fioresara Inserito: 20 gennaio 2014 Segnala Inserito: 20 gennaio 2014 Ciao a tutto il forum, ho da sottoporvi un problema. Lavorando su un impianto di antenna di una villetta ho notato che tra il cavo di discesa ed il tubo di fissaggio antenne esiste una tensione di circa 70-80 volt!!!! Ovviamente penso che siano dovuti agli alimentatori dei vari tv collegati al cavo di discesa....ma è normale che tali alimentatori non siano isolati verso il connettore RF? Questo potrebbe causare danni o creare disturbi in ricezione? Grazie e aspetto vostre notizie....
lucarosko Inserita: 20 gennaio 2014 Segnala Inserita: 20 gennaio 2014 come hai misurato questa tensione??? dall'ampilificatore?? penso proprio di si!! dovresti anche verificare il valore tra la calza e la terra dell'impianto, che devono esser collegate!!
sx3me Inserita: 21 gennaio 2014 Segnala Inserita: 21 gennaio 2014 è quesi normale... sono correnti che si creano sulla calza del cavo, o di fuga sugli alimentatori smps... ovviamente come già detto mettendo a massa il cavo risolvi
fioresara Inserita: 21 gennaio 2014 Autore Segnala Inserita: 21 gennaio 2014 grazie per le risposte pensavo anche io una cosa del genere cioè dovrei mettere a terra la calza dei cavi cioè devo mettere a terra il palo della antenna ma cosi facendo non risulta pericoloso? L'antenna mi diventerebbe un parafulmine con rischi conseguenti? Le norme dicono di mettere a terra l' impianto? Mi sembra che sull'argomento ci sia un po di confusione o mi sbaglio? aspetto vostri consigli..... grazie.
patatino59 Inserita: 22 gennaio 2014 Segnala Inserita: 22 gennaio 2014 (modificato) L'antenna mi diventerebbe un parafulmine ? Qualsiasi massa metallica esterna potrebbe attirare i fulmini, anche una ringhiera o un cancello. Una differenza di potenziale dovuta a dispersione è irrilevante per evitare i fulmini, meglio avere l'impianto di antenna a terra , palo compreso, per evitare accumulo di cariche elettrostatiche o almeno di prendere la scossa toccando i cavi. Come avrai notato tutte le TV hanno la spina di alimentazione a due poli, in quanto la terra deve provenire solo dall'impianto di antenna. Inoltre la maggior parte dei derivatori e partitori hanno una vite di messa a terra. Non si tratta di avere un vero impianto di terra con resistenze prossime allo zero, ma avere almeno un punto a terra fa si che tutte le calze dei cavi siano allo stesso potenziale. Quello che non mi è chiaro è perché il componente principale di un impianto centralizzato, cioè la centralina di testa, abbia anche lei quasi sempre la spina a due poli, proprio nel punto da dove dovrebbe partire il potenziale "zero" Modificato: 22 gennaio 2014 da patatino666
sx3me Inserita: 23 gennaio 2014 Segnala Inserita: 23 gennaio 2014 ma le tv adesso hanno il piolino di terra!
fioresara Inserita: 23 gennaio 2014 Autore Segnala Inserita: 23 gennaio 2014 ciao michele, le mie tv non hanno il polo di terra.
Pierluigi Borga Inserita: 23 gennaio 2014 Segnala Inserita: 23 gennaio 2014 Alcuni anni fà si trovavano centralini e amplificatori da interno con il polo di terra, questi avevano il contenitore metallico messo a terra, poi le esigenze di costruire detti apparecchi in classe di isolamento due ( simbolo doppio quadrato concentrico) hanno fatto si che si iniziasse a mettere il morsetto di terra su divisori e derivatori, questi devono essere obbligatoriamente collegati a terra per non introdurre tensioni pericolose negli impianti. Le tensioni di cui parli tu non hanno nulla a che fare con gli alimentatori ma sono "dispersioni" dei sintonizzatori TV o di alcuni decoder DTT, attraverso la schermatura spesso, quindi avere o meno una presa isolata ( solo il polo centrale) può non risolvere il problema. Ciao
sx3me Inserita: 24 gennaio 2014 Segnala Inserita: 24 gennaio 2014 @ fioresara quasi tutti gli lcd anche i plasma cel'hanno, ma solo quegli apparecchi che hanno la presa col cavo di alimentazione come i pc e la terra è collegata alla carcassa metallica all'interno
Elettroplc Inserita: 24 gennaio 2014 Segnala Inserita: 24 gennaio 2014 L'adozione della calza alla massa o terra iontesa come PE, si deve intepretare solo quando si adotta un impianto che non garantisce lo standard del II isolamento. I materiali odierni, sono tutti a II isolamento - così come le prese - anche se, in via del tutto eccezionale alcuni costruttori come FR e TEL, premettono sugli chassis metallici delle viti per una eventuale messa a terra, qualora serva, ma è una eccezione che non trova prospettive in uesto paese. Non so neppure se sia razionale nella ipotesi della adozione dei dispositivi LPS quando necessari e progettati.
Nicola Pepe Inserita: 10 aprile 2014 Segnala Inserita: 10 aprile 2014 strano , non mi risulta che ci deve essere ddp e poi cosi' alta, qualcosa disperde, prova a sezionare l'impianto
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