente

1 da 10A per l illuminazione.

A valle del secondo differenziale (generale esterno) colleghero' 2 interruttori magnetotermici:

1 da 16A per illuminazione (lampioncini con lampade a risparmio) e prese (max 4 biprese) esterno

a sua volta a valle di quest ultimo colleghero un orologio che comandera l illuminazione notturna.

1 da 16A per alimentazione cancello e impianto citofonico o in alternativa videocitofonico

cosa vene sembra?

secondo voi l int. magnetotermico 32A IAn 0.3A puo essere sostituito con un 25A ?

l appartamento sarebbe meglio dividerlo come ho scritto sopra o sarebbe meglio mettere come generale un magnetotermico e per illuminazione e prese 2 differenziali?

vi ringrazio in anticipo

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Maurizio Colombi

Beh...non è il massimo della selettività, puoi applicarti un po' per aumentare la possibilità di non restare al buio per una stupidaggine!

Si nota, in quello che scrivi, una conoscenza scarsa dell'elettrotecnica di base, ma soprattutto della buona tecnica per realizzare l'impianto elettrico. L'esempio più lampante potrebbe essere questo:

1 da 16A per illuminazione (lampioncini con lampade a risparmio) e prese (max 4 biprese) esterno

non si proteggono gli apparecchi, ma le linee, e mi sembra molto complicato fare l'impianto elettrico per i lampioncini con del 2,5...... ma questo vale anche per la riga sotto dove riporti:

1 da 16A per alimentazione cancello e impianto citofonico o in alternativa videocitofonico

Cerca di informarti meglio su queste "piccole stupidaggini"........sono MOOOOOLTO importanti ! :smile:

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non si proteggono gli apparecchi, ma le linee, e mi sembra molto complicato fare l'impianto elettrico per i lampioncini con del 2,5...... ma questo vale anche per la riga sotto dove riporti:

ma infatti il magnetotermico servira' da protezione per la linea 2 x 2.5 mm che alimentera' l intero circuito dell illuminazione esterna (comandata da 3 punti rele' ) io non intento comandare i lampioncini e le prese direttamente dal quadro...

ma questo vale anche per la riga sotto dove riporti

1 da 16A per alimentazione cancello e impianto citofonico o in alternativa videocitofonico

Cerca di informarti meglio su queste "piccole stupidaggini"........sono MOOOOOLTO importanti ! :smile:

in questo invece non riesco a capire cosa ce di sbagliato.. mi potrebbe spiegare meglio? la ringrazio comunque per il suo intervento e futuri consigli utili

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Maurizio Colombi

Generalmente e grossolanamente, si utilizza una protezione da 10A per una linea da 1,5 ed una protezione da 16A per una linea da 2,5.

Generalmente e grossolanamente, si da per scontato che la linea da 1,5 si utilizzi per il circuito luci, ed una linea da 2,5 si utilizzi per il circuito prese.

Mi sembra difficile, dispendioso ed esagerato, utilizzare un conduttore da 2,5 per alimentare un lampadario.

Partendo dal presupposto che si proteggono le linee, avresti due possibilità:

1- realizzare tutto con dei conduttori da 2,5 e rispettare le protezioni che ci sono a monte

2- realizzare prese con 2,5 e luci con 1,5 e non rispettare le protezioni che ci sono a monte.

Nessuno ti vieta di fare la scelta che vuoi, e qualcuno affermerà, magari più avanti, che un conduttore da 1,5 può definirsi adeguatamente protetto anche da un magnetotermico da 16A.......ma generalmente, convenzionalmente, abitualmente, comevuoitumente :lol: si fa come ho raccontato all'inizio.

P.S.

mi potrebbe.......la ringrazio.......il suo intervento

La prossima volta, sei pregato di rivolgerti alla mia persona, con il titolo di Sua Santità :roflmao::roflmao:

Siamo su PLCForum e siamo tra amici, come se fossimo al bar, a parlare di argomenti vari.....e tra amici ci si da del tu! :smile:

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avrei potuto mettere un magnetotermico 10A con linea 2x1.5mm dedicata solamente al circuito dei lampioncini

siccome mi sembra dispendioso mettere un altro magnetotermico con linea da 2.5 dedicata solamente alle 4 prese ho pensato di unificare il tutto sotto un unico magnetotermico 16A che faccia da generale per illuminazione e prese del esterno con linea da 2.5

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Io, allora, per le luci e le prese esterne, metterei un bel MT da 10A e buonanotte.

Tanto con l' uso che generalmente si fà di queste prese, hai voglia se basta.

Poi , se non dovesse bastare il 10A, fai sempre in tempo a passare al 16A.

A valle del contatore Enel (3 kw) int. magnetotermico 32A IAn 0.3A

E' consigliabile prenderlo selettivo

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Su ciò che ha detto Sua Santità non c'è nulla da aggiungere, sarebbe oltremodo oltraggioso.

