mariet1 Inserito: 11 novembre 2013 Segnala Inserito: 11 novembre 2013 Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum volevo porgervi qualche domanda. Devo sostituire la mia, vecchia caldaia, ormai di 17 anni, con una nuova caldaia a condesazione. La vecchia caldaia, posizionata su un balcone in posizione riparata, e una Vailant di tipo tradizionale da 29 kw, abito in provincia di Milano e ho un'abitazione di 17 anni fa per una superficie di circa 200 mq che riscaldo con fan coil a soffitto e scaldasalviette con valvole termostatiche nei bagni, ho una spesa di circa 2100 euro per il riscaldanto. Volevo sapere se prendendo una caldaia a codesazione avevo diritto alla detrazione del 65%, essendoci i fan coil dotati ognuno di termostato ambiente? A quanto potrebbe arrivare il risparmio enrgetico, tenedo conto che adesso utilizzo una vecchia tecnologia perdipiù vecchia di diciasette anni? Sono obbligato a fare il lavaggio dell'impianto, se non lo faccio che succede? Sono orientato su una caldaia da 32 kw (IMMERGAS mod. VICTRIX SUPERIOR ) che ha come accessori, il sensore di temperatura esterno e il comando (SUPER Comando Amico Remoto) per effetture tutte le modiche dei settaggi direttamente dall'interno dell'abitazione, secondo voi sono indispensabili? Grazie Mariet
Andrea25 Inserita: 12 novembre 2013 Segnala Inserita: 12 novembre 2013 (modificato) Fino a dicembre compreso dovrebbe rientrare nell'agevolazione fiscale per risparmio energetico del 65%;io consiglio comunque di sentire un commercialista oppure un caf visti i continui cambiamenti da parte del governo... Stabilire a quanto ammonterà il risparmio con la nuova caldaia non è cosa facile vista la moltitudine di elementi da inserire nel calcolo.Un valido aiuto lo può dare un progettista termotecnico. Il lavaggio dell'impianto io lo faccio sempre ( a meno che il cliente non lo voglia per motivi di costo ) per i seguenti motivi: -lo raccomandano le case costruttrici delle caldaie ( almeno un filtro sul tubo di ritorno ) -gli impianti ,sopratutto se composti da parti in acciaio quali ad esempio i radiatori,se mai trattati, sono sicuramente "sporchi"nel senso che la loro acqua contiene fanghi neri a base di magnetite, provenienti da corrosioni nei confronti ,appunto,dei componenti in acciaio.Questi fanghi rischiano di intasare lo scambiatore primario della caldaia con tutti i problemi che ne derivano(compreso la non validità della garanzia della caldaia). In ogni caso dopo diversi anni di utilizzo dell'impianto una bella lavata ( come si deve , con i prodotti e i metodi idonei )certamente non può che fargli bene. Modificato: 12 novembre 2013 da Andrea25
DJ_Gabriele Inserita: 16 novembre 2013 Segnala Inserita: 16 novembre 2013 (modificato) Sono orientato su una caldaia da 32 kw (IMMERGAS mod. VICTRIX SUPERIOR ) che ha come accessori, il sensore di temperatura esterno e il comando (SUPER Comando Amico Remoto) per effetture tutte le modiche dei settaggi direttamente dall'interno dell'abitazione, secondo voi sono indispensabili Ottima marca e ottima caldaia! Il comando remoto è molto comodo ma non indispensabile se hai già un buon cronotermostato (ma io lo metterei comunque per i fatti che hai detto!) mentre la sonda di temperatura è ottima per risparmiare sui consumi in una caldaia a condensazione in quanto regola la temperatura di mandata dell'impianto in base alla temperatura esterna, anche in caso di ventilconvettori, regolando una curva di funzionamento appropriata. Per il resto concordo a pieno con quanto detto da Andrea25 Modificato: 16 novembre 2013 da DJ_Gabriele
reka Inserita: 16 novembre 2013 Segnala Inserita: 16 novembre 2013 un minimo di idea te la puoi fare confrontando i rendimenti a pari condizioni delle due caldaie.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora