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Consumi Triplicati Con Un Impianto Fotovoltaico Da 15Kw Trifase


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tubalcain 2007
Inserito:

Buon giorno volevo sapere se qualcuno mi dà qualche suggerimento su come risolvere un mio problema dovuto ad un consumo di energia elettrica raddoppiato, dopo aver installato un impianto F.V da 15.kw trifase con 3 inverter da 3.5--4.5--6 con produzione annua di 14000kw

di cui 9000kw immessi in rete enel ,eppure bollette bimestrali di 200 euro a 350 euro per una singola abitazione

Alcuni mi consigliano di far bilanciare le fasi qualcuno mi può aiutare?


Inserita:

aspettando qualcuno più ferrato in materia

mi sa che ti fanno pagare la penale per il basso fattore di potenza

Simone Baldini
Inserita:

consumo intendi kWh o euro?

Inserita: (modificato)

Intanto io avrei optato per un singolo inverter trifase tipo il SolarMax 15MT3, 15kW, un vero trifase che "dirotta" la potenza sulle fasi in base alle richieste. Con la tua configurazione, non ottimizzi l'autoconsumo, in quanto, puoi trovarti ad avere l'inverter che sta producendo di più sulla fase che sta consumando di meno e viceversa. A maggior ragione perchè vista la produttività di 14000kWh da te indicata, credo tu non abbia un impianto completamente a SUD, quindi se hai falde EST/OWEST e carichi monofase, dovresti spostare di fase i carichi ogni mezza giornata ;) e incrociando produzione e tempi di attivazione dei carichi diventi matto.

Giusta anche l'osservazione di controllare gli importi della penale per basso fattore di potenza. Potrebbe essere necessario rifasare in quanto l'impianto FV fornisce solamente energia attiva.

Infine parli di "singola abitazione" e non capisco cosa intendi, hai fatto installare un trifase per servire 3 abitazioni? ...spero proprio di no. Da come scrivi sembra che tu possa avere fatto un contratto trifase da 15kW in luogo di 3 contratti monofase. Se fosse così, ti troveresti, per l'ormai noto meccanismo degli scaglioni di consumo ad avere dei salassi ogni bolletta che spiegherebbe il tutto oltre ad avere dei costi fissi veramente importanti.

Il tuo autoconsumo, da come scrivi è di circa il 35%, ottimo dato se parliamo di abitazioni.

In poche parole, dovresti specificare più precisamente come è costituito l'impianto, cioè se serve carichi trifase, oppure abitazioni singole, e magari anche i consumi annuali del contratto.

Ciao

Modificato: da matteone1
  • 3 months later...
Inserita:

Le prime bollette dei 6 mesi (a te arrivano tutti i mesi) e forse fino a tutto il primo anno, possono avere dei calcoli presunti, che ancora non tengono conto della tua reale produzione. Ma non ho capito bene se è il tuo caso.

Inoltre, a mio avviso i 3 inverter monofasi sulle 3 fasi fanno egregiamente il loro lavoro.

In ogni caso, possiamo intuire che hai una nutrita schiera di carichi da alimentare. In tali condizioni devi aspettarti un certo aumento dei consumi e forse qualcos'altro:

- se hai carichi fortemente resistivi, comunque prevalenti resistivi rispetto ai motori, la TENSIONE media al contatore ha sicuramente un valore maggiore di prima, o in relazione alla tensione di notte senza fotovoltaico. Questo determinerà un aumento della potenza media assorbita dai tuoi carichi (P=sqr3 * V*V / Z * cosfi) che, come saprai, varia al quadrato di quanto varia la tensione di alimentazione. Di conseguenza aspettati un aumento della Energia attiva "ingoiata" dal tuo carico, ma solo durate i periodi di autoconsumo concomitante con la produzione. Quando l'apporto del fotovoltaico non c'è, tutto ritorna normale. Tieni anche presente che:

- tale energia non la butti via, ma la utilizzi veramente (forni che si scaldano prima, lampade che emettono più luce, ecc.);

- l'aumento delle tensioni è comunque contenuto all'interno dei margini di sicurezza e contrattiali con l'Enel, oltre i quali gli inverter si SPENGEREBBERO e l'Enel dovrebbe intervenire. Ma questo avvieno solo per i monofasi su una sola fase.

- se hai la fornitura in prelievo MAGGIORE DI 16,5kW e se hai carichi fortemente induttivi, la cosa è più complicata. Fermo restando quanto detto sopra per la componente ATTIVA, tutti gli inverter monofasi, come i tuoi, hanno la corrente in uscita BLOCCATA a cosfi=1. Questa necessità deriva dal fatto che altrimenti una consistente fetta della energia disponibile lato FV (continua) si trasformerebbe in energia reattiva (a cosfi=0,9 => rendimento ridotto di ben il 10%). Quindi, tutta la componente induttiva dei motori CONTINUA AD ESSERE PRELEVATA DALL'ENEL !!!

Ovviamente, una situazione del genere mette in crisi qualsiasi rifasatore automatico, anche perchè nessuno pensa a questo e non lo cambia di posto; deve essere spostato a monte della connessione carico-inverter, lato contatore. Così ci si accorge che tale rifasatore è sempre inserito. Perchè ? Perchè la corrente in prelievo dal contatore Enel sta a cosfi molto basso, mitigato solo dalla eventuale residua corrente proveniente dal contatore se il FV non ti basta. Questa situazione reiterata determina l'applicazione di penali per cosfi troppo basso. Fortunatamente il calcolo per cosfi per la penale è quello MEDIO, cioè determinato dalla totale energia attiva e reattiva prelevate nel mese, quindi "mitigato" fortemente dal consumo NON concomitante con la produzione FV. Verifica nelle fatture per favore.

A rigor di cronaca, anche se tale situazione è inequivocabile, ciò che è scritto nel contratto di fornitura da o meno al fornitore il diritto di applicare penali.

Resta il fatto, non troppo noto, che il rifasatore automatico ancora a valle delle protezioni dei carichi, vede ancora un bel cosfi che lui mantiene a 0,9 composto dalla componente attiva dall'inverter e la reattiva dal contatore, ma il quel momento il tuo fornitore ti vende una energia fortemente sfasata e ti applica le penali

Sempre a rigor di cronaca, benchè l'effetto descritto si manifesti sempre, anche nelle forniture con potenza disponibile più bassa (inferiori a 15kW, fino a 10kW), non è prevista l'applicazione di penali con questi contratti, bensì la limitazione della potenza massima prelevabile, alla quale è riconosciuto uno sfasamento massimo di 0,9 (la limitazione avviene sulla potenza misurata in kVA (chilovoltampere) detta "potenza apparente".

Anche se ha messo troppi "SE" nella mia relazione, spero di esserti stato utile.

Saluti

  • 10 months later...
Inserita:

Sono d'accordo con quanto già settori in precedenza .Il problema sta nei tre inverters .Sicuramente c'è un problema di fase con la rete e tra loro (lo sfasamento tra loro dovrebbe essere di 120 gradi elettrici da uno all'altro) .Ti consiglio assolutamente di sostituirli con uno solo trifase .Poi non ho capito se l'impianto ti è stato collaudato o comunque collaudato dall'ENEL .Se si è davvero strano che l'abbiano fatto !

Simone Baldini
Inserita:

Il post ha quasi un anno!

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