Problema Con Valvole Modulanti - valvole modulanti 4-20ma

[andreaandrea]

Aiutatemi problema con valvole modulanti una in ingresso vapore e una in scarico.Descrivo brevemente la mia soluzione per eventuali consigli e modifiche.Per la valvola in ingresso la controllerei con un termoregolatore con ingresso e uscita in corrente.Premetto che monterei un plc omron cj1m con cpu11 senza scheda analogica per costo elevato.Quindi il problema e che non saprei come comandare la valvola in scarico non sapendo dove prendere il segnale da 4-20ma da poterle inviare.Accetto tutte le possibili soluzioni in attesa vi ringrazio a tutti.

andreaandrea

[word72]

ciao,

A meno di esigenze particolari del circuito vapore e di temperatura del ritorno del vapore non credo che una valvola sull'uscita sia una soluzione ideale, mi spiego meglio.

Da un punto di vista termodinamico il vapore scalda quando cede il suo calore latente, ossia quando passa dallo stato vapore a quello di condensa, se devi quindi scaldare un apparecchiatura, ad esempio tramite un serpentino, bisogna fare in modo che il vapore condensi all'interno di tale.

Per fare ciò esistono in commercio dei cosidetti scaricatori di condensa che vanno montati in uscita al circuito vapore.

Puoi quindi tranquillamente utilizzare la valvola modulante in ingresso con un regolatore e in uscita uno scaricatore.

Un'ultima raccomandazione, se vuoi evitare problemi sull'impianto ti consiglio di montare l'ingresso del vapore in alto e lo scarico condensa in basso in modo che il flusso del vapore vada dall'alto verso il basso, altrimenti la condensa che si crea torna indietro verso la modulante e puoi avere i famosi colpi di ariete e anche da un p.to di vista del processo non è il massimo.

ciao

word72

[Gianmario Pedrani]

puoi inserire un convertitore binario 4-20 ma, dove collegherai le tue uscite es un byte o una word al convertitore, e manderai un numero binario poi sara il convertitore a trasformare il numero binario in un segnale 4-20

questa e una ideea magari altri te ne daranno di migliori

ciaoooooo

[adross]

Per queste applicazioni esistono dei circuiti tipici dal punto di vista termodinamico e processistico.

Si dovrebbe capire se si vuole riscaldare uno scambiatore, una autoclave con agitatore, un serbatoio

o altra cosa. Ma quale? Qual'è la pressione e la temperatura del vapore. Qual'è la temperatura di lavoro da mantenere? Lo scarico del vapore è libero o è a recupero? Stiamo parlando di pochi chili di vapore o di tonnellate?

L'uso del vapore pur se efficace, impone l'applicazione di una adatta tecnica processistica e di sicurezza.

A mio parere, prima di parlare di segnali strumentali si dovrebbe avere un chiaro disegno P&I già fatto.