edilrenzo Inserito: 31 gennaio 2014 Segnala Inserito: 31 gennaio 2014 Posseggo un muletto elettrico con batterie esauste,(alcune in corto) visto che il suo utilizzo è minimo ed il cambio delle batterie e molto costoso mi chiedevo se era possibile farlo funzionare utilizzando il carica batterie collegato direttamente al posto della batteria. Praticamente vorrei farlo funzionare con una prolunga attaccata alla corrente elettrica, (senza bruciare tutto), magari acqistando un trasformatore a 48V se serve. Spero di non aver detto una boiata ma in tempo di crisi si cercano tutte le soluzioni per risparmiare, Spero in un vostro aiuto, grazie.
Livio Orsini Inserita: 31 gennaio 2014 Segnala Inserita: 31 gennaio 2014 Per prima cosa sarebbe necessario conoscere la massima corrente assorbita dal muletto nelle fasi di lavoro a pieno carico. In base a questo valore si può ipotizzare la fattibilità o meno della soluzione.
omaccio Inserita: 31 gennaio 2014 Segnala Inserita: 31 gennaio 2014 comunque un caricabatteria di una certa potenza costa sempre meno che un cambio batterie!!!
gabri-z Inserita: 31 gennaio 2014 Segnala Inserita: 31 gennaio 2014 Buon giorno a tutti ! comunque un caricabatteria di una certa potenza costa sempre meno che un cambio batterie!!! Vero , ma sarebbe da aggiungere il costo del cavo e pensare che un carica batterie che fornisce corrente più che sufficiente per caricare le batterie del muletto si potrebbe fondere al primo tentativo di muovere il muletto.
Livio Orsini Inserita: 31 gennaio 2014 Segnala Inserita: 31 gennaio 2014 Se fosse così semplice ci sarebbero, specie nei magazzini, molti muletti ed elevatori funzionanti con cavo e blindo scorrevole. Oltre al costo si eliminerebbe il peso e l'ingombro delle batterie. Basterebbe un alimentatore a semiponte SCR dal costo inferiore ad un solo accumulatore.
fragio Inserita: 31 gennaio 2014 Segnala Inserita: 31 gennaio 2014 Bisogna anche valutare il peso dei carichi sollevati, la batteria spesso nei carrelli elevatori funge anche da contrappeso, meglio non rimuoverla. Bye
edilrenzo Inserita: 31 gennaio 2014 Autore Segnala Inserita: 31 gennaio 2014 La potenza non la consco so che ha una batterie da 2, 2 volt che collegate in serie danno un totale di 48 volt, ne avevo eliminate due che erano in corto e funzionava ugualmente ma ora e fermo, le batterie certamente contribuiscono anche a fare da contrapeso e pensavo di lasciarle dove sono. Oggi ho provato a collegare direttamente il carica batterie all'alimentazione ma mi da errore perche anche il carica batteria ha delle protezioni di assorbimento, adesso voglio provare a collegarlo fisso sulle batterie e vedo l'effetto che fa.
gabri-z Inserita: 31 gennaio 2014 Segnala Inserita: 31 gennaio 2014 Attenzione , il carica batterie potrebbe avere anche un controllo della tensione e risentire la mancanza delle due ;accadeva anche prima , ma forzare tanto la fortuna può costare caro , cercando di caricarle fino ad una tensione che non raggiungeranno mai da ''sane'' .
Ivan Botta Inserita: 31 gennaio 2014 Segnala Inserita: 31 gennaio 2014 Teniamo conto che un carrello elevatore in sollevamento e con il carico sulle forche, assorbe una media di 150/200 ah, senza contare la funzione simultanea trazione/sollevamento, che porta l'assorbimento a quasi il doppio, considerando poi la corrente di spunto. Ammesso e concesso di trovare un caricabatterie adeguato, verrebbe a costare uno sproposito, più delle batterie. Conviene chiedere una quotazione per una batteria revisionata, o la riparazione della tua.
Livio Orsini Inserita: 1 febbraio 2014 Segnala Inserita: 1 febbraio 2014 Se lo dice Ivan è sicuramente vero, visto che questi problemi per li sono il pane quotidiano.
edilrenzo Inserita: 1 febbraio 2014 Autore Segnala Inserita: 1 febbraio 2014 Vi ringrazio molto per i consigli, penso a questo punto anch'io di dover abandonare il mio progetto, sentito anche l'opinione di Ivan che ringrazio. Le mie batterie sono proprio da buttare ed acquistarne delle nuove o rigenerate si va da 2500 a 4500 € e visto il mio scarso utilizzo del carrello e che le batterie si usurano di più a stare ferme che non ad utilizzarle, dovrò optare per la sostituzione con un muletto a motore termico. Grazie a tutti.
Ivan Botta Inserita: 1 febbraio 2014 Segnala Inserita: 1 febbraio 2014 (modificato) dovrò optare per la sostituzione con un muletto a motore termico In effetti un carrello elevatore elettrico che viene usato pochissimo, o si ha l'accortezza almeno una volta alla settimana di caricare le batterie o queste si usurano precocemente, peggio che usarlo normalmente. Senza contare che una buona durata della batteria, si ottiene anche con cicli regolari di carica e scarica. L'idea di un carrello termico, è la più appropriata, mal che va, se lo usi veramente poco, procurati un mantenitore di carica tipo questo, se non altro per evitare che la batteria di avviamento si scarichi completamente. Modificato: 1 febbraio 2014 da Ivan Botta
omaccio Inserita: 2 febbraio 2014 Segnala Inserita: 2 febbraio 2014 Scusate ma rileggendo il mio post mi sono accorto di aver pensato il contrario di ciò che ho scritto! Ad edilrenzo volevo solo dire che meglio il cambio delle batterie che un caricabatterie e tutto ilconnesso(cavi, limitazione di spostamenti ecc ecc). Noi in azienda abbiamo pagato un alimentatore 100 Amp 48 volt 3500 euro..e come ci faceva notare Ivan Botta potrebbero essere insufficienti per il muletto! Comunque alla mobilità di un muletto è una caratteristica fondamentale a cui non si può rinunciare!!! Luca
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