birkof Inserito: 7 luglio 2004 Segnala Inserito: 7 luglio 2004 ciao a tutti,sto per iniziare la progettazione di un attuatore che impiega un motore brushless e una vite a ricircolo per muovere un pistone di cui si vuole controllare, mediante cella di carico, la forza su un pistone idraulico. Questo attuatore servirebbe per "ricreare" il piede di un automobilista che preme il freno ad es. in condizioni di panico. Sto raccogliendo un po' di idee dato che non ho mai affrontato un problema del genere. Avrei alcune domande..E' meglio realizzare un controllo in forza o in posizione (ho la caratteristica forza-posizione)? supponendo di usare un azionamento con costanti di tempo molto basse, non mi basterebbe retroazionare la posizione del pistone che preme sul master cylinder dei freni?Grazie dell'attenzione
MABE Inserita: 7 luglio 2004 Segnala Inserita: 7 luglio 2004 Ma non puoi semplicemente utilizzare un cilindro idraulico con encoder lineare incorporato (per misurare lo spostamento) e comandarlo tramite elettrovalvola proporzionale (ti permette di cambiare la pressione, semplicemente cambiando la tensione).Potresti addirittura mettere in relazione le due variabili (spostamento- forza), tra loro.Ciao
birkof Inserita: 7 luglio 2004 Autore Segnala Inserita: 7 luglio 2004 Ciao MABE, grazie della risposta.Sto valutando anche la soluzione oleodinaminca ma non so quali siano le prestazioni che si possono ottenere *mi mandano maggiori info tra qualche giorno..) e poi non so se il mio cliente abbia una centralina idraulica. Potresti essere piu- preciso quando dici "potresti metter in relazione pressione-forza" .saluti
sdrule Inserita: 7 luglio 2004 Segnala Inserita: 7 luglio 2004 Con un cilindro idraulico spenderesti sicuramente di più tra elettronica ed oleodinamica ed inoltre non raggiungeresti neanche lontanamente la ripetibilità, dinamicità, flessibilità e facilità di analisi dati che avresti con un brushless. Fai due conti e ragiona su come regolare le grandezze fisiche e vedrai che non conviene assolutamente. Occhio inoltre al fatto che le prestazioni dei componenti idraulici sono date in condizioni ottimali molto difficili da realizzare all'atto pratico mentre un brushless,dimensionabile con maggiore semplicità, fà sempre quello che gli dici e sopratutto sempre uguale.
Mario Maggi Inserita: 7 luglio 2004 Segnala Inserita: 7 luglio 2004 (modificato) Caro birkof, oggi avevo giusto in mano un brushless hollow shaft dove si puo' far passare la vite all'interno del rotore, con spostamento assiale sull'asse del motore. Soluzione elegantissima. CiaoMario Modificato: 7 luglio 2004 da Mario Maggi
birkof Inserita: 8 luglio 2004 Autore Segnala Inserita: 8 luglio 2004 (modificato) effettivamente non so se riesco a ottenere prestazioni e ripetitivita' con un controllo oleodinamico..questo lo supponevo..Vorrei pero' fare un passo indietro e avere qualche consiglio in piu' su come si possa realizzare un controllo in forza e quali siano le problematiche da considerare. Con una sola misura di forza potrei realizzare il controllo oppure mi servirebbe anche un anellodi velocita' e/o posizione? Qualcuno mi puo' indicare link, libri, tutorial ecc.?Un'altra domanda..scusate se non riguarda il controllo in forza..ho notato che gli azionamenti (inverter+motore) hanno una retroazione di velocita' e anche una di posizione. Almeno e' quello che ho notato tra le configurazioni che mi sono state proposte qualche tempo fa.. c'e' un motivo? Non basta far inseguire all'attuatore un profilo di posizione posizione?Scusate se le domande sono un po' banali ma sto cercando di farmi un'ideaGrazie dell'attenzione Modificato: 8 luglio 2004 da birkof
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora