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Trial Dedicato Alle Tre Camere Da Letto E Un Mono............: Pareri Discordi


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Xxxxbazookaxxxx
Inserita:

modena da me siccome non siamo metanizzati in sardegna installo tantissime stufe e termostufe,termocamini ed inserti sia a pelle che a legna e caldaie policombustibili o legna e pellet,insomma di tutto pur di non usare il gpl,tutti contentissimi,quello che mi preoccupa è il prezzo del pellet che sale di un'euro l'anno e per ovviare a questo i clienti usano pellet scarsi quindi ritarare parametri per far digerire quei pellet alle stufe,estrattori fumi e scambiatori sporchissimi,oltre la pulizia giornaliera


Frigorista modena
Inserita:

Mauro come ben sai anche il gasolio anni fa costava poco, e tutti a comprare l'auto diesel, fino a che lo stato ha pensato di parificare praticamente il costo del gasolio a quello della benzina, se adesso tutti comprassimo auto a GPL. lo stato ne aumenterebbe spropositamente il costo, e così via.

Ma non è questo il ragionamento da fare secondo me, il discorso è sempre quello del rendimento e del benessere, tutte le altre considerazioni per me sono più che secondarie.

Io accendo la stufa a pellet e con meno di dieci euro mi scaldo, e anche bene, così come col metano.

Accendo una pompa di calore non dimensionata bene, e ho tutti i problemi dei quali abbiamo discusso fino alla noia...io voglio un sistema che mi faccia caldo senza troppe menate, che inquini il meno possibile, e che costi poco, e il pellet mi sembra l'ideale.

Se poi si dice che inquina, i metodi per condensare il particolato e farlo precipitare tipo nei forni a legna delle pizzerie, ossia inglobarlo nel vapore e buttarlo nello scarico, si può benissimo fare in una qualsiasi canna fumaria, se proprio questo dev'essere il problema, so che ci sono dei sistemi a raggi ultravioletti per il particolato, ma non è questo che volevo sottolineare, è proprio l'immediatezza del calore senza troppe pippe.

Inserita:

la pompa di calore è un oggetto interessante ma ha appunto delle sue peciliarità diciamo così..o meglio diciamo i suoi limiti

una stufa a pellet chiaro che butta fuori aria molto calda irraggia anche calore cioè per farla breve fornisce una vera sensazione di caldo

poi ecco fare un impianto canalizzato con una stufa a pellet canalizzabile con canali che finiscono in vari ambienti inizia a essere problematico nel senso che spesso hanno uscite per tubi di piccolo diametro e si pensa che si possa continuare con quel diametro anche per lunghi tragitti etc etc oltre a errori di installazione si ifnisce che ci si scalda solo nel locale in cui è la stufa

meglio a mio parere una termostufa ossia che cede calore all'acqua e con quella si scaldi i caloriferi..produce acqua a elevata temperatura e un bel calorifero bello caldo nei giorni freddi è anche lui gradevole

i pellet comunque crescono di prezzo molto velocemente..questo anno vedo che ormia siamo quasi a 5 euro al sacco ..oserei dire almeno 70 centesimi di aumento rispetto all'anno scorso e poi se non hai posto per accumularne in grandi quantità devi sempre andare in auto a prenderli per cui altra spesa

Frigorista modena
Inserita:

Erikle parliamoci chiaro, una famiglia media mettiamo abbia un trial, uno split in sala e gli altri due nelle camere principali, o sbaglio?

In bagno, che dovrebbe essere la stanza più calda, specie quando esci dalla doccia o dalla vasca, mi spieghi come un impianto a split possa scaldare agevolmente?

Ma gli altri che scaldano solo con pompe di calore come cavolo fanno ad avere il bagno caldo?????

Io che faccio modifiche agli impianti tutti i giorni, e pure se questo non è il mio mestiere, monterei la stufa a pellet e in un modo o nell'altro canalizzerei, supportato da altre ventole magari, l'aria che esce dalle bocchette, è l'ultimo dei problemi questo, io voglio, e lo ripeto per la decima volta, un sistema che CONTINUA A BUTTARE ARIA CALDA senza soste sbrinamenti o altre paturnie!

