trentaluca Inserito: 27 gennaio 2005 Segnala Inserito: 27 gennaio 2005 BuongiornoAvrei bisogno di sapere se qualcuno ha mai utilizzato i livelli ad azoto...per qualche applicazione e se sa dirmi qualche marca.....Mi spiego meglio.......In una ditta ho visto che il livello in una vasca di processo contenente un liquido infiammabile veniva controllato da un tubicino che immetteva bollicine di azoto....Da quanto ho visto funziona così....in una centralina entra azoto.....questa fa dei calcoli fra la pressione ambiente e quella che incontra l'azoto per fuoriuscire dal tubo immerso nel liquido dando quindi un valore in pressione..I valori possono essere memorizzati ed attivare vari relè.....funzionando così come dei veri e propi livelli.
ALESSANDROF Inserita: 27 gennaio 2005 Segnala Inserita: 27 gennaio 2005 Io l'azoto non l'ho mai usato, però il dispositivo che descrivi assomiglia molto a quello che utilizziamo per misurare il livello dell'acqua nei bidoni. Infatti si pone un tubo di acciaio nel recipiente (diametro 10 mm o meno) al quale è collegato un tubo di plastica (rilsan) che "soffia" aria (0.1bar), sul tubo di acciaio è presente un secondo attacco per portare l'aria di ritorno alla schedina (tubo rilsan). Con una vite si regola la quantità di bollicine che fuoriescono dal tubo, per avere una giusta lettura. La scheda fornisce un segnale analogico equivalente al livello, inoltre sono presenti 4 uscite digitali che si possono regolare a piacere per generare quattro livelli. Noi usiamo aria compressa; considerando che il liquido che hai visto è infiammabile, si giustifica l'utilizzo di azoto, ma credo che sostituendo l'aria con l'azoto anche la scheda che usiamo possa essere utilizzata. Eventualmente si può verificare.Saluti.Alessandro
trentaluca Inserita: 28 gennaio 2005 Autore Segnala Inserita: 28 gennaio 2005 Mi puoi indicare la marca del tuo dispositivo se possibile??
ALESSANDROF Inserita: 28 gennaio 2005 Segnala Inserita: 28 gennaio 2005 Scusa se rispondo solo ora. Guarda qui:http://www.sgm-lektra.com/Saluti.Alessandro
ALESSANDROF Inserita: 28 gennaio 2005 Segnala Inserita: 28 gennaio 2005 Per la precisione ---> Prodotti ---> Livelli ---> Gorgogliamentohttp://www.sgm-lektra.com/prodoa.asp?selez...=GorgogliamentoCiao. Alessandro
Piero Azzoni Inserita: 28 gennaio 2005 Segnala Inserita: 28 gennaio 2005 non serve assolutamente un dispositivo dedicato che sicuramente costa di piu' di un trasmettitore standard !il principio di questa misura e' la guardia idraulica, cioe' il bilanciamento di forzela pressione che viene a stabilizzarsi nel tubo di misura e' uguale al battente e qualsiasi trasmenttitore di pressione la rileva con precisioneovviamente se e' acqua la pressione in pa e' uguale ai decimi di millimentro di colonna, se e' un altro liquido bisogna dividere per il peso specifico
trentaluca Inserita: 31 gennaio 2005 Autore Segnala Inserita: 31 gennaio 2005 Grazie di tutto...Mi sorge un altro dubbio.........Il dispositivo da quanto ho capito è influenzato dalla densità del liquido......Quindi se in una stessa vasca utilizzo 2 liquidi con densità differente avrò valori di livello differenti.....Ad esempio riempio una vasca di acido con densità doppia rispetto all'acqua,poi uso acqua di rete per eseguire una sequenza di risciacquo avrò livelli differenti tra i 2 liquidi.Qualcuno ha già incontrato questo problema,come l'ha risolto??Grazie
Paolo Cattani Inserita: 31 gennaio 2005 Segnala Inserita: 31 gennaio 2005 In azienda è presente un cristallizzatore (un dissalatore al contrario) multiflash ad effetti multipli. La concentrazione dell' NaCl varia, e con essa anche la densità della soluzione acquosa: noi usiamo un trasmettitore di pressione differenziale per ricavare la densità (prese a distanza nota, se varia la densità, varia il peso dela colonna di liquido) il risultato della misura viene usato come fattore di correzione per il trasmettitore di livello.
ALESSANDROF Inserita: 1 febbraio 2005 Segnala Inserita: 1 febbraio 2005 Ma un sensore ad ultrasuoni potrebbe essere utile? così togliamo il problema della densità.Per Piero Azzoni:quindi tu mi dici che è sufficiente un pressostato normale collegato al tubo anzichè le schede dedicate. Noi usiamo parecchio le schede di livello, ma non ci siamo mai posti il perchè del loro funzionamento (e ciò non è buona cosa, è vero). Voglio provare a collegare un pressostato normale (non che non mi fidi) e vedere cosa succede. Grazie per la dritta. Saluti.Alessandro
elsabz Inserita: 4 febbraio 2005 Segnala Inserita: 4 febbraio 2005 quindi tu mi dici che è sufficiente un pressostato normale collegato al tubo anzichè le schede dedicate. Noi usiamo parecchio le schede di livello, ma non ci siamo mai posti il perchè del loro funzionamento (e ciò non è buona cosa, è vero). Voglio provare a collegare un pressostato normale (non che non mi fidi) e vedere cosa succede. Grazie per la dritta. Saluti.Pressostato = dispositivo ON/OFF, quindi non usare questo termine perche errato!Come diceva Piero Azzoni si tratta di un trasduttore di pressione, cioè un dispositivo in grado di misurare un valore di pressione nell'alrco di una scala!Ciao
ALESSANDROF Inserita: 4 febbraio 2005 Segnala Inserita: 4 febbraio 2005 Giusta osservazione. Hai perfettamente ragione.Ciao.
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