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Consiglio Impianto Di Riscaldamento E Condizionamento


cocco1983

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Ciao a tutti ragazzi devo eseguire un impianto di riscaldamento e raffrescamento nel mio appartamento di 100 mq. Premesso che non posso optare per l'impianto a pavimento perché non ho lo spazio, e, quindi, ero indeciso se installare colifero di alluminio nelle camere con splitter alti per il raffrescamento con gas refrigerante oppure montare ventilconvettori anche nelle camere così posso sfruttarlo sia in riscaldamento che in condizionamento idronico. Però ho paura che il riscaldamento a ventilconvettori potrebbe dare fastidio sia a livello di confort che rumore della ventola. Poi ho visto che l'olimpia splendid produce dei ventilconvettori larghi soli 13 centimetri che hanno all'interno anche un colifero e quindi si ha la possibilità di riscaldare senza ventilazione. Voi che consiglio mi date? Cosa ne pensate di questi ventilconvettori?

Modificato: da cocco1983
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si cono ventilconvettori che a caldo funzionano anche in modo statico ossia scaldano anche a ventola spenta

se però pruduci la'cqua calda con il chiller è acqua a media bassa temperatura per cui la resa specie in quella modalità statica potrebbe non bastare

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Quindi sarebbe meglio mettere le piastre in camera e i splitter in alto per condizionamento....? Facendo funzionare sempre con chiller i splitter?

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la cosa da decidere è come ti scalderai cioè se con una caldaia o una pompa di calore

ora se pensi di usare una caldaia allora per fare fresco la scelta più semplice è montare i classici split cioè quindi ad espansione diretta e senza passare per l'acqua sarebbe una inutile complicazione

Se invece vuoi fare un solo impianto che faccia sia caldo che freddo ci sono varie possibilità puoi usare i ventilconvettori della olimpia splendid e alimentarli in inverno con acqua calda prodotta da una caldaia e acqua fredda in estate prodotta dal chiller

alimentando il ventilconvettore con l'acqua calda di una caldaia (che può scaldare l'acqua fino a 80 gradi) sicuramente la resa del ventilconvettore della olimpia splendid sarà suff anche nella modalità statica ossia senza ventola che gira e quindi silenzioso come un calorifero

Puoi anche alimentare i ventilconvettori con acqua calda prodotta da un chiller reversibile che si chiama pompa di calore..questa maccgina normalmente non può produrre acqua calda ad elevata temepratura per cui c'è da verificare se la resa degli olimpia splendidi in modalità statica e con acqua a 40-45 gradi come acqua in ingresso che è la temepratura tipica dell'acqua prodotta da una pompa di calore riescono a scaldarti casa

La prima cosa che dovresti dirci è dove stai,,cioè per capire se devi affrontare inverni freddi o miti..per le pompe di calore c'è differenza se sei a milano o in sicilia

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Ciao click se installo i classici radiatori d'alluminio i split li faccio funzionare sempre con il chiller? Cioè con acqua, o gas refrigerante?

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se non ci sono particolari esigenze, meglio gli split "a gas refrigerante"

i chiller sono un po più complessi e più onerosi di "servizi", pompe che si bloccano nelle pause invernali, carico e scarico acqua per la sosta invernale (l'acqua all'esterno può ghiacciare) o se si mette il glicole (antigelo) va tenuto conto che bisogna comunque contollare periodicamente (ogni uno o due anni )la "qualità" dell'acqua che circola nell'impianto

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Però le macchine esterne a refrigerante consumano molta corrente e per raffrescare un po' tutta casa dovrei aumentere il contatore Enel, invece un chiller ad consuma un paio di kw per una casa di 100 metri quadri giusto?

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Per una casa composta da un salone e cucina tutto un'ambiente, 2 bagni, un corridoio, 2 camere ed una cameretta con un totale di 100 metri quadri se vorrei fare un impianto raffreddamento idrico la macchina esterna quanti kw mi andrebbe a consumare?

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Cocco, chiedi cose per le quali serve un sopralluogo tecnico, non abbiamo mica la palla di cristallo!

Poi non hai ancora detto in quale zona d'Italia sei!

Ad esempio a Lecce un sistema a PDC sarebbe ideale, facendoti dimenticare per sempre il metano mentre a Bolzano ovvio che la pompa di calore arranca!