E' questo quello che voglio dire, il ragionamento dev'essere fatto nel complesso, poi intendiamoci PER ME il migliore è l'impianto a pavimento, segue l'impianto a termosifoni in ghisa pesantissimi, poi quello con i termosifoni i alluminio, e se proprio non posso fare queste tre cose, la meno peggio perché l'ho provata IN PRIMA PERSONA, è la stufa a pellet canalizzata e per finire, ultimo nella lista, la pompa di calore NON come dovrebbe essere fatta, ma come si trova nella maggioranza di case di quelli che vengono qui a lamentarsi, io tra quelli che ho messo un trial anche potente ma che in inverno PER ME non è affatto soddisfacente.

Inserita:

Ciao frigorista, quando dicevo che io non credo che una stufa a pellet scaldi tutta la casa, intendevo dire che se la metti in soggiorno da sola e non canalizzi, non è vero che riscaldi tutta la casa, specialmente come la casa del mio amico (che è l'unica che ho visto) che è su due piani.....................poi non interessandomi particolarmente non sono mai andato a fondo della questione se conviene si conviene no ecc ecc, e comunque sono daccordo con Erikle sul fattio della termostufa con i caloriferi che potrebbe essere la soluzione migliore se non hai il metano, però non raffredda, quindi se uno vuole tutte e 2 le cose in un unico impianto si mette un clima in pompa di calore con tutti i limiti di quest'ultima.

Leonardo Bonomi
Inserita:

Ciao a tutti, e grazie comunque, il mio discorso che avevo fatto a opazzo, era che io intendo scaldare a dovere questa casa di vacanza, e comunque sia, l'incertezza sta in una stufa a pellet idro con i caloriferi in alluminio (e non canalizzata come state dicendo) con 4 split per rinfrescare la casa o un canalizzato che faccia tutte e de le cose e cioè caldo e freddo.

Sono queste due le alternative da valutare.

Voi cosa fareste?

Buona domenica.

Leonardo

Frigorista modena
Inserita: (modificato)

Opazzo qui però secondo me stiamo facendo una gran confusione:

ti riformulo la domanda, una casa scaldata solo con la pompa di calore, con un trial ad esempio, come può scaldare bene un bagno?

Ho solo detto, che avendo per MIA esperienza sentito come si sta in un appartamento, tipo il mio quando avevo la caldaia guasta, col freddo e solo riscaldata in pompa di calore, che in sala si stava benino ma in bagno un gelo pazzesco (o qualcuno mette lo split in bagno?), per non parlare del calo di efficienza al calare della temperatura e durante le soste sbrinamento, se IO dovessi in emergenza scaldare il MIO appartamento, correrei a comprare una stufa a pellet e poi aiutandola con ventilatori (sì, ventilatori, per spingere l'aria rovente che esce dalla bocca della stufa) secondo me scalderei meglio, rapidamente e senza soste l'appartamento meglio che con il mio trial, sapendo benissimo che sono situazioni di compromesso, ma quando si devono fare compromessi è ovvio che c'è sempre una soluzione migliore, quella delle termostufe ad esempio, ma che richiede un impiantino un po' più complesso.

Modificato: da Frigorista modena
Frigorista modena
Inserita:

Leonardo scusa non avevo letto la tua domanda, ho visto la stufa a pellet che penso sia quella che intendi tu, che ha attaccato un termosifone d'alluminio, io sono un po' pessimista, nel senso che effettivamente in quel caso quel tipo scalda solo l'ambiente nel quale e posta, per quello dicevo che con quella canalizzata (l'ho fatta, ripeto, io in prima persona quindi non vado per sentito dire) riesci a spostare l'aria nelle stanze vicine, a meno che non abiti in Piazza d'Armi, e in tutti i modi con un po' di volontà, dato che sputa aria calda, e parecchia, dal davanti, usando ventilatori sposti quest'aria calda che non ha soste, nel tempo in tutta la casa.

