Dany.87 Inserito: 30 dicembre 2013 Segnala Share Inserito: 30 dicembre 2013 Salve a tutti. Ho 26 anni, diplomato come tecnico elettronico, ma lavoro da 5 anni come elettricista. Il mio lavoro in questo periodo non sta andando molto bene, ma la verità e' che vorrei qual'cosa di più stimolante come tipologia di lavoro e principalmente nel settore che avevo intrapreso con i miei studi, e' vero non ho una laurea, ma credo che con una buona formazione e la mia determinazione riuscirei a realizzarmi. Qui la domanda che vi voglio porre, ma se io cominciassi ora una formazione su i PLC, pensate che sarebbe possibile trovare una buona occupazione? In più , che tipo di retribuzioni può offrire questo lavoro? Scusatemi se con questa ultima domanda vi sono sembrato materialista, ma ho la mia compagnia che è' infermiera e ancora non ha una occupazione e il mio piccolo frugoletto Matteo che ha tre mesi, anche se sono motivato da un interesse di conoscenza e di realizzazione personale, devo ovviamente tenere conto anche del lato economico.scusate per questa insolita discussione, grazie in anticipo per le vostre risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lekbir Inserita: 30 dicembre 2013 Segnala Share Inserita: 30 dicembre 2013 ciao buongiorno ho 34 anni ,diplomato come un tecnico spec. in elettromeccanica di sistemi automatizzati ,lavoro come manutentore elettromeccanico da 11 anni ,ho scelto ultimamente a prendere una diploma nel plc ,lo preso mi costato tanto ......,ti deve pensare molto prima di fare quel passo ,perchè non sono li carte (diploma, laurea ....) che cambiato il tratto della vita pero se tu fai la scelta di fare una formazione del genere ti deve impegnarsi molto per imparare hai il tempo avanti saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 30 dicembre 2013 Segnala Share Inserita: 30 dicembre 2013 Ci sono almeno 2 discussioni recentissime che trattano il tuo medesimo problema, quindi ti rimando a quello che ho già scritto per non ripetere le solite cose. Con un poco di pazienza, spulciando le discussioni degli ultimi 2-3 mesi di questa sezione, trovi praticamente tutto quello che ti serve per formarti un'opinione. Ti serve anche da test: se non hai la pazienza e la capacità di trovare le discussioni, cosa facilissima, pensa che trovare gli errori nei programmi è molto più faticoso e difficile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PinokkioPLC Inserita: 31 dicembre 2013 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2013 Dopo una mattinata passata a sfogliare un mio ultimo libro acquisto (Impianti elettrici industriali) per una formazione da autodidatta in tale ambito, non posso non rispondere a tale messaggio e dire che dipende tutto da quali basi si hanno..... Personalmente avendo sostenuto all'università esami di programmazione, la parte prettamente di programmazione del PLC non mi sta creando grossissimi problemi, o almeno finora le cose basilari che ho studiato del linguaggio kop non mi sembrano difficilissime, invece capire tutta la parte "fuori" il PLC mi risulta molto difficile, il libro prima citato mi sembra arabo, eppure ho sostenuto un esame di elettrotecnica e macchine..... Quindi in poche parole, la questione della difficoltà è molto soggettiva. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 1 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 1 gennaio 2014 Quindi in poche parole, la questione della difficoltà è molto soggettiva. E' verissimo! Ho conosciuto alcuni ingegneri che dopo più di 5 anni di lavoro erano ancora incapaci, non dico di progettare un impianto, ma anche solo di capire come doveva funzionare. Forse non era lavoro adatto alla loro mentalità. Ti auguro dinon trovare soverchie difficoltà nella pratica cge, come sai, è un po' differente dalla.....grammatica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paperilla Inserita: 1 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 1 gennaio 2014 Secondo me l'unico vero problema è che in tanti anni ho capito che un ingegnere spesso è troppo presuntuoso , il settore dei plc vuole menti aperte , menti che debbano vedere e dimostrare a se stesse la voglia di riuscire .Io in questo settore ci sono entrato da poco e piano piano cresco , in punta di piedi certo ,ma facendo si che non sia l 'unica fonte di guadagno , anzi direi deve essere un bel passatempo .Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
