roberto1953 Inserito: 8 gennaio 2014 Segnala Share Inserito: 8 gennaio 2014 http://it.wikipedia.org/wiki/PowerlineIn seguito a post su altri argomenti volevo discutere che collegare un segnale modulato alla linea elettrica di casa per comandare relè o altro a me sembra il sistema più economico e semplice anche per dilettanti, non dovendo modificare l' impianto esistente.Per un buon isolamento basta un trasformatorino tipo questi e dei condensatorihttp://www.alldatasheet.com/datasheet-pdf/pdf/328678/COILCRAFT/WB1010-1-PCL.htmlIn casa mia io pensavo addirittura di sostituire l' impianto elettrico con cavi coassiali,adattati per l' alta frequenza,tipo impianto per l' antennafacendo i comandi, es. delle lampade spero Led, con relè telecomandati,mettendo modulatori d' antenna per distribuire segnali audio e video e internet, in tutta la casa, lasciando in treccia di rame quelle poche prese restanti per gli impieghi più gravosi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fm.ro Inserita: 8 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2014 Ciao, ok all'utilizzo delle onde convogliate, ne conosco il principio ma non le ho mai usate. Tuttavia mi lascia a dir poco perplesso quanto segue: In casa mia io pensavo addirittura di sostituire l' impianto elettrico con cavi coassiali, Cosa intendi??? sostituire i cavi nero e blu (fase e neutro) con conduttore centrale e calza di un coassiale???adattati per l' alta frequenza, lasciando in treccia di rame quelle poche prese restanti per gli impieghi più gravosi. Cosa intendi per gravosi? Attenzione, un impianto elettrico deve rispettare delle normative... tecniche, di buon senso e di sicurezza Ma forse ho capito male.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2014 (modificato) In casa mia io pensavo addirittura di sostituire l' impianto elettrico con cavi coassiali, Roberto sembra proprio che tu i guai te li cerchi con il lanternino I cavi coassiali non hanno l'isolamento adatto (almeno quelli di uso comune) I cavi coassiali non hanno la prtata di corrente necesaria (almeno quelli di uso comune) I cavi coassiali hanno incombri e rigidità che ne sconsigliano l'uso nei normali corrugati. I segnali PLC viaggiano benissimo selle normali linee di alimentazione della rete. ENEL ci legge i contatori a distanza e aggiorna il firmware dei medesimi senza alcun problema. Piuttosto i segnali vanno gestiti come si deve, vanno sincronizzati con i passaggi per lo zero della frequenza di rete e la codifica deve essere effettuata con algoritmi sicuri, tipo codifica MANCHESTER. Un conto p fare un aggeggio divertente come il campanello senza fili (c'era un kit di NE poco costoso e molto ben funzionante, come campanello); altro conto è voler avere la sicurezza che i comandi giungano a destinazione senza errori, eche i dati sian letti in modo corretto. C'è una bellissima AN di Microchip sull'argomento. Anche MAxim ha della buona letteratura sull'argomento. Ti consiglio di studiarti bene la cosa se intendi affrontare il problema seriamente e con speranza di ottenere risultati affidabili. Altrimenti se vuoi solo fare quaklche giocattolino, presta solo attnzione all'isolamento dei trasformatori. I componenti Coilcraft sono di ottima qualità, però vanno scelti oculatamente, non tutti sono stati previsti per PLC su reti di baassa tensione. Modificato: 8 gennaio 2014 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto1953 Inserita: 8 gennaio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2014 Ci sono cavi coassiali detti antifrodehttp://www.milanocavi.com/pdf/cavi_bassa_tensione/8-rg7ocr/RG7OCR.pdf(per non far fregare la corrente prima dei contatori credo)adatti a trasportare anche segnali ad assai più alta frequenza,che aggiustando i collegamenti, data l' impedenza tipica, potrebbero portare segnali forse fino alle bande TV,tipo i segnali emessi dai cosiddetti "modulatori d' antenna"http://www.ebay.it/sch/i.html?_nkw=modulatore%20antenna&clk_rvr_id=570865347398&adpos=1t1&MT_ID=63&crlp=38160810371_2420816&device=c&geo_id=33486&keyword=modulatore+antenna&crdt=0da cui mandare audio e video e volendo anche internet in qualunque presa luce della casa.Insomma con un impianto fatto con un solo filo e comandi convogliati diventerebbe un impianto del tutto più versatile edeconomico probabilmente.....e se quei cavi coassiali che vi ho cercato difettano, farne di più adatti non sarebbe di certo difficile... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2014 Per questo ci sono anche coassiali in grado portare 2000 kW con isolamento a 10.000V Però l'ENEL per fare PLC con il contatore di casa tua usa i normali cavi di bassa tensione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 9 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2014 (modificato) Ah ma allora adesso mi spiego tante cose...l'amplificatore in classe A è la cosa meno bizzarra Ci sono cavi coassiali detti antifrode Sì ma voglio vederti a infilarli nei corrugati di casa ... adatti a trasportare anche segnali ad assai più alta frequenza Non è detto...non mi sembra vi sia specificata l'attenuazione per una data frequenza a un certa distanza, ne tanto meno l'impedenza tipica da cui mandare audio e video e volendo anche internet in qualunque presa luce della casa. Beh ci son già dispositivi fatti e finiti e funzionanti per avere internet sfruttando l'impianto elettrico tipo PowerLine... Tutto (o quasi perchè ogni sistema ha i suoi limiti) si può fare, ma occorre farlo bene, con criterio altrimenti i risultati saranno deludenti e c'è anche il rischio di farsi male Modificato: 9 gennaio 2014 da tesla88 