Per quello io ti ho risposto canalizzata, eviterei sia la pompa di calore che quella che ha il termosifone attaccato.

Inserita:

Frigorista, io sono perfettamente daccordo con te, ho detto solo che se si vuole un impianto solo che raffreddi e riscaldi si mette un clima in pompa, è altresì vero che non è pensabile di mettere gli split se si vuole riscaldare tutti i locali, a meno chè come dici anche tu di metterli anche nel bagni, quindi si dovrà scegliere una soluzione canalizzata che vada a servire tutti i locali della casa.............poi aldilà dei limiti del clima in pompa, bisognerebbe vedere cosa conviene, magari per la casa di vacanza del nostro amico Leonardo la soluzione stufa pellet canalizzata, classici split in raffrescamento potrebbe essere la soluzione migliore, ma ripeto, se uno vuole un impianto unico, la soluzione è il clima in pompa...............

Leonardo Bonomi
Inserita:

Scusate, ma forse mi sto spiegando male, nessuno vuole fare il riscaldamento con i 4 split (forse solo nel caso rimanessi senza pellet), ma con i 4 split farei aria fresa in estate e con la stufa a pellet e 8/9 caloriferi, scalderei la casa e ripeto caloriferi non stufa a pellet CANALIZZATA.

Per il canalizzato intendo il clima messo dentro il cartongesso che fa aria calda e aria fredda, con delle bocchette che escono anche imnei due bagni, nelle tre camere e nella sala/cucina.

Spero di essermi spiegato bene e mi scuso ancora per la confusione creata!

Ecco perché vi ho chiesto se con il clima Mitsubischi canalizzato, riuscirei ad avere un bel caldino in inverno e magari tenere a mano. Soldi di stufa e caloriferi.

Leonardo

Inserita:

Stiamo parlando di Tropea, dove a gennaio abbiamo una minima media di 7°!!!

Che vuoi sbrinare...

Bisogna calcolare anche il contesto.

Se poi è una casa vacanze...

Vai di pdc tranquillo, magari visto che ristrutturi predisponi per un riscaldamento a radiatori con stufa, per tranquillità.

Ma se i cambiamenti climatici seguono le previsioni, i tuoi nipoti useranno il rafrescamento pure a Natale...

Frigorista modena
Inserita:

Concordo il contesto è tutto e poi sotto Roma non sono mai arrivato mi sfuggiva la media stagionale.

Inserita:

che ci siano 7°C non vuol dire nulla.può esserci, anzi c'è, un' umidità che a bolzano la SOGNANO...

dunque non è remotissima la probabilità di uno sbrinamento

Inserita: (modificato)

ormai i clima moderni riescono ad andare in modo continuo anche con solo qualche grado sopra lo zero..specialmente se vanno a carico parziale per cui anche in piena pianura padana ci si può scaldare con clima a pompa ci calore..certo tipicamente la cosa riesce meglio in locali ad uso commerciale o terziario

in località a clima mite il vantaggio è notevole..in primis c'è meno freddo quindi meno carico termico meno problemi di sbrinamento minore disagio perchè se fuori c'è poco freddo anche durante le soste il disagio è minore

il gauio è che i normali split a parete alta se sono ottimi per rinfrescare..sono invece di pessima concezione per scaldare..visto che dovrebbero lanciare il calore verso il basso quando come è noto l'aria calda tende a salire

se uno decide si scaldarsi con gli split nei bagni deve prevedere degli scaldasalviette elettrici..se i bagno sono locali con molte pareti interne e poche pareti esterne (quindi poche dispersioni) si ottiene il risultato

in zona mite con un ottimo impianto canalizzato e ben dimensionato (leggasi abbondante) ci si scalada sicuramente bene..certo resta un sistema cosidetto a tutta aria per cui c'è il rumore della ventilazione (che nelle case si sente a differenza di ufficii etc in cui c'è comunque un certo sottofondo) e il continuo movimento di aria anche qeusto insolito in una casa

una altra valida soluzione sono con unità interne tipo "ventilconvettore" cioè a parete bassa

Modificato: da Erikle

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