mala.ment Inserita: 30 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 30 maggio 2014 Allego anche la mia soluzione all'esercizio 4.9 Ovviamente l'unico contatto NC è il pulsante di Stop, tutti gli altri sono NA. Grazie in anticipo a tutti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 31 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 31 maggio 2014 Ciao Per il primo esercizio non ci sono problemi è molto semplice; l'esercizio 4.9 non l'ho testato, ma temo che sia "afflitto" dallo stesso problema riscontrato nella soluzione di Sangue Nervoso, il nastro non si ferma quando scende il pistone Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mala.ment Inserita: 31 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 31 maggio 2014 Grazie elettrodino. Dunque, io l'ho simulato con i-Trilogy, essendo un principiante, non so se è proprio affidabile (o compatibile) però sembra che funzioni. Mi rivolgo a voi per eventuali notifiche. Grazie dell'interesse Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 31 maggio 2014 Segnala Share Inserita: 31 maggio 2014 Scusa mi sono spiegato male , intendevo che appena EV_Su viene comandata (quindi il timbro è ancora in basso) parte subito il motore. Leggi i suggerimenti che avevo dato a Sangue Nervoso sullo stesso problema.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mala.ment Inserita: 1 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 1 giugno 2014 Dunque, simulandolo ancora, il simulatore mi fa ripartire il motore non appena il sensore su è attivato. Allego l'immagine. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 1 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 1 giugno 2014 Hai ragione!!! non avevo visto il sensore S_SU in serie alla partenza del motore; scusa ti ho fatto tribolare per niente . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mala.ment Inserita: 2 giugno 2014 Segnala Share Inserita: 2 giugno 2014 No, grazie a te dell'interesse Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
enomisPI Inserita: 7 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 7 luglio 2014 Salve, Vedo che qui é possibile risolvere alcuni esercizi, ho visto solo l'uso di contatti, sono ancora in tempo a provare in IEC6113-3 ??Simone Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPad4,5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
enomisPI Inserita: 7 luglio 2014 Segnala Share Inserita: 7 luglio 2014 PinokkioPLC Ho dato un occhio dall'inizio di questa discussione e ho visto che qualcuno ha provato a svolgere esercizi che avete trovato su un libro. nel post precedente ho chiesto se potevo aggregarmi usando però il linguaggio IEC61131-3. Quello che non mi torna è che secondo me correte troppo nello svolgere gli esercizi o meglio secondo il mio punto di vista le richieste non sono complete o non chiare. Mi spiego prendendo in considerazione l'esercizio 4.8 non credo che nella realtà possa essere una richiesta di un cliente per il motivo che ammesso serva a qualcosa sia anche funzionale. es. forse anche se nel testo non viene specificato viene da se che quando devono funzionare 1 o 2 pompe solamente (in base ai termostati) dovremmo fare un sistema che controlli e gli scattati termici e i vari selettori in posizione di Automatico (che non vengono menzionati) e che scelga lui quali delle 3 pompe devono andare in marcia, come li avete svolti voi non ha molto senso... Se quando azioni la pompa n1 scatta il relativo termico, apparte segnalare l'allarme parte la 2? non penso. Invece il fatto di prevedere un controllo sulle abilitazioni delle 3 pompe é fondamentale. Altra cosa importante e non presa in considerazione ne dalla richiesta ne da voi che l'avete svolta é l'usura delle pompe... ho visto le vostre soluzioni e per prima pompa parte sempre la pompa n1. Non ha molto senso non considerare uno scorrimento di avviamento tra le 3 pompe. nel vostro caso parte sempre la 1 pompa e sara