Compensazione Aria Calda - UDC330E

[dtoso]

GENTILI SIGNORI , VOLEVO CHIEDERE AIUTO.

IO IN UN IMPIANTO DI COMBUSTIONE DEVO LEGGERE LA PORTATA DELL'ARIA CON UNA FLANGIA TARATA .APPLICANDO IL SEGNALE DIFFERENZIALE P+ P- AD UN TRASMETTITORE HONEYWELL CON ESTRAZIONE DI RADICE, CHE A SUA VOLTA COLLEGO AD UN INGRESSO 2 DEL REGOLATORE UDC3300E HONEYWELL CON LE FUNZIONI MATEMATICHE.

ALTRO INGRESSO A BASSO LIVELLO CHE COLLEGO AL REGOLATORE MI VIENE DA UNA PT100 IMMERSA NEL TUBO DELL'ARIA PER COMPENSARE LA VARIAZIONE DI TEMPERATURA (VOLUME) DELL'ARIA.

VOLEVO CHIEDERE CHE FORMULA MATEMATICA DEVO APPLICARE PER FARE QUESTA COMPENSAZIONE ???

GRAZIE.

DENNIS.

[Livio Orsini]

Per prima cosa ti consiglio di usare le minuscole, scrivere a tutte naiuscole equivale ad urlare e questo, converrai con me, non è bello.

Per il tuo problema. Da quanto ho capito hai un regolatore di portata che puoi compensare in funzione della temperatura. La compensazione è semplice, si basa sulla legge di Boyle e Mariotte che dice all'incirca: " a volume costante la pressione di un fluido varia proporzionalmente con la temperatura". Visto che il tuo tubo avrà sicuramente un volume costante la pressione dell'aria deve essere depurata di un fattore proporzionale alla sua temperatura. La costante di proporzionalità non la conosco, forse qualche manuale di aeraulica (oppure il webb) può darti indicazioni, ma penso che la puoi mettere a punto abbastanza facilmente in via sperimentale.

[suibaf]

Quello che segue non è farina del mio sacco ma di Rguaresc che molto gentilmente mi diede una mano tempo fa:

"

La legge di Boyle lega P pressione, V volume di una quantità di

gas e T temperatura in gradi assoluti in modo che il Volume è uguale al rapporto tra

Temperatura e Pressione per una costante.

R

P

T

V = dove R è costante

Se la quantità di gas è fissa un aumento di pressione (assoluta) del 10% ne diminuisce il

volume del 10% e un aumento di temperatura (assoluta) del 10% ne aumenta il volume

del 10%.

Nel tuo caso misuri un volume (al secondo) e devi riportare questo volume alle condizioni

di riferimento. La formula di Boyle, nella fisica, prevede l’uso delle pressioni assolute

riferite, cioè, al vuoto, mentre nella tecnica la pressione P è una sovrappressione sopra la

pressione atmosferica. Se la pressione effettiva è P dovrai moltiplicare la misura per

013 , 1 2 , 1

013 , 1

+

+ P

perché per pressioni maggiori di 1,2 la misura è stata sottostimata dallo schiacciamento

del volume di gas, se la temperatura è t (°C) dovrai moltiplicare la portata misurata per

t +

+

15 , 273

20 15 , 273

perché per temperature maggiori di 20 °C la misura è stata sovrastimata dal rigonfiamento

del gas causato dalla temperatura maggiore di quella di riferimento. Il numero 1,013

trasforma la pressione tecnica in pressione assoluta, Il numero 273,13 trasporta le

temperature da gradi °C a gradi assoluti °K

In definitiva se Qm è la portata letta sul tuo misuratore, P è la pressione in bar e t è la

temperatura in gradi centigradi puoi avere la portata a pressione P e temperatura t: con:

t

P

Q Q m pt +

+

+

+

=

15 , 273

20 15 , 273

013 , 1 2 , 1

013 , 1

Queste considerazioni valgono per il “gas perfetto” in pratica l’idrogeno, ma le puoi usare

anche per il metano se gli scostamenti della P e della t non sono esagerati.

I trasduttori di pressione sono di solito relativi alla pressione atmosferica, quando sono

“svitati” danno 0 bar e per questi si deve correggere aggiungendo 1,013. Una minoranza

sono i trasduttori assoluti che invece misurano già 1 bar prima di montarli; con questi non

si deve correggere la P. Questi ultimi sono insensibili alle variazioni di pressione

atmosferica.

"

Modificato: 8 dicembre 2003 da suibaf