La cristianità ha passato periodi di sedes vacans anche lunghi con guerre per la successione anche feroci ma cavolo! Tre papi in una botta sola non sono un pò troppi?

Anzi....quattro.....papi... :roflmao:

"Qualsiasi allusione a persona esistita o esistente è da ritenersi puramente casuale".

L'esterno è sempre fonte di fastidi, di dispersioni. Umidità, condensa, perdita di isolamento e simili, forse un differenziale sarebbe più opportuno. Il MGT protegge la linea e la linea deve soddisfare determinare esigenze. Non puoi usare una linea da 1,5 mm2 e poi ritrovarti una stanza lontana da casa adibita a lavanderia, stireria e quant'altro. Ma è inutile usare 2,5 mm2 per l'alimentatore di un citofono. Se poi, parlo sempre dell'esterno, ci sono tanti dispositivi occorre mettersi nei panni di un elettrecista che deve cercare quale dei tanti è in dispersione, non dico un MGT per ogni dispositivo ma tante linee adeguate che arrivano nella stessa cassetta di distribuzione va già meglio.

Modificato: da Nino1001
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Maurizio Colombi

Anzi....quattro.....papi...

Nino, ci avevo pensato di fare il terzo Papa, ma.........mi sfugge chi possa essere il quarto ? :roflmao:

Modificato: da Maurizio Colombi
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Santità, non vi montate la testa,su quattro papi il quarto siete voi!

La prassi voleva la chiusura delle missive con la scritta : Sempre prostàto al sacro piede riferito al bacio del piede del papa...ma ora non esageriamo,accontetati di un borghese stammi bene.

----

a prosito di quarti, quelle faceva mastro Titta con in condannati.

Nella Roma papalina, il mattino della partenza del papa da Roma fu trovata un'ode alla statuta di Marforio " Santità voi partite bello e splendente come il sole vi attendiamo luminoso e rubicondo come la luna!"....e sulla statua di Pasquino il cartello di risposta "c'arrittorna a quarti a quarti"!

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A valle del primo differenziale (generale appartamento) colleghero' 2 int. magnetotermici:

1 da 16A per le prese di corrente

1 da 10A per l illuminazione.

l appartamento sarebbe meglio dividerlo come ho scritto sopra o sarebbe meglio mettere come generale un magnetotermico e per illuminazione e prese 2 differenziali?

mi dareste risposta a questa domanda

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ma come circuiti minimi ho gia' diviso interno dal esterno con 2 differenziali.. l interno e obbligatorio dividerlo con 2 differenziali o e' consigliabile i magnetotermici?

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E' consigliabile pure l' interno sotto più differenziali, soprattutto se la casa è grande e ci sono molte apparecchiature con filtri di rete.

P.S. Anche se si parla di differenziali, non va certo omessa la protezione magnetotermica.

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l interno e obbligatorio dividerlo con 2 differenziali o e' consigliabile i magnetotermici?

Un impianto fatto bene prevede al minimo due differenziali per evitare che in caso di guasto tutto l'impianto resti al buio.

A quanto detto da Vinlo aggiungo che se ci sono apparecchiature con filtri di rete è meglio pensare ad una protezione differenziale di tipo altamente immune ai disturbi così già in partenza ti eviti di dover correre ai ripari in futuro nel caso di scatti intempestivi!

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  • 2 weeks later...

Ho fatto delle modifiche al mio impianto cosa vene pare?

Potenza erogata contatore enel 3kw

avanquadro per proteggere linea 2x6 mm a 30 mt dal quadro : int. magnetotermico 32A IAn 0.3A

Generale quadro: sezionatore 40A

Generale appartamento: int. differenziale puro 25A iAn 0.003

collegati a valle : 1 int. magnetotermico 16A iAn 0.003 (prese)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (illuminazione)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (caldaia)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (autoclave)

Generale esterno: int. differenziale magnetotermico 16A iAn 0.003

collegati a valle: 1 int. magnetotermico 16A iAn 0.003 ( n°4 prese bivalenti + lampioncini ) da cui a valle timer per illuminazione di 2 lampioncini per notturna

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (cancello)

Cosa ne pensate come selettività?

A tal proposito vi chiedo dei consigli..

1) secondo voi va bene come generale appartamento un differenziale puro? Lo ho preferito rispetto a un differenziale magnetotermico per paura che se ci dovesse essere per esempio un corto in una presa oltre a scattare il magnetotermico della linea prese potesse scattare pure la parte termica del magnetotermico differenziale

2) secondo voi va bene come generale quadro un sezionatore? Lo ho preferito a un magnetotermico per lo stesso motivo citato sopra..se ci dovesse essere per esempio un corto in una presa oltre a scattare il magnetotermico della linea prese potesse scattare pure il generale quadro...

Ditemi se ho fatto le giuste scelte e datemi se potete delle spiegazioni sulla selettività dei magnetotermici

Modificato: da filippo91
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Differenziali da 3 mA a valle di altri differenziali da 3 mA non li avevo mai visti.....

