matafiu Inserito: 20 marzo 2006 Segnala Inserito: 20 marzo 2006 Sono uno studente di ingegneria e dovrei analizzare il comportamento di una batteria(TENSIONE E CORRENTE) quando è alimentata da un caricabatterie mentre alimenta a sua volta un carico(una lampadina con un reostato) e dovrei immagazzinare dati in tempo reale. Uso una scheda di acquisizione tramite labview che però legge valori di corrente di 10mA e tensioni di max 5.Qualcuno saprebbe dove acquistare dei sensori di corrente e tensione per poterli usare con un PIC o un microcontrollore in quanto dovrei far svolgere un algoritmo per il calcolo dello stato di carica basato sull'integrazione della corrente.
Livio Orsini Inserita: 20 marzo 2006 Segnala Inserita: 20 marzo 2006 (modificato) I dati li puoi acquisire benissimo con labview. Per la misura delle tensioni basta un partitore calcolato con la legge di ohm; per le correnti si applica ancora la legge di ohm per calcolare la resistenza di shunt. Si suppone che uno studente di ingegneria, che suppongo elettronica o elettrotecnica vista l'esercitazione, debba conoscere almeno la legge di ohm ed i fondamenti di misure elettriche. In caso contrario farai bene a studiarti prima i fondamenti di elettrotecnica, almeno per la corrente continua. Chissa come farai ad analizzare il comportamento della batteria senza le conoscenze basilari di elettrotecnica. Modificato: 20 marzo 2006 da Livio Orsini
matafiu Inserita: 20 marzo 2006 Autore Segnala Inserita: 20 marzo 2006 L'acquisizione l'ho gia fatta tramite un partitore per ridurre di un terzo la tensione così da poter rientrare nel range della scheda di acquisizione, e anche per la corrente ho usato uno shunt ma mi da valori a dir poco oscillanti in quanto è collegato sia carico che alimentatore e quindi volevo sapere solo se ci fossero sensori particolari per la misurazione della corrente.
Livio Orsini Inserita: 20 marzo 2006 Segnala Inserita: 20 marzo 2006 Sono anni che ripetiamo "date tutti i dati"; potevi anche scriverlo subito che non era un problema di fondo scala.Veniamo alle variazioni di lettura. Bisogna distinguere se sono dovute ad errore di misura o se sono reali. Se è un errore di misura è necessario scoprire perchè e che cosa lo induce. Da mie esperienze i moduli labview, se sono efficienti e non guasti, non hanno particolari problemi. Il che mi fa supporre che ci siano o problemi di collegamenti o che effettivamente la misura rifletta la realtà.Magari conoscendo meglio l'entità e la freqaunza delle variazioni si può ipotizzarne la causa.In quanto ai sensori non c'è molto di diverso sul mercato. Per acquisire un valore di tensione è necessario un A/D converter, idem per una corrente. Le schede che stai usando sono sicuramente tra quelle più affidabili che trovi sul mercato. Usare altre interfaccie, per poi interfacciarle con un PIC, non apporterebbe miglioramenti, anzi probabilmente avresti misure meno precise. Prova ad osservare i segnali che misuri tramite un oscilloscopio per renderti conto di come sono effetivamente.Non dici niente su come è fatto il caricabatterie. Le oscillazioni che rilevi potrebbero dipendere dal ripple del caricabatteria.
matafiu Inserita: 20 marzo 2006 Autore Segnala Inserita: 20 marzo 2006 Le misure in uscita del partitore le ho fatte anche con l'oscilloscopio e mi danno lo stesso identico risultato, con oscillazioni che variano da 3,2 fino a 5,6 volt invece in uscita dovrebbe dare 4,2 circa,questo accade appena attacco il caricabatterie,nel mio caso per avere dei dati piu veritieri uso un generatore da laboratorio che eroga massimo 1amp ed ho messo un diodo per non avere dei ritorni di corrente dalla batteria al generatore.Il problema è che per effettuare una misura del SOC della batteria servono i dati della corrente entrante ed uscente da e nella batteria e mi servirebbero delle misure almeno in parte analizzabili ed ecco il perchè della domanda su dove acquistare sensori da interfacciare ad un microcontrollore.Dati tecniniBatteria 12v 95ahGeneratore 0 25v 1amp maxDiodo da 3 ampScheda acquisizione labview Regolatore di carica fino a 5 amp
Livio Orsini Inserita: 20 marzo 2006 Segnala Inserita: 20 marzo 2006 A Milano c'è una piccola azienda che produce strumentazione per misure elettrochimica; so che aveva strumenti specifici per analisi su batterie.Il suo nome è AMEL, tel. 02.25.64.918, la persona potrebbe essere il sig. Giacomelli (se non è andato in pensione).Questa azienda, da quanto mi ricordo, produceva strumentazione specifica per analisi di batterie fornendo diversi istituti universitari.Comunque, secondo me, il problema non è nel trasduttore.
matafiu Inserita: 20 marzo 2006 Autore Segnala Inserita: 20 marzo 2006 Ti ringrazio per l'informazione.Aggiungo un'altra cosa, se misuro il voltaggio della batteria senza partitore con l'oscilloscopio il segnale non è oscillante,appena misuro il partitore i risultati oscillano.
Livio Orsini Inserita: 20 marzo 2006 Segnala Inserita: 20 marzo 2006 Dovresti verificare i collegamenti al partitore. L'inserzione di un elemento quasi puramnete resistivo non può dar luogo ad oscillazioni. Probsbilmente raccoglie disturbi. Di che tipo sono le oscillazioni? Random? Periodiche? Si periodiche qual'è la loro frequenza?
matafiu Inserita: 20 marzo 2006 Autore Segnala Inserita: 20 marzo 2006 Ora ho rifatto tutti i collegamenti ed ho notato che il problema delle oscillazioni si pone quanto attacco i collegamenti della scheda di acquisizione,per quanto riguarda le oscillazioni non sono puramente periodiche e non si può stilare un periodo dalla loro osservazione.
Livio Orsini Inserita: 20 marzo 2006 Segnala Inserita: 20 marzo 2006 ...attacco i collegamenti della scheda di acquisizione,....probabilmente c'è qualche cosa di non corretto nel giro delle masse, comuni e/o alimentazione che porta la scheda a generare oscillazioni. Controlla i collegamente, magari verificando con i dati di manuale, della scheda con l'unità sotto misura. Il problema è sicuramente circoscritto a questo. Il fatto che le oscillazioni non siano periodiche è una conferma che hai effettuato un qualche anello parassita nei collegamenti.
sandro_g Inserita: 21 marzo 2006 Segnala Inserita: 21 marzo 2006 Ci sono delle sonde apposite ad effetto Hall che si collegano all'oscilloscopio e misurano correnti con risoluzioni inferiori al mA. Io ne ho qua della Tektronix e dell'hp.La resistenza d'ingresso dei terminali della scheda di acquisizione è sufficientemente alta? Da quello che dici sembrerebbe che il caricabatterie stesse cercando di caricare anche la scheda.Ciao
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