diemme Inserito: 15 settembre 2004 Segnala Inserito: 15 settembre 2004 Ciao a tutti, vorrei sapere se qualcuno ha esperienza di sensori di temperatura a distanza tipo a infrarosso, in poche parole, devo misurare la temperatura superficiale di un ingranaggio mentre gira, da una distanza di circa 40.-80 mm, uscita analogica, e magari filettato tipo proximity cilindrico, un grazie anticipato e buona giornata/ serata.Mao
panrob Inserita: 15 settembre 2004 Segnala Inserita: 15 settembre 2004 Non sono molto esperto del settore, ma ho installato sensori con uscita 4-20 mA che rilevavano temperature dell'ordine dei 400°C. Se ciò che devi controllare non cambia (diverso assorbimento degli IR a seconda del tipo di materiale) direi che la cosa ti dovrebbe riuscire bene. Io ho usato pirometri di marca Eurotron.
TRUNC Inserita: 15 settembre 2004 Segnala Inserita: 15 settembre 2004 scusa panrob, la cosa interessa anch me.Ci sono anche per range da 100 a 200°C?Hai un link?Grazie.
panrob Inserita: 15 settembre 2004 Segnala Inserita: 15 settembre 2004 se sul web cerchi "pirometri" ce ne sono a iosa...........se vuoi ti posso lasciare il nome e il telefono dell'agente per la zona di ravenna e forlì
Mario Maggi Inserita: 16 settembre 2004 Segnala Inserita: 16 settembre 2004 Caro diemme, precisa meglio le condizioni operative. Gamma di temperatura da misurare, prima di tutto. Il pirometro (lo dice il nome stesso) e' fatto per misurare il fuoco (e temperature alte). Ci sono vari sensori che misurano a distanza, ma non misurano DIRETTAMENTE la temperatura ma la EMISSIVITA' nelle frequenze infrarosse, presupponendo di conoscere il valore caratteristico dell'emissivita' di quella superficie (attenzione al riferimento: puo' essere per infrarossi generici=IR, infrarossi vicini al rosso=NIR, infrarossi medi=MIR, infrarossi lontani=FIR). Quindi se misuri un ingranaggio secco ti da un valore, se lo bagni d'olio sempre alla stessa temperatura misuri un altro valore, perche' l'emissivita' del VELO superficiale e' cambiata. A quale temperatura viene posto il sensore? Che dimensioni ha il "focus", cioe' la parte da misurare? CiaoMario
TRUNC Inserita: 16 settembre 2004 Segnala Inserita: 16 settembre 2004 (modificato) Ciao Mario.Chissà perchè, ma non mi sorprende che tu ti intenda (non in roulotte...) di certe cose. Io avrei bisogno di sentire la temperatura della superficie esterna di una calandra lucida tramite sensori che non devono però esserne a contatto diretto.Avevo pensato anch'io agli infrarossi, ma, chissà perchè, tutti i fornitori a cui ci siamo rivolti non ce li hanno mai proposti... Abbiamo fatto prove con vari sensori, ma sembra che avessero problemi con le superfici lucide.Il range, come detto, va da 100 a 200 gradi.Cosa mi consigli?Grazie, Ciao! Modificato: 16 settembre 2004 da TRUNC
Mario Maggi Inserita: 16 settembre 2004 Segnala Inserita: 16 settembre 2004 Caro TRUNC, ci siamo quasi incrociati al BIAS. Avrai trovato certamente qualcosa. Se la superficie lucida resta sempre lucida allo stesso modo, la sua emissivita' non cambia, quindi puo' essere misurata. Forse ci sono altre condizioni operative che lo sconsigliano, esempio: un altro punto caldo che emette infrarossi che vengono poi riflessi dalla superficie lucida andando a scombinare il sensore. Comunque non sono un "sensorista professionista". Cedo la parola. CiaoMario
TRUNC Inserita: 16 settembre 2004 Segnala Inserita: 16 settembre 2004 Mario, mi avrebbe fatto molto piacere fare la tua conoscenza, spero ci saranno altre occasioni.In compenso, ho avuto l'onore di conoscere Cristina, Riva e Corrieri.Purtroppo ho fatto la fiera letteralmente di corsa, e ho dovuto seguire una "scaletta delle priorità" per quanto riguarda la raccolta di informazioni tecniche.Farò tesoro delle tue osservazioni. Quindi, se ho capito bene, devo cercare sensori ad infrarossi, piuttosto che sensori di temperatura "classici".Grazie. Ciao!
diemme Inserita: 17 settembre 2004 Autore Segnala Inserita: 17 settembre 2004 Un grazie a tutti, il sensore in questione, deve misurare la temperatura sulla superficie dei denti di una coppia conica rapportata 1:1 che non deve superare i 190 gradi altrimenti la tempra se ne và, girerà anche a 6000 giri e sicuramente con olio o grasso permanente, (ancora da verificare)quindi caro Mario come al solito riesci a farmi grattare la testa, purtroppo al Bias non sono riuscito a venire, visto i giorni di apertura, mio malgradociao e grazie.Maurizio.
Mario Maggi Inserita: 17 settembre 2004 Segnala Inserita: 17 settembre 2004 Caro Maurizio, lascia stare la forfora ....Invece di pensare a controllare la temperatura, prova a pensare di ridurre l'attrito e di conseguenza la temperatura. Esistono dei grassi o additivi speciali che fanno miracoli (non tutti .....) che possono abbattere anche del 50% la potenza sprecata negli ingranaggi, rendendo superfluo il controllo della massima temperatura che non viene mai raggiunta. CiaoMario
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