la pompa che lavorerà di più e si usurerà prima delle altre 2. Un controllo puntuale potrebbe venir fatto esempio sul tempo di lavoro. Mi spiego Per prima pompa quando il primo termostato chiamerá partirà la pompa che ha lavorato meno delle 3 Per seconda pompa quando il secondo termostato chiamerà partirà la pompa delle due restanti che ha lavorato meno. Quando avremmo due pompe in marcia o tutte e tre le pompe e i vari termostato devono far staccare le varie pompe, inizieremo il processo inverso ovvero andranno a sganciassi le pompe che hanno lavorato di più fino a spegnere tutte e 3. Non Sapremmo nemmeno noi quale pompa andrà in marcia o quella che si fermerà per prima nel caso ce en fossero almeno 2 in marcia ma avremmo la sicurezza che andrà in marcia quella che ha lavorato meno e che quella che si ferma per prima ha lavorato di piu. Così facendo le ore di lavoro resteranno abbastanza vicine come numero portando un usura simile in tutte e 3 le pompe. Scusa non voleva essere una critica ci mancherebbe, però mi piaceva capire in che modo potevo aggregarmi magari divertendomi un pochino con voi. Esercizio 4.8 Un sistema di controllo della temperatura in una cella di stagionatura funziona con quattro termostati. Il sistema deve comandare il funzionamento di tre pompe di calore distinte. I termostati sono impostati alle temperature di 55°C, 60°C, 65°C e 70°C. Sotto i 55°C tutte e tre le pompe devono essere in funzione. Tra i 55°C ed i 60°C solo due pompe devono esser in funzione. Tra i 60°C ed i 65°C solo una pompa deve essere in funzione. Sopra i 70°C tutte le pompe devono essere spente. Ci deve essere un segnale di allarme qualora una pompa sia guasta. Una pulsantiera di start/stop accende e spegne la cella di stagionatura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio Leoni Inserita: 22 gennaio 2015 Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2015 (modificato) Salve a tutti , da poco ho iniziato a studiare i PLC e come si programmano , dopo aver letto un po di discussioni sul forum sono approdato qui , trovo molto interessante questa discussione e vorrei usufruire e contribuire anche io. Sto anche io leggendo il libro Manuale di programmazione dei PLC e sto svolgendo gli esercizi, adesso sto finendo quelli del capitolo 4. Il primo che mi ha messo dei dubbi è stato appunto il 4.8 vi posto la mia soluzione, per disegnare il diagramma ho usato I-trilogi, ho provato alcuni software, tipo Logo soft , step7 etc ma li ho trovati molto pesanti anche perche per ora voglio imparare la teoria, poi quando mi sarà richiesto conoscere ed usare PLC specifici mi adatterò. ho supposto che i sensori di temperatura funzionino cosi T55 "on" se t>= 55° T60 "on" se t>= 60° T65 "on" se t>= 65° T70 "on" se t>= 55° La regola che porta all'accensione della pompa 1 è (tutti i sensori spenti) T55 T60 T65 T70 + (T55 on e gli altri spenti 55<=t<60, in questa situazione le pompe accese possono essere PMP1 e PMP2 oppure PMP1 e PMP3 ) T55 T60 T65 T70 (PMP2 PMP3 + PMP2 PMP3) + (T55 e T60 on e gli altri spenti 60<=t<65, in questa situazione solo una pompa puo essere accesa ossia solo PMP1 ) T55 T60 T65 T70 (PMP2 PMP3) se T65 e T70 sono accesi la pompa dovrà essere spenta . In maniera analoga ho ragionato per le altre pompe Riguardo l'allarme, possono verificarsi diversi casi di malfunzionamento tutte e 3 le pompe non funzionano , solo 2 pompe non funzionano solo una pompa non funziona . Modificato: 22 gennaio 2015 da Giorgio Leoni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio Leoni Inserita: 22 gennaio 2015 Segnala Share Inserita: 22 gennaio 2015 (modificato) Da precisare Io in genere uso lo stop come contatto NC, mi confondo di meno Ho seguito un po il ragionamento che ha fatto enomisPI nel post precedente , infatti nel testo dell esercizio non e specificato quale pompa deve essere accesa o spenta al salire della temperatura. comunque ho dei dubbi a riguardo, infatti