mastergaiden Inserito: 20 gennaio 2014 Segnala Share Inserito: 20 gennaio 2014 Buongiorno a tutti, La mia richiesta si riferisce ad un concetto forse elementare relativo al comportamento di un ramo di un circuito idraulico (elettricamente riuscirei a spiegarlo ma non a livello termotecnico). Se in un anello ricavato da un circuito di riscaldamento chiudo il ramo (supponiamo per mezzo di una valvola) come si comporta il pezzo di tubo che collega la mandata principale fino alla valvola chiusa? Senza un reale flusso, tende a disperdere molto calore? Vi descrivo il caso specifico in modo più dettagliato: vivo in un attico che occupa per intero il terzo piano di una palazzina, mi sto per distaccare dall’impianto centralizzato, fortunatamente chi la costruì "previde" un futuro distacco (anche se non una vera e propria predisposizione, neache concettualmente parlando) e creò un collettore per termosifoni appena fuori dal mio appartamento (direttamente attaccato ai tubi di mandata e ritorno che però sono stati spostati orizzontalmente rispetto alla posizione di salita dal locale caldaia), grazie al collettore il distacco tecnicamente non dovrebbe essere problematico, sfortunatamente però la posizione di salita o discesa della colonna verticale dei tubi di mandata e ritorno passano all’interno di un altro appartamento quindi non mi è possibile distaccare il condotto a livello del 2° piano ma dovrò farlo appunto in prossimità di dove c’è il mio collettore (al 3o piano). Qui sorge il dubbio, considerando che il tubo è verticale, come si comporta il tratto d tubo (ramo morto) che va dal 2° piano al 3° piano? Può incidere significativamente sul nuovo dimensionamento della caldaia centralizzata che il condominio sta per cambiare e dimensionare ad hoc per asservire solo i restanti appartamenti? Spero sia chiaro. Grazie in anticipo per i vostri feedback! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
teorico1 Inserita: 20 gennaio 2014 Segnala Share Inserita: 20 gennaio 2014 La mia richiesta si riferisce ad un concetto forse elementare relativo al comportamento di un ramo di un circuito idraulico (elettricamente riuscirei a spiegarlo ma non a livello termotecnico). Se in un anello ricavato da un circuito di riscaldamento chiudo il ramo (supponiamo per mezzo di una valvola) come si comporta il pezzo di tubo che collega la mandata principale fino alla valvola chiusa? Senza un reale flusso, tende a disperdere molto calore? No, la dispersione dovrebbe essere minima in quanto in un sistema del genere la gran parte del calore viene trasferito per convezione dovuta alla circolazione di un fluido (acqua calda). In un ramo chiuso la trasmissione del calore e' solo per conduzione, quindi molto inferiore al trasferimento di calore dovuta alla presenza di un fluido che, praticamente, fa da "vettore" al calore da trasportare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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