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto1953 Inserita: 9 gennaio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2014 ...amplificatore...bizzarra ??? Tesla che sei venuto qui a parlar male del mio "Uovo di colombo" come l' ho battezzato, che a me amplifica benissimo! e che ne ho fatto, sempre in 5 minuti di lavoro, anche una versione push- pull sempre con induttanze in uscita... io se avessi una piccola ditta ne metterei in vendita con tutte le varianti! Per la casa con una linea sola dove confluire video audio internet e comandi ti ripeto che mi sembra la soluzione più versatile per i giorni nostri, meglio della Wi-Fi che porta più radiofrequenza in giro. E' chiaro che nel fai da te non puoi di certo pretendere il meglio ...semmai il più immediato e semplice... Chi ha idee ne metta! questo è sempre il mio invito!!! Quanto al mio post era partito da quanto scritto su Wikipedia a tal proposito... http://it.wikipedia.org/wiki/Powerline Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 9 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2014 Beh insomma...che le onde convogliate adesso siano meglio del WiFi sarà un po' difficile...se arrivi a 300Mb/s con le onde convogliate, a fare un sistema praticamente plug and play e a poter collegare "n" dispositivi e allo stesso tempo rendere la cosa sicura a livello di "accessi indesiderati" , fammelo sapere. Piccolo OT : Tesla che sei venuto qui a parlar male del mio "Uovo di colombo" come l' ho battezzato, che a me amplifica benissimo! Calma calma, stavo solo dicendo che l'amplificatore che già mi pareva bizzarro (non tanto per il concetto ma per l'approccio moooolto empirico) beh dopo questa "apertura" sulle onde convogliate, il thread sull'amplificatore allora è quasi normale! Comunque prima di dire di aver inventato qualcosa mi sarei fatto delle ricerche e se cerchi "choke load class A" troverai diversi risultati ... Inoltre è facile dire che amplifica, come amplifica è più interessante e se hai pazienza oltre a ciò che ho scritto ti posterò ciò che l'oscilloscopio "ne pensa" e magari una bella analisi della THD ... insomma anche una porta OR amplifica volendo ma di certo non è hi-fi e che ne ho fatto, sempre in 5 minuti di lavoro, anche una versione push- pull sempre con induttanze in uscita. Mi chiedo in 5 minuti quanti test "seri" puoi aver fatto... io se avessi una piccola ditta ne metterei in vendita con tutte le varianti! Forse se avessi davvero raggiunto un risultato ottimale la versione sarebbe una...la migliore! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto1953 Inserita: 9 gennaio 2014 Autore Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2014 (modificato) Tesla ma non siamo sul tema dell' amplificatore qui!!! lo sai le lotte che ho già fatto per far capire in rete che l' induttanza non fa da carico in alternata, e che nemmeno è per via della sua resistenza interna che funziona... almeno in questo su questo forum ci sono riuscito...poi che sia un circuito ben noto a tutti vallo a raccontare... se ne volevo brevettare un prototipo agivo in un altro modo. Come invece sai non è brevettabile un principio, tantomeno un autotrasformatore, o una induttanza percorsa dalla corrente continua che funziona come una molla caricata di energia! Tra l' altro di idee brevettabili invece ne avrei, ma preferisco tenermele anzi dimenticarle! una semplice anche di elettronica ...se t' interessa fammelo sapere di quella faremo a metà, tu però fai la prova a brevettare Modificato: 9 gennaio 2014 da roberto1953 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2014 Da moderatore. Non cominciamo ad andare OT. Per l'amplificatore "speciale" c'è un'apppsita discussione. Questa discussione riguarda le onde convogliate. Roberto puoi anche esporre idee "singolari", però devi accettare anche le relative risposte, senza irritarti. Se invece sei un troll è meglio che tu cambi atteggiamento velocemente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 9 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2014 Il principio delle onde convogliate si basa espressamente sulla condivisione di frequenza nella stessa linea trasmissiva. Alcuni esempi su cavo coassiale sono: Amplificatori di antenna telealimentati (Dc + segnale utile, disaccoppiamento tramite bobine e condensatori) Lnb per decoder satellitari (come sopra, ma la Dc assume valori diversi e puo' essere modulata ulteriormente a 22 Khz) Fermo restando che la linea trasmissiva per la rete elettrica e' una coppia di cavi e spesso neanche twistati, la banda passante utilizzabile dipende dall'impedenza della linea alle varie frequenze. Per stabilire uno standard bisogna innanzitutto definire univocamente l'impedenza della linea trasmissiva, e questo e' stato fatto per i cavi TV. Per inviare dati su altre linee, come la rete ENEL, a grandi distanze, e' necessario disaccoppiare la linea con grosse bobine, come per esempio i trasformatori AT. Per l'utilizzo domestico (Powerline) la distanza utile e' estremamente ridotta e non e' nemmeno garantita in caso di disturbi elettrici presenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 9 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2014 Tesla ma non siamo sul tema dell' amplificatore qui!!! Lo so infatti ho messo "piccolo OT=Of Topic" Comunque risponderò nell'altra discussione...però capiscimi, io mica ce l'ho con te o ti voglio dare contro...però non puoi dire di aver scoperto chissà che o di aver ottenuto dei risultati incredibili quando non puoi dimostrarlo... Quì chiudo ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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