Dubbi Su Circuito Con Triac

[fioresara]

Ciao, ho realizzato un circuito con un triac per variare l'intensità luminosa di una lampadina, mi sono accorto che ai capi di quest'ultima quando il potenziometro è regolato per la massima intensità, la tensione è di soli 190 volt, secondo voi è normale? io mi aspetterei di misurare circa 230volt o mi sbaglio? Il triac produce una cdt? Non mi ricordo......

mi chiarite questo dubbio?

grazie

[Livio Orsini]

Tutto dipende dall'angolo di innesco. E' praticamente impossibile che sia 0 e 180^o ma, realisticamente, sarà almeno un diecina di gradi in più. Essendo il carico puramente resistivo il triac si spegne a 180^o e a 0, quindi ti manca tutta l'area compresa nei due settori di 10^o gradi, questo, più i 2-3v di cdt del triac ti fanno scendere la tensione al valore che hai misurato, valore che non nemmeno esatto se non lo hai misurato con uno strumento a vero valore efficace (true RMS).

[fioresara]

grazie Livio, mi sembrava che c'entrava la geometria......ricordi d'infanzia.....ah ah ah

[Mirko Ceronti]

Direttamente dal mio tutorial sui dimmer

[gabri-z]

Buona sera a tutti !

Vuoi che faccia un po di esercitazioni di algebra /trigonometria? (a parte scherzi , sono benvenute ogni tanto );cosi trova l'angolo d'innesco .

Modificato: 16 novembre 2013 da gabri-z

[Mirko Ceronti]

cosi trova l'angolo d'innesco

Diciamo che "conoscendo l'angolo d'innesco" (in termini di ritardo) può trovare il valore efficace ai capi del carico.

Nella fattispecie si ipotizza un ritardo all'innesco di 166 gradi (che a 50Hz corrispondono a 9,2 millisecondi) che nella pratica si traducono in 12 volt efficaci sul carico, pur avendone 220 a monte prima del Triac.

Saluti

Mirko

Modificato: 17 novembre 2013 da Mirko Ceronti

[fioresara]

come sempre mirco sei troppo forte.........