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Alimentatore Regolabile Con Lm338 E Limitatore Corrente


maresama

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Sono nuovo del forum e chiedo scusa se faccio qualcosa di sbagliato...

Ho visto su internet uno schema semplicissimo di alimentatore regolabile 1-30 v con lm338

Vorrei farlo per il mio piccolo laboratorio, ma vorrei aggiungerci uno stadio successivo per avere un limitatore regolabile di corrente

Ossia, per spiegarmi, se io regolo per 2 ampere, vorrei che l'alimentatore non superi tale valore ed accendesse un led per dirmi che sto superando il limite.

Qualcuno mi può suggerire uno schema?

Una seconda domanda, forse stupida dovuta alla mia incompetenza, è questa:

premesso che un alimentatore si scalda e lavora di più quando si usano le tensioni inferiori (differenza alta tra entrata e uscita) mi chiedo come mai non si possa combinare l'alimentatore con un regolatore con triac sulla 220di ingresso.

In pratica se io diminuisco la tensione di ingresso, l'uscita del trasformatore diminuisce e quindi lm338 lavora di meno.

Dove sbaglio in questo ragionamento?

Grazie per l'aiuto.

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Meglio non alimentare il trasformatore con tensioni parzializzate e distorte.

Piuttosto conviene avere un trasformatore con secondario, ma anche sul primario, con più tensioni e selezionare in automatico, tramite un tirac che funge da commutatore. In questo modo si mantiene il diffirenziale di tensione per il regolatore serie, entro valori contenuti, limitandone la dissipazione.

Da un po' di tempo in qua si sostituise il ponte raddrizzatore a diodi, con un equivalente a mosfet. Questo metodo consente di avere in uscita una tensione costante ed adatta alle necessità, poi eventualmente si procede ad un'ulteriore regolazione con un regolatore serie.

Oppure si usa il consolidato regolatore SMPS che può arrivare anche a rendimenti >85%.

Per realizzare il limitatore di corrente sarebbe necessario conoscere lo schema del tuo alimentatore.

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non avevo capito che SMPS stava per swhitching.....

Per me sono troppo complessi, almeno rispetto ad un circuito con lm338

Modificato: da maresama
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Non so come riportare l'immagine sul forum.

Se si leggono le FAQ e le discussioni importanti si trova tutto. Sul forum Utility c'è un'apposita spiega come inserire le immpagini

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Ho fatto così:

dal sito con il datashet ho inquadrato l'area con lo schema

col tasto dx: varie opzioni tra cui copia url immagine

copiata

sul sito del forum in risposta, click su immagine

sul sito appare il disegno

Quindi sembra tutto giusto

Ma se invio, dice: errore. Sul forum non sono ammessi questi tipi di immagini

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Il limitatore di corrente può essere semplicissimo.

In pratica si tratta di comparare la cdt su un resistore in serie (shunt) con un valore di riferimento. Se la cdt sul resistore supera la soglia di riferimento scatta la protezione di corrente.

Per evitare di avere una variazione della tensione di uscita si usa inserire un resistore di basso valore in serie all'ingresso del regolatare.

Se desideri limitare, p.e., la corrente a 2 A usando un resitore da 0.47 ohm avrai uan cdt di 0.94 V. Basta mettere un comparatore, timpo lo LM311, che commuti al raggiungimento di questo valore. L'uscita commutata andrà a bloccare l'uscita del regolatore.

Questo è il principio su cui si basa il limitatore di corrente.

Se pensi che sia un po' troppo complicato, puoi risolvere per altravia. Fai una ricerca usando San Google con parole chiave come: alimentatore con limite di corrente; avrai migliaia di risultati tra cui scegliere.

In vece se vuoi cimentarti nell'autocostruzione capendo e sperimentando bisogna partire, non da uno schema fatto, ma da zero.

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Il principio di base lo sapevo ma ho trovato molti circuiti piuttosto complessi (741 ecc)

Io speravo in uno schema estremamente semplice basati su integrati tipo lm338

Ne ho trovato uno ma oltre a non essere regolabile (zener) non accende nessuna spia quando interviene, cosa per me irrinunciabile.

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Scusami tanto, ma se conosci il principio perchè non te lo modifichi per i tuoi scopi?