Per quanto riguarda in ventilconvettori della Olimpia Splendid li ho visti alla presentazione in fiera tempo fa e mi hanno favorevolmente colpito, in ogni caso anche in funzione ventilazione sono oltremodo silenziosi quindi sei a cavallo in ogni situazione. La ventilazione è automatica e dipende dalla differenza di temperatura tra quella impostata e quella nella stanza, pertanto in condizioni di regime potrebbero sicuramente staccare la ventola anche con 45°C di mandata.

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Per quanti riguarda la zona mi trovo in provincia di latina e non fa moltissimo freddo. Per quanto riguarda gli olimpia spendid mi piacerebbero quelli con il colifero integrato però ho paura che in modalità statica non c'è la fanno a scaldare....

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Ma infatti funzionano con il ventilatore inserito, la piastra radiante è un "di più" per migliorare ulteriormente il comfort.

Se guardi le schede termiche il calore scambiato solo con la piastra radiante è una frazione di quello scambiato con il ventilatore attivo e ha solo la funzione di mantenimento termico dell'ambiente o quando la differenza da colmare è molto bassa, altrimenti in condizioni normali si avvia il ventilatore alla velocità necessaria o quella che imposti te.

A Latina stai sicuro con la pompa di calore inserita su un impianto idronico senza neppure pensare al metano, terminali di questo genere risolvono le tue necessità in maniera eccellente perché sono molto silenziosi e fanno sia caldo sia freddo, inoltre sono piccoli e sottili, occupando poco spazio.

Inoltre potrai considerare la tariffa elettrica D1 che risulterà molto conveniente per i possessori di impianto di riscaldamento esclusivamente elettrico e potenze maggiori della classica 3 kW, quindi anche scaldabagno a PDC e piano cottura elettrico.

Comunque rileggendo la discussione mi pare di cogliere una decisa confusione rispetto a questi fantomatici ventilconvettori radianti, non sono dei ventilconvettori con dentro un calorifero ma hanno sul frontale una piastra attraversata dall'acqua di riscaldamento che aumenta la trasmissione di calore per irraggiamento in aggiunta alla batteria alettata che scambia calore tramite il flusso d'aria aiutato dal ventilatore.

A basse temperature, come nel caso delle pompe di calore dove si dimensiona l'impianto intorno ai 45°C di mandata (e anche meno in talune situazioni) l'intervento del ventilatore è quasi sempre indispensabile perché la convezione naturale e l'irraggiamento da soli non riescono a sopperire alle richieste della stanza.

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Ciao, grazie per l'intervento, infatti nelle camere da letto ho già deciso di installare radiatori in alluminio ed ho acquistato la tubazione di rame da 14 mm che penso sia migliore del 12 mm, giusto? E per quanto riguarda il raffrescamento ho installato le cassette per split alti. Però, ecco, l'unico dubbio era se farli ad acqua oppure a gas.... Facendoli ad acqua che tubazione dovrei usare? 16?

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Visto che hai messo già i radiatori, fare gli split idronici mi pare una scemenza.

A questo punto metti i tradizionali split che trovi ovunque e risparmi avendo maggiori efficienze.

Come ho detto a mio avviso, non ha senso quello che hai proposto.

O si fa un sistema tutto ad acqua, con ventilconvettori che fanno caldo e freddo oppure un sistema "tradizionale" e gli split solo per raffrescare in estate.

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Ok grazie per la risposta, un'ultima domanda e poi basta: per la tubazione dei split uso tubo da 1/4 e 3/8 oppure 1/4 e 1/2 ? Per le camere da letto forse va bene 1/4 e 3/8 e per la sala che è più grande faccio1/4 e 1/2?

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Dipende dalla potenza dell'apparecchio che devi mettere nella sala, poi in base a quella metti i tubi della dimensione adeguata. (Attenzione che su alcune taglie a parità di potenza marchi diversi hanno collegamenti differenti)

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Per la marca penso di installare daikin poi per quanto riguarda le potenze nelle stanze non più di 9000 btu e nella sala che la superficie e' di 40 metri quadri con altezza di 2,70 penso che un 12000 forse è un po' poco...

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