PinokkioPLC Inserita: 1 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 1 gennaio 2014 Ho conosciuto alcuni ingegneri che dopo più di 5 anni di lavoro erano ancora incapaci, non dico di progettare un impianto, ma anche solo di capire come doveva funzionare. Parlando dal basso della mi piccolissima esperienza, essendo un perito elettronico e quasi laureato in ingegneria elettronica/informatica (triennale) quello che mi sento di dire è che il mondo universitario è lontano anni luci dal mondo del lavoro. Dopo una laurea si esce con la testa piena di concetti teorici e le mani buone solo a scrivere, se tornassi indietro dopo il diploma mi butterei in un corso post-diploma tipo IFTS per cercare di iniziare a capire qualcosa di pratico ed iniziare ad inserirmi nel settore, poi una volta iniziato a capire/vedere qualcosa avrei affiancato il lavoro "vero/reale/pratico/che si tocca" ad una bella laurea, per capire perché determinate cose si fanno o funzionano cosi. Invece adesso mi ritrovo a saper utilizzare Matlab/Labview a saper fare trasformate di Fourier e tante altre cose, però non so cosa sia un contattore e non ho mai visto un PLC..... Secondo me l'unico vero problema è che in tanti anni ho capito che un ingegnere spesso è troppo presuntuoso , il settore dei plc vuole menti aperte , menti che debbano vedere e dimostrare a se stesse la voglia di riuscire . Questo è vero in parte, o meglio penso che i più presuntuosi siano quelli che si ostinano a pensare che la laurea è tutto e basta prendere la laurea per saper fare tutto..... Io personalmente penso che la laurea mi abbia solo insegnato ad imparare in modo diverso rispetto a come imparavo qualche anno fa, ed inoltre mi servirà per accedere a quei colloqui di lavoro dove è richiesto, poi penso che non mi servirà a tanto altro, ed in prospettiva delle bastonate che mi aspetteranno nel mondo del lavoro, mi sto preparando una personale cultura su quello che mi piacerebbe fare, acquisto libri (tecnici delle scuole superiori, 1000 volte meglio per iniziare), li leggo, studio, smanetto e cerco di capire qualcosa, sapendo di non sapere quasi niente, dunque gli ingegneri non sono tutti presuntuosi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 1 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 1 gennaio 2014 (modificato) Questo è vero in parte, o meglio penso che i più presuntuosi siano quelli che si ostinano a pensare che la laurea è tutto e basta prendere la laurea per saper fare tutto..... Non è che è vero in parte, è che vale solo per i presuntuosi. Molti sono presuntuosi, indipendentemente dal lavoro e dal titolo di studio. Solo che un laureato presuntuoso combina più danni di un presuntuoso analfabeta. Io personalmente penso che la laurea mi abbia solo insegnato ad imparare in modo diverso rispetto a come imparavo qualche anno fa, ed inoltre mi servirà per accedere a quei colloqui di lavoro dove è richiesto, poi penso che non mi servirà a tanto altro.. Se studi seriamente e, soprattutto, hai scelto il corso di studi adatto alla tua personalità la laurea triennale e magistrale danno molto di più di una certificazione delle conoscenze teoriche. Soprattutto se hai imparato la cosa principale: come si studia. Modificato: 1 gennaio 2014 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dany.87 Inserita: 2 gennaio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2014 Vi ringrazio per le vostre esperienze condivise e per i vostri consigli, mi sono di grande aiuto per riuscire a scegliere quello che farò . Un altra piccola domanda , io sono un eletricista e guadagno lo stipendio di un normale dipendente 1100-1200€ al mese, quanto guadagna in media un programmatore di plc al mese.? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paperilla Inserita: 2 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2014 Molto meno se rapporti le ore allo stipendio . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2014 quanto guadagna in media un programmatore di plc al mese.? Se lavori per un'zienda non molto di più se stai in uffcio. Puoi incrementare, e di parecchio, se accetti di lavorare anche sugli impianti. ovviamente non si parla mai di 36 ore settimanali e non tutti gli straordinari son retribuiti. In oltre lavoransdo sugli impianti sabati e domeniche son giorni copme glia altri, anzi spesso si lavora di più perchè si ha la macchina disponibile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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