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Aggiunta Pila A Litio Su Calcolatrice Solare (Ti36X Solar)


kondalord

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Premetto che sono nuovo nel campo, sto iniziando ora ad interessarmi.

Ho una ormai "stagionata" calcolatrice TI-36 solar, che continuo ad usare ( da 14anni circa) poichè mi trovo benissimo.

Però ha una pecca come tutte le calcolatrici solari, ovvero di sera con scarsa illuminazione i numeri tendono ad essere sbiaditi o a non vedersi proprio.

Se ve lo steste chiedendo, ho una nuova calcolatrice, ma voglio recuperare questa ( un pò per nostalgia ;) ) perchè voglio riuscire a modificarla.

Intanto ecco cosa ho già fatto:

ho aggiunto il portapila per le pile a bottone da 3v , saldandolo alla scocca in plastica collegando i poli + e - alla scheda della calcolatrice.

Ho provato la calcolatrice con una pila CR2032 e funziona alla perfezione, solo che rimane accesa finchè tolgo la batteria .

Invece con la cella solare dopo un pò di inattività di spegne da sola.

Ho pensato, poco male! gli aggiungo un piccolo interruttore on/off e risolvo il problema.

Ma poi cercando in rete le caratteristiche della cella solare ho visto che eroga in pieno sole solo 0.19mA mentre la CR2032 ne eroga circa 300mA, non vorrei che siano troppi...

la cella solare che monta la calcolatrice è una BP 5511 C4 panasonic e in questa pagina sono riportate varie caratteristiche di alcune celle,fra cui la mia (BP 5511)

http://www.robot.plus.com/beam/Solar%20Cell%20Comparison00001.pdf

Secondo voi la pilache sto usando va bene o devo metterci una resistenza o qualche altra "cosa" per ridurre l'amperaggio oppure potrei provare con una CR 1025?

Inoltre vorrei lasciare sia la cella solare che la pila, secondo voi sarà possibile?

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Ho una ormai "stagionata" calcolatrice TI-36 solar, che continuo ad usare ( da 14anni circa) poichè mi trovo benissimo

Ti capisco, perchè io uso da almeno 20 anni una TI-34 solar. :thumb_yello:

Non importa se la capacità di corrente delle batteria è >1500 volte quella della cella solare, quello che conta per i circuiti a valle è la tensione massima. 3 V credo sia la tensione corretta; con 300 mA di capacità della batteria vai avanti per anni. :smile:

Inoltre vorrei lasciare sia la cella solare che la pila, secondo voi sarà possibile?

Bisogna comunque disaccoppiare i 2 alimentatori (batteria e cella), magari mettendo in serie ad ognuno un diodo a bassa cdt. Per la batteria non ci sono problemi, mentre per la cella riduce un poco il campo di applicazione con luce scarsa; tanto hai la batteria. ;)

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Buongiorno a tutti !

Il fatto che la Tua cella eroga 18 mA mass. non vuol dire che la calcolatrice li usa tutti ; sono convinto che non assorbe più di 10-12 mA .

La cosa più importante è la tensione , dove , per me , non credo sia un problema la differenza tra i 3 V della pila ed i mass. 2,9 V sotto pieno sole della cella , ma , per ''dormire'' tranquillo , puoi inserire una resistenza (se hai modo di misurare l'assorbimento della calcolatrice la puoi calcolare)

da 2 kOhm ed eventualmente diminuirla fino ai 750 Ohm .

Se con la cella si spegne dopo un tempo , vuol dire che ha l'Auto-Off , e deve averla anche con la pila .Se non si spegne con la pila , o i 0,1 V di tropo creano qualche disturbo al circuito , o Tu hai fatto qualche sbaglio di collegamento .

Scusa Livio , non avevo visto il Tuo messaggio :worthy:

Modificato: da gabri-z
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Ho provato a usare solo la cella solare ed effettivamente una volta accesa non si spegne più quindi ricordavo male...

Mentre per quanto riguarda la coesistenza della pila/cella, presumo che disaccopiare voglia dire che dovrei separare i due flussi corrente... più o meno... non sono ferrato nel campo, ma se mi dite di mettere due diodi in serie ci arrivo ;) (magari poi, nel caso posto delle foto e i date delle dritte ...)

L'unico problema è che i pad della cella poggiano direttamente su due pad della schedina... quindi per metterci un diodo dovrei tagliare la pista di uno dei due poli che poi ponticellerò col diodo... sto dicendo una fesseria?

