albertom Inserito: 7 aprile 2005 Segnala Inserito: 7 aprile 2005 In molti stabilimenti viene utilizzata acqua industriale portata alla pressione desiderata tramite pompe e autoclavi, dove l'aria fornisce l'elasticità necessaria, succede spesso che la quantità di aria presente nel serbatoio diminuisca provocando molte attivazioni delle pompe.A questo punto basta immettere aria nel serbatoio per ristabilire il corretto funzionamento, ricordate i tubi trasparenti che indicano il livello di molte autoclavi?Alcuni hanno una pallina galleggiante che migliora la visibilità, forse mi sbaglio ma ricordo di aver visto qualcosa del genere con dei sensori vicino al tubo???Se la pallina contenesse una calamita e i sensori fossero reed??Dove lavoro mi sono beccato del visionario e volevano farmi montare sonde di livello bucando il serbatoio ma prima ho voluto chiedere a Voi se conoscete sistemi che permettano anche di regolare il livello di aria.Grazie mille albertom
elsabz Inserita: 7 aprile 2005 Segnala Inserita: 7 aprile 2005 succede spesso che la quantità di aria presente nel serbatoio diminuisca provocando molte attivazioni delle pompe. Autoclave sottodimensionata o eccesso di prelievo dell'utenza!volevano farmi montare sonde di livello bucando il serbatoio Per questo si può anche andare in galera!Il livello del cuscino d'aria nell'autoclave è dato dal livello dell'acqua, pertanto con un interruttore di livello con differenziale (a contatto o galleggiante) fai partire al MIN ed arrestare al MAX la pompa che carica acqua, al fine di regolare il livello nel serbatoio.Il compressore che mantiene il cuscino d'aria ad una certa pressione lavora in base alla pressione dell'aria stessa, con un pressostato differenziale, soltanto quando il livello dell'acqua è presente, altrimenti attende che il livello dell'acqua venga ripristinato dalle pompe.L'indicatore di livello visivo da un indicazione del livello d'acqua nel serbatoio, se tutte le apparecchiature e macchine elettriche funzionano regolarmente e se non si supera la massima portata per la quale è dimensionata l'autoclave, il livello dell'acqua rimane in un certo range.Ciao!
SimoneBaldini Inserita: 7 aprile 2005 Segnala Inserita: 7 aprile 2005 Chiedo consiglio:ho visto ieri un impianto dove era installato un serbatoio in pressione (500lt) prima delle pompe ad inverter. Questo serbatoio non aveva nessuna alimentazione d'aria, nessun indicatore di livello ma solo una valvola antivuoto posta sopra oltre all'ingresso e uscita dell'acqua. Quento sentito, a dire di chi lo ha installato, dovrebbe avere la funzione di accumulo inerziale. Inoltre la società erogatrice del servizio idrico lo considera come sufficiente alla prescrizione di non poter avere impianti di pressione collegati direttamente alla rete pubblica.Volevo un vostro parere a riguardo e eventualmente della documentazione da reperire.In vita mia e tecnicamente non ne capisco l'utilità di questo cosi' installato.Ho eseguito diversi progetti e realizzazioni di autoclavi e impianti di innalzamento di pressione, ma uno così non ha senso.CiaoSimone
albertom Inserita: 7 aprile 2005 Autore Segnala Inserita: 7 aprile 2005 per elsabzcapisco, resta il fatto che il reintegro viene fatto manualmente, le utenze non sempre sono equilibrate e per l'interruttore di livello non ho la superfice liquida dato che si trova all'interno del serbatoio.La pressione dell'impianto viene fornita da tre pompe comandate da pressostati con differenziale che sono regolati in maniera tale: se la pompa A mantiene la pressione ok altrimenti pompa B interviene se non sufficente interviene pompa C e se la richiesta diminuisce ritorno indietro, immagina che prelievi e che sbalzi sostengono queste autoclavi (1500e 3000 lt) in parallelo, lo stabilimento esegue lavorazioni su granito (taglio blocchi compreso) e la richiesta ha sbalzi enormi, impossibile dimensionare correttamente.Vorrei montare un'elettrovalvola che reintegri l'aria con pressione inferiore a quella massima dell'impianto idraulico esempio: pressione max 5 bar minima 3 aria 4,5 apro però l'aria solo se il livello del liquido è salito e la chiudo se e sceso sotto a quello desiderato se manca aria la inserisco altrimenti pompo acqua.Come misuro il livello in un serbatoio in pressione senza forarlo?pensavo di usare il visualizzatore con tubo trasparente o ci sono altre soluzioni?Grazie mille albertom
milani34 Inserita: 7 aprile 2005 Segnala Inserita: 7 aprile 2005 Ciao, io ho fatto così.Ho applicato una elettrovalvola sul caricamento aria NC con valvola di non ritorno e valvola di sicurezza e riduttore aria e per controllarle ho montato un regolatore di livello omron 61fgp dove c'è il tubo trasparente modificandolo con dei tee ed ho applicato le 2 sonde.Puoi farlo anche con dei px capacitivi che puoi regolare.
albertom Inserita: 8 aprile 2005 Autore Segnala Inserita: 8 aprile 2005 Grazie ma mi resta il pensiero dei reed regolabili, forse l'ho sognato ma non credo sia complicato da realizzare, se nessuno li ha mai visti credo che provero' a realizzare il controllo artigianalmente, per la gestione delle valvole ho le idee abbastanza chiare.Grazie ancora!
D63 Inserita: 18 aprile 2005 Segnala Inserita: 18 aprile 2005 per albertomIndicatori come quelli che tu dici ce ne sono tantissimi.Ad esempio negli impianti produzione vapore è necessario conoscere in ogni istante e con precisione i livelli di serbatoi sia in pressione (anche centinaia di bar) che in depressione. Ti indico un sito di un produttore (non particolarmente prestigioso ma sufficientemente documentato) dove puoi trovare sia gli indicatori continui che i sensori di max-min. Ovviamente ce ne sono molti altri.http://www.gesintsrl.it/italiano/misura_di...e_magnetica.phpPer quanto riguarda buchi ed altro ti preciso che le apparecchiature a pressione già soggetti a norme ISPESL sono ora soggette alla normativa PED ed ai decreti attuativi, guardati se vuoi ed hai tempo ...abbastanza tempo... e ci farai bella figura con il tuo cliente il DECRETO 1 dicembre 2004, n.329 Regolamento recante norme per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione e degli insiemi di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 93.Ti saluto sperando di esserti stato utile, fammi sapereDD
albertom Inserita: 22 aprile 2005 Autore Segnala Inserita: 22 aprile 2005 Grazie D63 mi sei stato molto utile ora che mi ci fai pensare e' probabile che abbia visto qualcosa del genere su vecchi impianti di produzione vapore, forse caldaie in muratura della Tosi, molti anni fa ma sembrano adatti al mio scopo, ho visitato il link che mi hai sottolineato li contattero' per saperne di piu', PREZZI .Mi informo anche sulle normative e poi ti dico.Spero di poter ricambiare.
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