Rilevare Funzionamento Stufa A Pellet

[rimonta]

salve a tutti.

Ho la necessita' di automatizzare l'appertura e la chiusura di una serranda per l'aria di ventilazione del locale dove ho installato una stufa a pellet.

la serranda e' movimentata da un motoriduttore in cc o ca con vite senza fine e ha un finecorsa di apertura e uno di chiusura.

vorrei riuscire a rilevare il comando che la stufa da al ,otore del girofumi in modo tale da aprire la serranda quando il motore parte e chiuderla quando si ferma.

il motore e' a 230 vac 30 W ma vien comandato a velocita' variabile dalla scheda della stufa e quindi penso in pwm.

vorrei gestire il tutto con il minimo consumo di energia elettrica. per questo pensavo di usare una logica a rele' o a, massimo un logo Siemens a 230 va che ho gia' a disposizione. vorrei inoltre evitare di scablare il motore perche'la stufa e' in garanzia. forse potrebbe bastare una sorta di TA con relativo circuito amplificatore. pero' non saprei come gestirlo o come crearlo.potete aiutarmi?

[Ivan Botta]

Senza dover collegarti alla stufa, potresti usare un termostato NA a fascetta che metti ad esempio sul tubo di scarico, quando la stufa è in funzione e i tubi sono caldi il termostato ha il contatto chiuso e aziona la serranda, una volta spenta la stufa e raffreddato il tubo, il termostato apre il contatto e la serranda si chiude.

[rimonta]

Ciao, grazie per la risposta.

Io avrei bisogno però di aprirla prima che la stufa vada in temperatura perchè per accendersi la stufa ha già bisogno di aria comburente.

Inoltre all'accensione una stufa a pellet fa molto fumo e se non garantisco un adeguato apporto d'aria alla stufa si tira giù l'aria direttamente dai fori di raffreddamento del modulo per l'attraversamento del tetto in legno della canna fumaria.

http://www.apros.it/it/catalogue/linea-pellet/raccordi-vari-unix-71

Per questo dovrei riscire a capire quando parte il ventilatore fumi. Invece di usare un motorino in CC pensavo di creare una serranda a farfalla che si aprisse per mezzo di un solenoide, collegato poi ad un gancio a v sulla sua asta e con molla di richiamo e poi con un secondo solenoide lo richiuderei sbloccando il fermo asta. QUindi la cosa si semplifica un pò e il costo del tutto si riduce.

[cabestano]

Se hai la possibilità di rilevare la rotazione del motore che ti interessa, applichi un encoder (sesore) ottico , magnetico o come ti pare,conti x impulsi in x tempo e fai partire il motorino della serranda ( o ecciti il solenoide), si fermerà quando gli impulsi scendono al di sotto del limite stabilito.

Modificato: 12 novembre 2013 da cabestano

[Livio Orsini]

Molle, aste e bilanceri sono sempre fonte di guai.

Metti un bella vite e madrevite (un volgare dado) per comandare la serranda. Un motorino qualsiasi con due fine corsa di tutto chiuso e tutto aperto, ed avrai rralizzato uan servovalvola semplice e, soprattutto, affidabile.

Per il comado di apertura non devi far riferimento al ventilatore ma alla stufa. Ci sarà pure un termostato che ne comanda l'accensione; ebbene duplica quel comando con un relè

[rimonta]

purtroppo non ci sono termostati esterni. e' la scheda della stufa che ha il crono integrato nella scheda elttronica la scheda e' una micronova e non mi pare di vedere contatti di funzionamento purtroppo.

ho scoperto che il motore viene comandato in velocita' con la tecnica del taglio di fase.

potrei inserire un flussostato nella canna fumaria, ma si sporcherebbe subito di cenere.

al limite potrei tentare di metere un pressostato sulla presa di aspirazione, ma la portata e la pressione sono bassine e non so se possano essere sufficienti ad attivarlo

per ultimo il tutto deve avere un costo limitato perche' altrimenti programmo un orologio esterno che segua piu o meno gli orari di accensione della stufa. pero' in questo caso dovrei istruire la moglie, perche' se la accende manualmente si deve ricordare di aprire la serranda: troppo alto il rischio che lo dimentichi.

[rimonta]

Sono ufficialmente un pirla.

Non avevo pensato di rilevare il movimento della coclea di carico pellet.

Quella ha già a bordo una camma con un proximity.

MI basta metterne un altro da usare col logo oppure leggere direttamente la tensione a 230 vac di alimentazione della coclea stessa.

Per sicurezza però interpongo un relè. credo che sia comandata tramite triac anche la coclea, però non ha la velocità regolabile e quindi dovrebbe passare la semionda completa della 230 vac.

Poi con un logo a 230 Vac che ho a disposizione gestisco la logica di funzionamento.

Ultimo dubbio: esistono motorini a 230 vac con la possibilità di invertire la direzione senza usare un inverter? Vorrei evitare alimentatori vari che aggiungono consumi e possibilità di guasti. A questo punto credo che sarebbe meglio spostare la discussione in automazione siemens... chiedo scusa al moderatore

[rimonta]

oppure posso prendere un motorino a 24 vcc e alimentarlo con un trasformatore e un raddrizzatore, da accendere solo quando serve.

a proposito: ci sono negozi in internet ch vendono i motoriduttori tipi crouzet e relativi accessori, quali giunti ad esempio? ho visto qualcosa su rs ma volevo cercare altro

[beppe18]

prova con un TA (cosi non manometti nulla) te lo costruisci a doc non è difficile poi sul secondario ci metti un opto hai un mondo aperto e ci fai quello che vuoi

ciao facci sapere

[Livio Orsini]

Sono ufficialmente un pirla.

Non dirlo, non è bello vantarsi in pubblico.

Scherzi a parte, l'idea di usare la coclea potrebbe essere valida se la coclea è sempre in funzione, se invece va ad intermittenza ....si può risolvere con un relè temprizzato alla diseccitazione.

Su ebay ho visto spesso offerte di motoriduttori a bassa tensione e di piccola potenza, basta avere un poco di pazienza con le ricerche delle occasioni.

io ne ricercavo uno perchè volevo modulare l'asourazioen della caldaia a legna, poi ho lasciato perdere l'idea.

[cabestano]

cabestano ha scritto:

Se hai la possibilità di rilevare la rotazione del motore che ti interessa, applichi un encoder (sesore) ottico , magnetico o come ti pare,conti x impulsi in x tempo e fai partire il motorino della serranda ( o ecciti il solenoide), si fermerà quando gli impulsi scendono al di sotto del limite stabilito

Intendevo proprio quello che hai pensato !!!

[rimonta]

infatti pensavo alla ventola ma dimenticavo che la coclea parte quasi assieme ad essa.

naturalmente va ad intervalli, ma avendo un logo a disposizione non e' un problema gestire la logica.