Cosa ne pensate come selettività?

E dov'è la selettività?

Modificato: da Carlo Albinoni
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Mi scusi ma i 2 differenziali (1 diff. puro 1 diff. magnetotermico ) con iAn 0.03 mA sono a valle del sezionatore che a sua volta e a valle del magnetotermico 0.3 mA quindi non capisco la sua risp..

tutta via rileggendo il mio post mi sono accorto di aver scritto iAn 0.003 anzichè 0.03

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Differenziali da 3 mA a valle di altri differenziali da 3 mA non li avevo mai visti.....

:roflmao:

Mi scusi ma i 2 differenziali (1 diff. puro 1 diff. magnetotermico ) con iAn 0.03 mA sono a valle del sezionatore che a sua volta e a valle del magnetotermico 0.3 mA quindi non

Generale appartamento: int. differenziale puro 25A iAn 0.003

collegati a valle : 1 int. magnetotermico 16A iAn 0.003 (prese)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (illuminazione)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (caldaia)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (autoclave)

Generale esterno: int. differenziale magnetotermico 16A iAn 0.003

collegati a valle: 1 int. magnetotermico 16A iAn 0.003 ( n°4 prese bivalenti + lampioncini ) da cui a valle timer per illuminazione di 2 lampioncini per notturna

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (cancello)

Non esiste selettività se metti i generali della stessa sensibilità dei differenziali a valle.................

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Non riesco a capire a cosa fate riferimento.. non ce nessun diff. a valle di uno dei 2 differenziali che ho utilizzato come generali..ma solamente magnetotermici..i 2 diff. sono alimentati in parallelo a valle del sezionatore, formano 2 circuiti separati e indipendenti tra di loro

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collegati a valle : 1 int. magnetotermico 16A iAn 0.003 (prese)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (illuminazione)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (caldaia)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (autoclave)

Tu l'hai scritto....hai messo un valore si sensibilità per ogni interruttore a valle............(il famoso 0,003 :P )

Modificato: da Riccy
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si ma questi valori riguardano i Magnetotermici..nelle risp precedenti avete fatto riferimento ai differenziali...io vorrei delle risposte ai 2 quesiti sopra elencati

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si ma questi valori riguardano i Magnetotermici..

:mellow: un magnetotermico non ha come parametro la corrente differenziale nominale, cioè quella a cui tu alludi scrivendo 0,003A! :wacko:

Tra l'altro (di differenziali) così sensibili non ne ho mai visti..... ^_^:whistling:

Modificato: da vincenzo-i89
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avanquadro per proteggere linea 2x6 mm a 30 mt dal quadro : int. magnetotermico 32A IAn 0.3A

Se non ci sono masse nel tragitto, puoi anche proteggere la linea con il solo magnetotermico da 32A. Se vuoi mettere anche un differenziale deve essere di tipo S e con Idn di 300mA.

Generale quadro: sezionatore 40A

Questo può andare bene...

Generale appartamento: int. differenziale puro 25A iAn 0.003

collegati a valle : 1 int. magnetotermico 16A iAn 0.003 (prese)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (illuminazione)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (caldaia)

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (autoclave)

Il generale d'appartamento, cioè il differenziale puro, deve essere da 40A perchè la somma delle In dei MT a valle è maggiore dei 25A e il MT nell'avanquadro è da 32A. Seconda cosa la corrente differenziale nominale (Idn) deve essere da 30mA (30mA = 0,03A).

Per i magnetotermici non esiste la "iAn"!!!

Generale esterno: int. differenziale magnetotermico 16A iAn 0.003

collegati a valle: 1 int. magnetotermico 16A iAn 0.003 ( n°4 prese bivalenti + lampioncini ) da cui a valle timer per illuminazione di 2 lampioncini per notturna

: 1 int. magnetotermico 10A iAn 0.003 (cancello)

Per il generale esterno, tu hai previsto un MTD...in questo caso la parte magnetotermica la vedo ridondante...Lo sostituirei con un differenziale puro da 25A (visto che hai solo un MT da 16A e un MT da 10A va bene un diff. con In 25A) avente una Idn di 30mA.

Per i MT a valle valgono le considerazioni di cui sopra...

datemi se potete delle spiegazioni sulla selettività dei magnetotermici

Senza dilungarsi troppo, per le applicazioni civili e riferendomi alla selettività termica, la corrente di sicuro intervento (If) del MT a valle (If al massimo 1,45 In) deve essere minore della corrente di non-intervento (Inf) del MT a monte (Inf al massimo 1,13 In).

Quindi: 1,283 * In MT a valle < In MT a monte

Saluti :smile:

Modificato: da vincenzo-i89
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filippo91 cerchiamo di dirti che se scrivi le caratteristiche di un magnetotermico non scrivi anche 0.03A che è il dato proprio della sensibilità differenziale quindi se rileggi i tuoi post capisci che non ti stiamo negando risposte ma cerchiamo solo di capirci qualcosa di piu.

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