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Circuito Trova Canaline


corhad

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Ciao a tutti, per lavoro mi è capitato a volte di dover trovare il punto esatto nel muro dove c'è la canalina

per i fili con enorme difficoltà, visto che si può cercare solo ad orecchio.

Ho pensato non si potrebbe realizzare un semplice strumento il quale suona sempre di più o sempre più veloce man mano ci si avvicina ad un sensore o simile dentro la canalina, attaccato alla sonda ?

Pensavo si colloca il sensore in cima alla sonda,si infila questa nella canalina e con lo strumento si cerca il

punto esatto dove rompere il muro.

Qualche idea o suggerimento su come fare ?

Grazie.

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Grazie per avermi risposto, ma nel mio caso i fili li devo passare quindi il primo schema non va bene,il secondo se c'è un tubo di ferro vicino non riconosce il punto esatto, magari se si può sincronizzare con lo strumento in modo da riconoscere solo quel punto .

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Certo che va bene, quando muovi la sonda lui riconosce la capocchia e suona e si accende il LED, inoltre hai la soglia regolabile proprio per diminuire la sensibilità dato che potrebbe captare anche i ferri nel muro, l'unico problema è la costruzione della bacchetta...

Ad ogni modo, un tizio ha rivisitato lo schema e lo ha trasformato in un metal detector, basta che riduci la dimensione della bobina captatrice mantenendo il valore dell'induttanza e dovresti risolvere, c'è anche lo stampato per la PCB...

http://www.satollo.com/fai-da-te/come-costruire-un-metaldetector


Se vuoi rimanere sul facile anche da realizzare come pre-test:

http://www.instructables.com/id/Simple-metal-detector/



Altrimenti fai una ricerca in rete e poi al limite posta i link che valutiamo l'efficacia del progetto, uno come questo per esempio, ma sono tutti dei giocattolini a confronto...


BFO-1.pngBFO-2.png

BFO-3.jpg

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Una canalina vuota (tubo, corrugato o altro) è isolante, silenziosa e discreta...

Bisognerebbe applicare alla punta di un pilota un elemento riconoscibile da un apparecchio esterno

Per esempio un trasponder di quelli usati nelle chiavi delle automobili

O un piccolo magnete cilindrico di quelli per i contatti degli antifurti

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La mia idea era piuttosto questa:

tu infili la sonda con collegato un piccolo magnete (neodimio) sulla capocchia, la fai andare fino a che ti serve, e con un sensore di hall e comparatore intercetti il punto esatto dove si trova all'interno della canalina, più facile di così non saprei cosa altro consigliarti...

Altrimenti, non ho ancora capito cosa intendi e dovresti spiegarti meglio... :toobad:

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Carlo Albinoni

La mia idea era piuttosto questa:

Anzichè scriverla qui sul forum non potresti fare un brevetto? o un modello di utilità?

<_<

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ciao esiste bell'epronto ac tracer dela laseliner comprato 2 anni offerta comprensiva di marmellatine altoadesine :D molto buone , totale 50 euro due parti una parte con testa di ricerca, altra parte con possibilità di essere avvitato al posto di una lampadina o di essere inserito in una presa, unico inconveniente che deve essere presente il 230v per ricercare i passaggi dei cavi è ok per gli altri scopi meno.

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Carlo se il circuito ti interessa l'idea di Gio è abbastanza facile da realizzare. Se lo blandisci un poco il circuito te lo pubblica. :P

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Appena ho finito con altri progettini arretrati, posterò uno schemino di massima, ma non è nulla di così difficile ne di trascendentale...

Lo so che ci sono già fatti, ma a quanto pare lui vuole un sistema che riconosca la posizione senza l'ausilio della tensione di rete, quindi il più semplice ed efficace mi è sembrato questo...

Io ho un cercafase Elettronico (Svizzero) che svolge anche questo compito, se non vado errato è costato a chi me lo ha regalato, circa 10 Franchi, accende un LED in presenza di cavi elettrici alimentati spostandolo vicino al muro con una discreta precisione, è una specie di grosso e tozzo cacciavite a forma di termometrone in plastica nera, sull'impugnatura lateralmente sono presenti 3 placchette ramate, per ogni funzione devi toccarne una o più a seconda di cosa devi farci, per esempio, se devi individuare un cavo nella tubazione al di sotto del muro, basta lasciarlo libero, se la sensibilità è troppo alta, allora tocchi la prima tacca e la diminuisci, se ne tocchi 2, puoi rilevare la DC in maniera diretta, se poi tocchi l'altra lo infili nella presa e lo usi come un normale cercafase, poi ci sono altre funzioni, ma non si usano quasi mai e non saprei neppure dirvi a cosa servano con precisione, il manuale è alquanto farcito di utilità, e poi non sono mica un Elettricista e ormai sono anni che non faccio impianti completi, ma a casa mia o per qualche lavoretto esterno va più che bene per individuarne il passaggio...

P.S. Il comparatore è quello del primo schema ad inizio pagina, per il resto basta proprio poca roba...

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Pronti e di due tipi: analogico e digitale...

Vedo che al richiedente non interessano più di tanto, perciò mi stavo chiedendo, a chi mando la fattura??? :superlol:

Beh, fatemi sapere se ci sono altri volontari per i test sul campo, e non fatemi anche cercare la sonda in garage... :toobad:

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Buon giorno a tutti !

Vedo che al richiedente non interessano più di tanto, perciò mi stavo chiedendo, a chi mando la fattura??? :superlol:

L'accetto io ! :superlol: Ma non in anticipo ....(funziona ''soddisfatto o rimborsato'' ?) :roflmao:

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:toobad: Mi rifiuto di pubblicarlo, è di una semplicità disarmante che quasi mi vergogno, praticamente ho solo messo un "aggiuntina" personalizzata il resto troppo banale e scontato...

In poche parole, ha già tutto quello che serve il sensore, isteresi compresa, con quello digitale basta solo 1 LED ed una resistenza, quello analogico proprio qualcosina di più dato che si può regolare la sensibilità...

Unico consiglio, è di utilizzare sensori omnidirezionali, ovvero senza polarità NS...

Dai gabri-Z, te costruisci la sonda al neodimio, poi vediamo il da farsi o il da non farsi... :roflmao:

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No Livio,

è proprio una vergogna :wacko:, cose da Laboratorio Elettronico di II classe...

Visto la curiosità, ti elenco solo gli "stadietti" necessari:

1) Sensore di Hall del tipo 'OMNIDIRECTIONAL' a bassa sensibilità
2) Filtrino RC Passa Basso < 1KHz
3) Buffer non invertente (1/2 OA)
4) Comparatore con soglia regolabile + LED in uscita (1/2 OA)
5) Condensatori per i pin di alimentazione degli IC
6) Batteria 9V

Tanto deve solamente beccare un campo magnetico di una certa intensità generato dal magnetino al neodimio che già pompa bene di suo, quindi regolata la soglia, al 90/95% lo dovresti prendere senza grossi problemi, altri sistemi implicano di utilizzare una bobina, quindi sono paragonabili ai cerca metalli con oscillatore libero...

Visto il numero irrisorio di compoenti, magari possiamo optare su un Operazionale con caratteristiche ottime al posto del solito LM358, ma nulla di più, al limite l'intramontabile 555 che suona il cicalino modulato dal VCO...

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Precisione fino ad un certo punto. Il chirurgo usa il bisturi (ma qualcuno mi deve spiegare come fa a scordarsi la pinza in una pancia..) l'elettricista alla bisogna usa martello e scalpello e c'è poco da essere precisi.

Sento piuttosto la necessità di trovare le scatole 503 nascoste dai muratori, uso carta da giornale per eviate che le riempano di calce. Le ho (quasi) sempre trovate ma con difficoltà accumulando una certa esperienza:

1) 503 nascoste sotto l'intonaco pronto

2) Sotto l'intonaco classico (non è la stessa cosa del precedente)

3) Nascoste dalle piastrelle in cucina o nel bagno

4) ...e piano cottura rifinito con tanto di piastrelle senza aver prima predisposto le 503 e relativi tubi.