durante la simulazione, va quasi tutto bene, facendo salire la temperatura i sensori si accendono l'uno dietro l'altro , ma quando scende e si passa da T60 on a T60 off , ossia ho una temperatura 55<=t<60 e dovrebbero essere accese 2 pompe , succede che le pompe sono tutte spente. Non so se è un problema di codice o di simulazione. Modificato: 22 gennaio 2015 da Giorgio Leoni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio Leoni Inserita: 23 gennaio 2015 Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2015 Ho provato a simularlo con ZelioSoft2 e non funziona, credo di penda dal fatto dell'aggiornamento degli ingressi , ho dovuto selezionare io stesso quali pompe si accendono o si spengono al variare della temperatura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Share Inserita: 24 gennaio 2015 Ciao Giorgio Non ho verificato ne tantomeno testato il tuo codice, pero' a occhio mi sembra "complicato" per un esercizio base..poi bisognerebbe magari partire da una situazione piu' semplice come viene chiesto dall'esercizio, in seguito quando tutto funziona, migliorarlo con la rotazione delle pompe in base all'usura e altre "finezze". Non ho capito se in questi esercizi "base" ci sono dei vincoli, tipo non si possono usare tutte le istruzioni (set/reset, timer, contatori...) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio Leoni Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Share Inserita: 24 gennaio 2015 elettrodino Ti riferisci alla prima soluzione ? quella disegnata con trilogy ? Magari può sembrare complicato a livello visivo, a differenza di Zelio posso mettere in cascata tutti contati che voglio e non solo un numero limitato. ho ragionato in termini di porte logiche , and or not . esempio l'avvio della pompa 1 sarà La regola che porta all'accensione della pompa 1 è T55 T60 T65 T70 + T55 T60 T65 T70 (PMP2PMP3 + PMP2 PMP3) + T55 T60 T65 T70 (PMP2 PMP3) il sottolineato sta per "negato" . ecco lo schema con cui ho ragionato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 25 gennaio 2015 Segnala Share Inserita: 25 gennaio 2015 Ciao Giorgio Prendo per buone queste specifiche che ho trovato nel post precedenti: Esercizio 4.8 Un sistema di controllo della temperatura in una cella di stagionatura funziona con quattro termostati. Il sistema deve comandare il funzionamento di tre pompe di calore distinte. I termostati sono impostati alle temperature di 55°C, 60°C, 65°C e 70°C. Sotto i 55°C tutte e tre le pompe devono essere in funzione. Tra i 55°C ed i 60°C solo due pompe devono esser in funzione. Tra i 60°C ed i 65°C solo una pompa deve essere in funzione. Sopra i 70°C tutte le pompe devono essere spente. Ci deve essere un segnale di allarme qualora una pompa sia guasta. Una pulsantiera di start/stop accende e spegne la cella di stagionatura. Utilizzando il bellissimo grafico delle temperature che hai messo in fondo all'ultimo post, farei questa considerazione: Sopra i 70°C tutte le pompe devono essere spente Cominciamo con questo termostato, è evidente che questo termostato non interviene a livello di regolazione dato che l'ultima pompa si ferma a 65° ; quindi io lo metterei in serie alla marcia della cella come allarme di sovratemperatura. Ora tolto di mezzo un termostato , ne rimangono tre come le tre pompe; quindi se ad ogni termostato abbini una pompa: T55 pompa 1 T60 pompa 2 T65 pompa 3 Come si evince dal tuo grafico delle temperature: Sotto i 55°C tutte e tre le pompe devono essere in funzione. Tra i 55°C ed i 60°C solo due pompe devono esser in funzione. Tra i 60°C ed i 65°C solo una pompa deve essere in funzione. Per quanto riguarda gli allarmi, io utilizzerei solo i contatti NA in OR dei rele' termici per segnalare eventuali anomalie delle pompe. Hai gia' risolto l'esercizio attenendoti alle specifiche; in seguito potresti migliorarlo con altre "finezze": 1) rotazione pompe in base alle ore di funzionamento 2) segnalazione allarmi di minima e massima temperatura 3)....... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio Leoni Inserita: 25 gennaio 2015 Segnala Share Inserita: 25 gennaio 2015 Sopra i 70°C tutte le pompe devono essere spente Cominciamo con questo termostato, è evidente che questo termostato non interviene a livello di regolazione dato che l'ultima pompa si ferma a 65° ; quindi io lo metterei in serie alla marcia della cella come allarme di sovratemperatura. Sono pienamente d'accordo, sicurezza prima di tutto Per quanto riguarda gli allarmi, io utilizzerei solo i contatti NA in OR dei rele' termici per segnalare eventuali anomalie delle pompe. Qui non ti ho capito nel diagramma ho elencato tutti i casi di malfunzionamento delle pompe (almeno credo) i casi sono : tutte le pompe sono sono funzionanti solo due non funzionano solo una non funziona 000 001 010 100 101 110 011 Hai gia' risolto l'esercizio attenendoti alle specifiche; in seguito potresti migliorarlo con altre "finezze": 1) rotazione pompe in base alle ore di funzionamento Credo che servano i timer giusto ?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elettrodino Inserita: 25 gennaio 2015 Segnala Share Inserita: 25 gennaio 2015 Per quanto riguarda gli allarmi, io utilizzerei solo i contatti NA in OR dei rele' termici per segnalare eventuali anomalie delle pompe. Qui non ti ho capito nel diagramma ho elencato tutti i casi di malfunzionamento delle pompe (almeno credo) i casi sono : tutte le pompe sono sono funzionanti solo due non funzionano solo una non funziona 000 001 010 100 101 110 011 In un caso reale, se non parte una pompa le cause possono essere molteplici: 1) le protezioni di sovraccarico sono intervenute (le rilevi con il contatto del rele' termico) 2) il termostato si è rotto/starato (la pompa non parte quando deve) 3) si è rotta una parte meccanica della pompa (magari il giunto tra motore e pompa) 4) di tutto di piu'... l'allarme dovrebbe essere esterno al processo; magari con un termostato dedicato a questa funzione che controlla dopo un certo tempo se effettivamente la temperatura è aumentata, questo fa' parte delle finiture che potesti aggiungere (fuori "capitolato") 1) rilevare varie anomalie (bassa/alta temperatura, sovraccarico rtc.) 2) memorizzarle 3) segnalarle 4) mei limiti porre rimedio (ad esempio se una pompa è in protezione fare partire quella che è a riposo) 5) la rotazione delle pompe 6)... In questi esercizi di "fantasia" tutto si puo' fare, dipende dalla voglia di perfezionismo che l'allievo ha.. Secondo il mio parere questi esercizi servono a far capire le basi, non sono necessariamente casi reali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giorgio Leoni Inserita: 26 gennaio 2015 Segnala Share Inserita: 26 gennaio 2015 Secondo il mio parere questi esercizi servono a far capire le basi, non sono necessariamente casi reali. si infatti !! comunque ho rifatto lo schema a contatti , quello del primo post senza i merker , con il software della siemens, il portal. Dopo varie peripezie sono riuscito a simularlo e mi da il solito problema comunque ho dei dubbi a riguardo, infatti durante la simulazione, va quasi tutto bene, facendo salire la temperatura i sensori si accendono l'uno dietro l'altro , ma quando scende e si passa da T60 on a T60 off , ossia ho una temperatura 55<=t<60 e dovrebbero essere accese 2 pompe , succede che le pompe sono tutte spente vabbè, per ora lo lascio viste la scarsa conoscenza ma ci tornerò più avanti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuseppe La Piana Inserita: 2 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2015 salve, vorrei continuare questa discussione in quanto sto avendo problemi con gli esercizi 4.8 e 4.9 e mi servirebbe un aiuto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2015 No devi aprire una nuova discussione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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