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Come Calibrare Multimetri Digitali


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Inserito:

salve,

posseggo un paio di multimetri di buona qualita', un AGILENT34401 6 1/2 ed un Keithley 2001 7 1/2; acquistati entrambe usati da noti rivenditori.

sino ad oggi non li ho mai fatti calibrare o certificare ;l'unica certezza e' la verifica fatta al momento dell acquisto dal rivenditori che li ha provati paragonandoli a sistemi superiori.

Personalmente mi sono limitato ad un confronto perdiodico con un calibratore EXTECH PRC15 , il massimo che potevo permettermi

quest'ultimo pero ' e' un 0,01% +/- 2 digts....un po pochino!

non cerco la qualita' assoluta ma almeno vorrei sapere se sono in linea con le caratteristiche dichiarate?

ovviamente vorrei evitare le costose calibrazioni certificate Accredia o Sit.

qualcuno ha da propormi una soluzione alternativa, non tanto costosa, fai da te , per verificarli ogni tanto?

Davide


Inserita:

Gli strumenti sono veramente ottimi; io poi ho una vera e prorpia passione (derivata da esperienze di gioventù) per i Keithley. ;)

Se prpoprio vuo levarti la soddisfazione di valutarne la precisione falli calibrare da un serio laboratorio certificato. Dopo potrai confrontare i risultati con il tuo calibratore.

Inserita:

il messaggio e' chiaro.

cerchero' un laboratorio serio certificato e cosi' per un po non ci penso piu'!

hai un consiglio da darmi? o un laboratorio con cui hai lavorato e ti sei trovato bene?

grazie

Inserita:

oramai son dieci anni che lavoro praticamente solo per hobby e, pian piano, ho dimenticato i vecchi contatti e non conosco i nuovi.

Inserita:

ho cercato un laboratorio per la calibrazione .

non dico che cifre sono venute fuori....da capogiro.

due calibrazioni e ricompro il multimetro.

a noleggio ho cercato ma calibratori migliori di 0,02 % non si trova nulla.

un calibratore FLUKE tipo il 707EX o 715 che sono intorno al 0,02% costano anche 700 euro nuovi .

un 0,002% e' inavvicinabile per le mie tasche e va comunque calibrato a sua volta 1 volta l'anno almeno

adesso mi direte che quello che scrivo e' una bestemmia ma in preda alla disperazione ho pensato che per

avere un 0,02 % non occorre spendere tanto.

la Analog Devices fa dei voltage reference molto stabili SMD (serie ADR4520BZR) che se saldati con accortezza sono garantiti a +/- 0,02% (piu' precisi non ne ho trovati)

ce ne sono disponibili da 2,048 a 5 volt., vari step

quindi uno volendo potrebbe gia' ottenere un risultato al pari di uno di quei due calibratori almeno nel range 2 - 5 V a 25C, con diversi punti di riferimento

se il multimetro durante le misure fosse nel range caratteristico sarebbe gia' sintomo di buon funzionamento

se poi si usa il voltage ref 5 V abbinato a dei resistori da 250 a 1250 ohm 0,05% si potrebbe verificare anche la corrente nel range 4-20 mA , anche questa per vari step

la verifica della misura impedenza si potrebbe fare con gli stessi resistori piu' altri.

ho esaminato solo la casistica che mi interessa da vicino con unico obbiettivo avere un riferimento per capire se le misure rientrano o meno nel range caratteristico

il tutto con una previsione di spesa in componenti di 60/70 euro circa

ho scritto una bestemmia?

Inserita:
ho scritto una bestemmia?

Proprio una bestemmia no......ma quasi.

Tu hai bisogno di avere dei valori assoluti precisi con cui confrontare il tuo multimetro, con i circuiti ipotizzati non risolvi alcunchè.

E' un po' come voler calibrare una bilancia pesando un collo pesato ad una bilancia del supermercato.

Il problema del costo elevato è che le calibrazioni sono certificate, forse si potrebbe cercare un laboratorio che, pur dotato di strumentazione adeguata, pratichi un prezzo inferiore se non è richiesta la certificazione.

Però io dubito della praticabuilità di questa via.

Daltro canto se ha strumenti di una certa classaìe e vuoi una buona siìcureza che le misure effettuate rispettino la classe degli strumenti, questi deovno essere verificati con strumentazione adatta.

Altrimenti parti dal presupposto che comunque le misure effettuate con i tuoi strumenti danno sufficiente garanzia.

Inserita: (modificato)

Buon giorno a tutti !

se poi si usa il voltage ref 5 V abbinato a dei resistori da 250 a 1250 ohm 0,05% si potrebbe verificare anche la corrente nel range 4-20 mA , anche questa per vari step

Credi di poter stare , con tutto questo , in una classe superiore ai Tuoi MULTIMETRI (0,0015 /0,06%!!!) ?

Secondo mio parere , o fai controllare i multimetri come Ti ha detto Livio , o , procuri i componenti che hai detto e controlli .........i componenti .

La taratura degli strumenti va fatta in tutto il 'range' di misura , in sempre più punti dello stesso col passare del tempo ;ai miei tempi bastavano :

1. 0 %

2. 20%

3. 40%

5. 50%

6. 60%

7. 80%

8.100%

Dubito che abbiano ridotto i punti di controllo e , con 2 - 5 V cosa copri ?

Chiedo scusa Livio , scrivevo e non ho visto il Tuo messaggio !

Modificato: da gabri-z
Inserita:

lo ammetto ho detto una, bestemmia.

dal momento che di solito ho bisogno di una certezza ridicola paragonata alle capacita sia del 34401 che del k2001.

avevo solo pensato di creare qualche riferimento nell intorno dei +- 2 mV , la certezza che di solito mi serve.

penso che a questo punto faro' provare il K2001 ad un laboratorio anche se non accreditato, per verificare che sia nel range carartteristico.

poi scendendo di classe provero' IO con il k2001 gli altri 2 multimetri che posseggo.

ogni tanto prendero' alcune misure con tutti e tre per vedere che non ci siano incongruenze

di piu' non so che fare

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