Quando si intende progettare un dispositivo per prima cosa si fissano le specifiche, poi si scelgono i componenti e la topologia circuitale adatti allo scopo, non viceversa.

ma ho trovato molti circuiti piuttosto complessi (741 ecc)

Se, come affermi, conosci il principio di questa regolazione non puoi ipotizzare una soluzione, funzionante ed affidabile, che non contempli un minimo di complessità.

Devi misurare la corrente, devi compararla con una soglia variabile, devi portare a zero l'uscita e devi mantenerla, in più devi anche segnlare l'avvenuto intervento delle protezioni.

Tutto questo non si relizza con un LED e due resistori. ;)

Modificato: da Livio Orsini
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non voglio essere polemico, ma:

- le specifiche le ho dette subito: alimentatore regolabile con uscita 1,5:30 v 5 A - aggiungere un limitatore di corrente regolabile fino a 5A

- componenti e schema: erano la domanda (schema con componenti più adatti)

- complessità: per risolvere lo stesso problema ci possono essere soluzioni più o meno complesse, specialmente se si usano nuovi prodotti.

Quindi:

la richiesta era ed è: ci sono soluzioni al mio problema, più semplici delle tante reperibili in rete, utilizzando nuovi prodotti e quindi con nuovi schemi?

(ad esempio usando un solo lm338 con semplicità estrema si riesce a fare un alimentatore regolabile da 5 A. Con altri componenti non sarebbe così)

La ricerca di soluzioni semplici è dovuta alle mie poche conoscenze. Mi dici:

'Devi misurare la corrente, devi compararla con una soglia variabile, devi portare a zero l'uscita e devi mantenerla, in più devi anche segnlare l'avvenuto intervento delle protezioni.'

per me, senza uno schema da seguire e con le mie poche conoscenze, sono problemi insuperabili.

Pensavo di aver chiesto una cosa possibile e forse non era così. Forse avevo sottovalutato il problema e sono state sopravalutate le mie conoscenze.

Chiedo scusa.

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Quello che vuoi fare tu è inconcepibile con quell'integrato!!!

Lo LM338 ha il brutto vizio di essere instabile al di fuori della sua configurazione, difatti se cerchi in rete non trovi nulla come regolatore automatico di corrente, tuttalpiù, si mette un ulteriore 338 in serie come generatore di corrente costante, come "ringraziamento", ti ritrovi a dissipare quasi il doppio della potenza già abbastanza critica normalmente...

Ci sono anche da considerare alcuni aspetti negativi come:

1) Ci sono in giro parecchi tarocchi, questo comporta seri problemi di stabilità al variare del carico
2) La tendenza ad auto-oscillare del medesimo, non aiuta di fatto chi come te è alle prime armi
3) Se non si prendono in considerazione tutte le precauzioni del caso, normalmente è tutto da cestinare
4) Un Layout perfetto è indispensabile per prevenire malfunzionamenti, alche, è tutto un altro programma

Detto questo, ti consiglio di cercare un qualcosa con LM317 + BJT di potenza per aumentare la corrente in uscita, di quest'ultimo trovi anche la limitazione di corrente con spia luminosa al superamento della soglia impostata, contro hai che il circuito si complica leggermente di più ma è molto stabile rispetto a quello che vorresti fare tu...

P.S. Sono mesi che leggo sui vari Forum che nessuno riesce a far più funzionare un circuito con LM338, questo mi lascia molto perplesso, quindi una motivazione ci sarà alla base di tutto...

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Detto questo, ti consiglio di cercare un qualcosa con LM317 + BJT di potenza per aumentare la corrente in uscita, di quest'ultimo trovi anche la limitazione di corrente con spia luminosa al superamento della soglia impostata, contro hai che il circuito si complica leggermente di più ma è molto stabile rispetto a quello che vorresti fare tu.

Gio, la differenza fondamentale è che con il 317 si può fare, mentre con il 338 no! :smile:

..

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Grazie per la risposta.

Allora cerco uno schema con 317, che a quanto mi dite, è molto più affidabile. (in caso di malfunzionamento dell'integrato lm338 non saprei più capire se dipende da un mio errore od altro...)

Grazie.

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