Poi ho notato un'altra cosa ovvero: quando tolgo la batteria prima di scomparire, i numeri ci impiegano 6-7 secondi , ed è ancora possibile fare delle operazioni; è normale ciò?

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Buona sera a tutti !

quando tolgo la batteria prima di scomparire, i numeri ci impiegano 6-7 secondi

Questo conferma il bassissimo assorbimento della calcolatrice , da qualche parte , sulla sua alimentazione , ci sarà un condensatore che fa da ''serbatoio'' di energia e , fin che non si scarica , alimenta ancora la calcolatrice .

Esiste un tasto Off sulla tastiera ?

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Buon giorno a tutti !

no non c'è il tasto off, per questo avevo pensato di inserire un tastino on/off ..

Nemmeno , On ?

Inserire un tastino complica un po le cose se lo spazio è poco , meglio un interruttore .

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E si che c'è un tasto On !

Quasi certo ha l'Auto-Off , ma potrebbe non funzionare più per chi sa quale ragione (sul mio tester non funziona da nuovo , anche se dichiarata ;NO non è un T.I. :lol: ma neanche da 30 Euro)

Prova se davvero non c'è la funzione , anche se dura minuti , con l'assorbimento bassissimo della calcolatrice, la pila durerà abbastanza .

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il Tasto On c'è e funziona solo con la cell solare, mi spiego: se la calcolatrice è spenta (senza batteria) e premo il tasto on si accende. Mentre se scollego la cella (fa lo stesso anche con la cella collegata) appena inserisco la pila si accende, quindi l'accensione è regolata dell' inserimento della pila e non più dal tsto on.

Con la pila, l'ho lasciata accesa 1 ora e non si è spenta...

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so che il diodo fa scorrere la corrente solo in verso e dovrei metterlo in modo da far passare la tensione tra il polo + e quello -, e quindi lo dovrei mettere su un filo che va dalla pila alla scheda, corregetemi se sbaglio... però non so che tipo di diodo dovrei metterci...

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ho trovato solo un SR360... devo andarlo a comprare l'1N4001

mentre per disaccoppiare la cella con la pila quali dovrebbero servire? (così vado una volta sola al negozio )

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Per mettere in serie alla pila basta qualsiasi diodo al silicio. Però sarebbe il caso che tu acquistassi 2 diodi a bassa caduta di tensione.

Prova con un 1N4001 ..4007 .

Gabri son sempre >= 0.7V di cdt. ;) Bisogna usare un diodo Schottky che ha circa 0.3 V di caduta.

Modificato: da Livio Orsini
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Se ci stano dentro , lo stesso !

Sul data-sheet che ho visto , a quella corrente andava sui 0,62V , e sui 2, 4 V pare che funzioni la calcolatrice .Comunque , ha qualcosa da ''sprecare'' !

Modificato: da gabri-z
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allora ho messo i due diodi 1n4001 per disaccoppiare le fonti energetiche. Li ho installati sui poli negativi poichè era più comodo:

ho collegato il catodo di un diodo ( - ) al polo negativo della cella e quello dell'altro al polo negativo della batteria.

Sembra che la calcolatrice funziona come prima, tranne per la cella che è un pelino più esigente in fatto di luce, l'ho provata di sera con le luci della stanza accese e funziona bene, ma appena la copro per 2-3 secondi il quando inizia a scomparire...

Mentre a calcolatrice spenta appena inserisco la pila si accende... mi sa che per ovviare a ciò dovrò metterci un interruttore on/off piccolino... però non ho idea dove trovarlo... qualche idea?

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, tranne per la cella che è un pelino più esigente in fatto di luce,

E' la caduta di tensione del diodo, se ci metti un diodo schotky le cose migliorano significativamente.

.. però non ho idea dove trovarlo... qualche idea?

Con pazienza ti fai una ricerca sui negozi virtuali; certo che in questo caso le spese di spedizione on preponderanti dul costo.

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Buon giorno a tutti , buon giorno Livio !

se ci metti un diodo schotky le cose migliorano significativamente.

Scusa , ma pare che abbia messo già un schotky , nel messaggio 16 Ti avevo risposto nella ''modifica'' ma ...senza mettere destinatario :wallbash: ! (SR 360)

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Inserire un tastino complica un po le cose se lo spazio è poco , meglio un interruttore

Quel tastino avrebbe bisogno di un circuito elettronico per fare da interruttore .

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