irio Inserito: 10 gennaio 2014 Segnala Inserito: 10 gennaio 2014 Buonasera a tutti, sto cercando uno schema per la costruzione (più economica possibile) di uno stabilizzatore di tensione a 230 v per alimentare il sub-woofer di un impianto "home theatre" tv. Grazie a tutti per l'attenzione
Riccardo Ottaviucci Inserita: 11 gennaio 2014 Segnala Inserita: 11 gennaio 2014 potenza richiesta?Tensione d'uscita?
irio Inserita: 12 gennaio 2014 Autore Segnala Inserita: 12 gennaio 2014 Potenza massima richiesta 120 w, tensione di uscita 220-240 vac 50-60 hz
Riccardo Ottaviucci Inserita: 12 gennaio 2014 Segnala Inserita: 12 gennaio 2014 se cerchi in soffitta forse trovi uno di quei stabilizzatori usati per le TV a valvole.Erano da 200VA e potrebbero andar bene per la tua applicazione
irio Inserita: 4 marzo 2014 Autore Segnala Inserita: 4 marzo 2014 Ho cercato anche in alcuni mercatini dell'usato nella mia zona. Niente da fare. Uno schema realizzabile dove posso recuperarlo?
tesla88 Inserita: 5 marzo 2014 Segnala Inserita: 5 marzo 2014 Puoi usare un UPS del tipo On-Line, gli stabilizzatori di tensione per AC non sono facili da costruire , i Furrmann che son forse i più conosciuti usavano e forse ancora usano un trasformatore con primario a più prese e un secondario a 230V , un circuito in base alla tensione d'ingresso seleziona automaticamente il primario corretto del trasformatore. Realizzare questo metodo o quello di un ups-on line è poco Fai-da-te. In ogni caso mi chiedo a cosa possa servire, salvo che il SUB sia una ciofeca o che tu abbia sbalzi di tensione molto frequenti e/o molto importanti...
luigi69 Inserita: 5 marzo 2014 Segnala Inserita: 5 marzo 2014 Secondo me comprando un UPS ti mangi la Tv , il sub e tutto il mobile della sala come mai vuoi stabilizzare in maniera cosi precisa la tensione ? per un sub di un impianto Home ? se l'amplificatore del sub fosse accessibile...stile vecchio ampli..rafforzerei piuttosto il banco dei condensatori dopo il raddrizzatore.... anni fa avevo realizzato su progetto di una rivista un finale a mosfet 150+150 , praticamente non avevo dei condensatori, avevo delle bombe a mano , con tanto di resistenze di scarica.... lo spegnevi ed ascoltavi ancora musica per ore.... ( naturalmente sto scherzando , volevo solo stimolare la discussione )
irio Inserita: 5 marzo 2014 Autore Segnala Inserita: 5 marzo 2014 Il problema sono proprio i continui e incontrollabili sbalzi di tensione...Il sub è già partito una volta, e con quel che costa..
luigi69 Inserita: 7 marzo 2014 Segnala Inserita: 7 marzo 2014 Vorrai perdonarmi se insisto..ma sei sicuro che il motivo per cui è partito il sub siano gli sbalzi di tensione ? hai avuto altri problemi per apparecchiature elettroniche particolarmente sensibili ? hi-fi ed elettronica ? da cosa ti accorgi degli sbalzi continui di tensione ?
irio Inserita: 8 marzo 2014 Autore Segnala Inserita: 8 marzo 2014 Fai bene ad insistere perché a onor del vero l'ipotesi mi è stata suggerita dal rivenditore...io volevo verificare con esattezza l'esistenza del problema installando un apparecchio di controllo (MicroVip) che però non mi è più disponibile.
luigi69 Inserita: 10 marzo 2014 Segnala Inserita: 10 marzo 2014 se hai occasione riconfrontati con il rivenditore che avrà fatto sua una ipotesi.... il 90 per cento dei problemi, dalle schede elettroniche delle caldaie agli hi-fi sarà imputato agli sbalzi di corrente... una cosa ben difficile da dimostrare
Riccardo Ottaviucci Inserita: 10 marzo 2014 Segnala Inserita: 10 marzo 2014 più che gli sbalzi di tensione sono micidiali le micro interruzioni per le schede elettroniche
tesla88 Inserita: 10 marzo 2014 Segnala Inserita: 10 marzo 2014 Certo che nella casa non avrai solo il subwoofer a livello di apparecchi elettronici, il fatto che si guasti solo questo dovrebbe far riflettere. . .
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora