19fabio80 Inserito: 8 dicembre 2005 Segnala Inserito: 8 dicembre 2005 salve ragazzi sto cercando di capire un po il funzionamento di una caldaia che ho al lavoro ma sto impazzendo, in pratica questa caldaia è una tosi da 85 bar e 98 t/h e niente volevo capire come mai in questa caldaia nei fumi viene rilevata solo l' o2 mentre co2 e co non vengono misurate secondo voi è una cosa giusta?? e poi il rapporto metano aria è 1 a 20 quando avrebbe dovuto essere 1 a 11 in effetti l'O2 misurata nei fumi è 2.54 il che significa un'eccesso d'aria di circa il 19 % una cosa non mi spiego! il perche l'eccesso d'aria è cosi elevato! il fuochista mi ha detto che è dovuto al fatto che è applicato un preriscaldatore d'aria ljumstrong che scalda l'aria in ingresso a 256°c e quindi questo aumenterebbe il volume dell'aria! e quindi è giusto il rapporto 1 a 20 secondo voi è corretta questa cosa??Grazie..fabio
SimoneBaldini Inserita: 8 dicembre 2005 Segnala Inserita: 8 dicembre 2005 Ma questi dati li rilevi da un analizzatore o dalle stazioni fisse di monitoraggio?Il lambda per il metano è di 1,30 circa e dipendente dalla caldaia e dal bruciatore (premiscelazione e temperatura dell'aria stessa). Quindi puo' essere che sia piu' basso o anche piu' alto a seconda dell'efficacia di premiscelazione gas/aria. Il fatto che venga monitorato l'ossigeno è perchè è indice di corretta miscelazione gas/aria comburente e anche perchè viene fatto con una sonda lambda (tipo quelle delle attuali automobili dotate di centralina d'iniezione). 19% di aria in eccesso non è molto anzi, basti pensare che per combustibili solidi tipo legna ecc.. l'eccesso d'aria deve essere superiore al 100%. Il problema principale è la miscelazione che non puo' essere perfetta e quindi per evitare formazione di CO (dannoso, antieconomico e che sporta la caldaia) si da eccesso d'aria che ai fini del rendimento non comporta significative riduzioni. Basti pensare che caldaie a legna con eccesso d'aria del 120% hanno rendimenti del 87%
Paolo Cattani Inserita: 8 dicembre 2005 Segnala Inserita: 8 dicembre 2005 In effetti, l'eccesso d'aria è molto basso, ma se è quello previsto dal costruttore questo è anche indice di un ottima miscelazione. Se è possibile scaldare meno aria inerte, meglio.La misura sull'ossigeno è corretta ..... come quella sulla c02, visto che basta una misura per ricavare anche le tutte le altre con un rapporto matematico
19fabio80 Inserita: 9 dicembre 2005 Autore Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 ciao no non viene usata la sonda labda ma un misuratore di 02 a raggi infrarossi mi pare, comunque il preriscaldatore d'aria è un ljumstrong l'aria viene scaldata a 256°c e correggetemi se sbaglio teoricamente il rapporto metano e aria è 1 a 10 giusto? nella mia caldaia il rapporto è 1 a 20 questo perche l'aria aumenta di volume? e comunque l'ossigeno nei fumi è 2.54 mi sapete dire se è corretto avere solo il misuratore di 02 nei fumi? e il rapporto aria e metano secondo voi è giusto considerata la temperatura? sapete dirmi anche un sito dove posso trovare informazioni sulla combustione e il rapporto stechiometrico?? perche mi interesserebbe sapere anche qual'è il rapporto fra aria e altri combustibili grazie.fabio
Paolo Cattani Inserita: 9 dicembre 2005 Segnala Inserita: 9 dicembre 2005 ciao no non viene usata la sonda labda ma un misuratore di 02 a raggi infrarossi mi pare, comunque il preriscaldatore d'aria è un ljumstrong l'aria viene scaldata a 256°c e correggetemi se sbaglio teoricamente il rapporto metano e aria è 1 a 10 giusto? nella mia caldaia il rapporto è 1 a 20 questo perche l'aria aumenta di volume? e comunque l'ossigeno nei fumi è 2.54....e il rapporto aria e metano secondo voi è giusto considerata la temperatura?Non ho proprio voglia di farmi il calcolo a partire dal volume molare, in rapporto alla temperatura etc, comunque è un calcolo un po' lungo ma piuttosto facile, il procedimento si trova su tutti i manuali termotecnici, sui libri di chimica della terzaa itis e sui manuali per caldaisti. In ogni caso ho già risposto: l'ossigeno è un po' basso, ma può essere indice di un'ottima miscelazione aria/metano e di un'ottima fattura della caldaia. In genere, se questo rapporto cambia notevolmente durante l'esercizio, allora significa che è UN PO' TROPPO basso... Nonstante ci sia una norma che prevede il 6% di ossigeno nei fumi, per sicurezza, può essere che la tua caldaia sia certificata per funzionare con quei valori, bisogna vedere la documentazione. Con caldaie di quella potenzialità ci sono spesso deroghe tecniche particolari dovute a soluzioni tecniche che ne consentono comunque il funzionamento in sicurezza.mi sapete dire se è corretto avere solo il misuratore di 02 nei fumi? Ti ho già risposto: si misura solo una delle grandezze, le altre sono ricavate con una semplice formula.sapete dirmi anche un sito dove posso trovare informazioni sulla combustione e il rapporto stechiometrico?? perche mi interesserebbe sapere anche qual'è il rapporto fra aria e altri combustibili grazie.fabio 12345.. basta una semplice ricerca con google...
solary Inserita: 25 dicembre 2005 Segnala Inserita: 25 dicembre 2005 guarda che per una caldaia che lavora a 98 t/h l'ideale sarebbe avere l'ossigeno nei fumi al 3%, o al massimo al 5%. Su questo non preoccuparti. A seconda dell'utilizzo che fa questa caldaia (prima di tutto cosa produce? acqua surriscaldata o vapore?) le misure richieste per legge (e in continuo superata una certa potenza) sono: CO, CO2, O2, NO, NOX e in alcuni casi particolari HxCy. Gli analizzatori che ti consiglio, sono senza dubbio quelli multicurva della SIEMENS (Ultramat e Oxymat) Oppure un ottimo rappporto qualità prezzo per quelli portatli sono quelli della TESTO.
Paolo Cattani Inserita: 26 dicembre 2005 Segnala Inserita: 26 dicembre 2005 Non dimentichiamo ABB e Land
ETR Inserita: 2 gennaio 2006 Segnala Inserita: 2 gennaio 2006 Per una questione di analisi dei fumi prova anche a dare un occhiata ad analisi, sono sistemi più semplici e penso anche meno costosi delle marche citate sopra. Ovviamente dipende sempre da cosa devi fare.
nmanif Inserita: 2 febbraio 2006 Segnala Inserita: 2 febbraio 2006 ho seguito la vostra discussione con interesse e voglio porvi una domanda:ho un termocamino legna-pellets per riscaldamento acqua con 20000Kcal resecredete sia opportuno monitorare costantemente o sporadicamente gli effetti della combustione? se sì cosa dovrei usare e come?grazie molte.
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