flavio.dallara Inserito: 9 dicembre 2013 Segnala Inserito: 9 dicembre 2013 Ciao a tutti! Vorrei sapere se qualcuno riesce a spiegarmi come regolare il pid del termoregolatore dgt1. In particolare vorrei capire che effetti provocano i vari valori. Inoltre volevo chiedere una cosa: ho un totale di sei sonde Rsxt1 con il sensore per serie civile, ma noto che alcune sondo sonde hanno valori anche fuori tollerenza. Ad esempio una sonda misura circa 3,5 gradi in meno di un termometro a mercurio. Si possono impostare degli offset o li devo prevedere in ladder? Grazie Flavio
smoothhands Inserita: 10 dicembre 2013 Segnala Inserita: 10 dicembre 2013 ciao flavio, come ho scritto in un altro post di ilgio80... pid sta per proporzionale integrativo derivativo alle quali corrispondono tre azioni di controllo. è un sistema in grado di reagire a un errore calcolato come differenza tra il setpoint e il valore realmente rilevato e l'intento è quello di far tendere a zero tale errore. l'uscita del controllore pid è la somma delle tre azioni di controllo. Il termoregolatore mi pare non utilizzi l'azione derivativa. di conseguenza avrai una compensazione proporzionale all'errore che interverrà tanto più quanto l'errore diventerà evidente e una compensazione integrativa che si farà sentire quanto maggiore è il tempo di permanenza dell'errore. L'utilizzo del pid non è immediato ma ha i suoi vantaggi in termini di accuratezza. Questo sono i concetti generali sempre validi e Wikipedia comunque mi ha dato una discreta mano ;-) per le sonde, i veterani del forum, hanno sempre detto che bisogna stare molto attenti a dove si posizionano rispetto alla posizione di un altro termometro di riferimento. è comunque possibile impostare l'offset da H&B.
Livio Orsini Inserita: 10 dicembre 2013 Segnala Inserita: 10 dicembre 2013 Nella mia firma c'è il link alla sezione didattica, nella sottosezione elettrotecnica c'è il mio tutorial sulle regolazioni. Potresti leggerlo già nel primo capitolo ti spiega come tarare un PID e, soprattutto, come funziona.
flavio.dallara Inserita: 11 dicembre 2013 Autore Segnala Inserita: 11 dicembre 2013 Ciao e grazie delle risposte. Ho controllato ed effettivamente il termoregolatore non utilizza la derivata, ma non capisco cosa sia il campo "Time function P.I". Posso ipotizzare che sia il tempo di funzionamento dell'azione proporzionale e Integrale... Ma non capisco il funzionamento di tale parametro. Qualcunopuò spiegarmelo? Per le sonde rsxt, sono montate su scatole 503 in muri interni e nella scatola non sono presenti altri dispositivi... Altezza 140cm dal pavimento. Il termometro di riferimento è ad una decina di centimetri di distanza. Pur avendo rispettato queste norme installative non capisco come posso trovarmi una tale differenza. Non trovo in HB l'offset per i ragnetti rsxt1, lo trovo solo per il termoregolatore. Mi sapete indicare dove trovarlo? Grazie Flavio
smoothhands Inserita: 12 dicembre 2013 Segnala Inserita: 12 dicembre 2013 Nel manuale è indicato come Tempo d'integrazione e dovrebbe essere un valore espresso in secondi tra un azione integrale e l'altra. Ho paura che per i ragnetti hai ragione non c'è un parametro per l'offset. Mi sono confuso con il termoregolatore.
flavio.dallara Inserita: 12 dicembre 2013 Autore Segnala Inserita: 12 dicembre 2013 Ok, posso sapere dove hai trovato l'informazione nel manuale che ho guardato anch'io ma non l'ho vista? Ok quindi per rsxt creo un offset da ladder con una SUB. Ma secondo voi è normale che abbia un errore di 3,5 gradi?
smoothhands Inserita: 12 dicembre 2013 Segnala Inserita: 12 dicembre 2013 Il manuale è quello di ABS e il percorso è Ambiente di lavoro / Home&Building System / Configurazione Termoregolatori / Configurazione delle impostazioni base nella tabella sotto parametri pid poi sono andato sotto abs Library / Librerie homeplc / Oggetti pid domotici dove ,sebbene sia una cosa diversa dal termoregolatore,il parametro TI mi sembra la stessa cosa.
flavio.dallara Inserita: 12 dicembre 2013 Autore Segnala Inserita: 12 dicembre 2013 Grazie della info. Ho trovato il punto ed è spiegato molto bene.
Livio Orsini Inserita: 12 dicembre 2013 Segnala Inserita: 12 dicembre 2013 Il tempo d'integrazione è definito univocamente così come il guadagno proporzionale e la costante derivativa. Alcuni manuali usano termini esoterici chissà per quale motivo.
smoothhands Inserita: 12 dicembre 2013 Segnala Inserita: 12 dicembre 2013 Alcuni manuali usano termini esoterici chissà per quale motivo. Quanto è vero ...e, alle volte, ho notato che vengono inserite frasi inutilmente contorte. In università, per alcuni corsi, cercavo gli stessi argomenti su un testo in inglese (nonostante una piccola difficoltà in più per la lingua) perchè i concetti risultavano più chiari. Inoltre la stessa cosa veniva ripetuta più volte senza paura di sembrare ripetitivi. Almeno questa era la mia impressione.
del_user_56966 Inserita: 17 dicembre 2013 Segnala Inserita: 17 dicembre 2013 Ma secondo voi è normale che abbia un errore di 3,5 gradi? può essere benissimo visto che la misura come fai tu non è corretta...
flavio.dallara Inserita: 29 dicembre 2013 Autore Segnala Inserita: 29 dicembre 2013 Cosa vuole dire non è corretta? Ti faccio un esempio: una sonda posta in una veranda non riscaldata mi segna 19° mentre con più di un termometro a mercurio ottengo 15°. Dubito che la misura giusta sia 19° dato che anche a pelle si sente che non ci sono 19°. La sonda è montata in scatola 503 posta in un muro interno, quindi non freddo. e all'interno della scatola c'è solo la sonda con il modulo rsxt1. Qual'è la vostra opinione?
Livio Orsini Inserita: 29 dicembre 2013 Segnala Inserita: 29 dicembre 2013 Dipende da come esegui la misura. Se la misura la esegui lasciando il termomentro in un punto della stanza, avrai la misura della temperatura in quel punto. Se invece misuri la temperaura di un corrente d'aria creata da un'apposita ventolina avrai una misura più vicina alla temperatura reale della stanza. Non ricordo cosa prescrive la norma in termini di velocità e portata dell'aria, ma per queste misure ci sono strumenti appositi con incorporata la ventola per creare la corrente d'aria in modo corretto. Se la sonda di temperatura è una PT100 od un NTC hai un modo facile di verificarne la corretta taratura: misurare la resistenza tramite un ohmetro digitale di buona qualità e ben tarato. Poi basta confrontare la resistenza misurata con una tabella di corrispondenza.
flavio.dallara Inserita: 3 gennaio 2014 Autore Segnala Inserita: 3 gennaio 2014 Ora proverò a fare la misura con una termocoppia tipo K, visto che il mio multimetro ha questa funzione.
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