La prima volta che mi accadde un collega mi diede un consiglio di sicuro successo: infilare la sonda metallica, piatta in ferro (ormai introvabile) con il lato esterno a contatto con un grosso magnete da altoparlante e cercare la punta con una bussola...

A tavolino funzionava ma bastava allontare la bussola di un paio di mm ....vabbè ero solo in laboratorio e non mi vide nessuno.

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ciao io ho utilizzato lo stesso sistema di nino, con la variante di mettere il magnete di un sensore d'antifurto sulla punta della sonda di nylon e la bussola per la ricerca :whistling: quando è sevito ha funzionato alla grande

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:superlol: la bussolaaa... altro che sensori di hall :P

vorrei dire solo una cosa... ma le cassette come fanno ad affogarle nell'intonaco, vuol dire che sono parecchio sotto il livello

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Beh ragazzi,

noi siamo Elettronici (notare la E), non mi permetterei mai di dare consigli al di fuori del contesto, comunque ho avuto esperienze analoghe molti anni fa, e mi ricordo ancora tutti i problemi annessi alla cablatura di un impianto, poi ognuno usa i trucchi che vuole, ma la tecnolgia ed i materiali sono cambiati se non vi foste accorti, perciò certe accozzaglie ve le lascio fare a voi e senza offesa...

Quella del giornale la usavo pure io e a buona ragione, potevi così dirglielo di non sporcare, mai una volta che che non ti imprastugnavano tutto completamente, poi ho imparato un trucco: visto che tanto non c'era verso di convincerli, ho cominciato ad avere il mio muratore privato solo per fare gli scassi e la muratura per scatole e tubazioni varie, una volta che l'ho istruito per benino e gli ho fatto provare con mano a tirare i cavi qunado dentro ci trovi di tutto e di più, poi ha capito da solo cosa bisognava fare, non ci crederete, ma mi metteva pure il cellophane nastrato a protezione dai suoi colleghi, poi avevo trovato un bravo bocia che con pennellino e soffiatore a bocca, finiva di lavare e lucidare il tutto, ma erano altri tempi, ora è praticamente improponibile e difficilmente si trovano compari come quelli...

Ah, se per caso non lo sapete, a proposito del magnete al neodimio, è pressapoco di dimensioni quanto una golia, mica di certo quello degli altoparlanti, ma ha una carica magnetica tremendamente forte, rischiate che la sonda si appiccichi in presenza di materiale ferroso e che poi non riusciate più a tirlarla fuori manualmente, poi al limite prendete un argano a motore e siete a posto... :roflmao:

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con lo strumento si cerca il

punto esatto dove rompere il muro.

una curiosità, dopo averlo trovato e rompere il muro cosa dovrebbe accadere o creare!?!? :wacko::smile:

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l'intonaco premiscelato lo spruzzano con una pompa , se non hai l'accortezza di mettere della carta ;) che impregnandosi di umidità ti evidenzia il punto di intombamento :blink: quei pezzi di m.... riempiono :thumbdown: tutto quello che trovano, e se per sbaglio hai messo i coprimalta di plastica sei fregato, vedi tutto uniforme, le fotografie servono sempre in questi casi almeno per sapere se sono state fatte le cassette e all'incirca dove :whistling: mi capitò anni fa di beccarne uno che con un colpo di cacciavite infilzava i paramalta e li buttava, colto sul fatto si giustificò dicendo che davano fastidio nel tirare la staggia :wallbash: lascio a voi la mia risposta :roflmao:

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  • 2 weeks later...

Grazie a tutti voi che vi siete appassionati a questa mio problema, ora sto valutando che circuito usare.

A volte capita che nei cantieri quando i muratori ricoprono le pareti di intonaco, non si vedano più le scatole dei interuttori, si rompono i " testimoni " o l' intonaco è talmente tanto da ricoprirli totalmente, peggio ancora nel bagno quando il piastrellista ricopre le pareti e non

taglia dove ci sono le scatole e così si deve passare la sonda e sentire ad orecchio dove il punto in cui rompere le piastrelle, ecco che la precisione è fondamentale onde evitare di rompere piastrelle per niente.

Per il circuito va bene anche in 230 volt nonè un problema.

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