Vai al contenuto
PLC Forum


Consumi Esagerati Con Un Impianto Di Riscaldamento A Pavimento


nfario

Messaggi consigliati

Frigorista modena

Ma figurati si fa per parlare, ho montato una stufa a pellet in un grande ristorante cinese a Modena e i proprietari mi stanno ancora ringraziando, so benissimo la sua efficienza.

Ma so anche che col tempo il gettito fiscale dovrà rimanere tale e se tutti facessero l'impianto a pellet sei convinto che non aumenterebbe non del 10 ma del 100 o 200 o 300%?

Sei pronto a scommettere?

Io non lo farei...

Il mio impianto a pavimento con caldaia a condensazione va continuamente al minimo del minimo, scalda due piani di cui un interrato, consumo circa 4 metri cubi al giorno e per me va bene così, ma ti assicuro che se non l'avessi fatto pure io userei il pellet.

Link al commento
Condividi su altri siti


e se tutti facessero l'impianto a pellet sei convinto che non aumenterebbe non del 10 ma del 100 o 200 o 300%?

E' inutile ragionare su cosa "potrebbe" accadere in un "prossimo" futuro... conviene limitarsi al presente. Anche il metano 20 anni fa era molto economico, così come c'è stato un periodo in cui il gasolio da riscaldamento te lo tiravano dietro e tutti quanti avevano la caldaia a gasolio.

Attualmente come ti ho già detto il pellet è aumentato già del 100% in poco più di una decina d'anni, eppure ancora rimane un metodo di riscaldamento economico e pratico, al confronto con il metano (almeno in certe zone, se poi vivete in posti dove il metano lo pagate uno sputo buon per voi :smile: ).

Esistono altre biomasse da usare per il riscaldamento, così come esistono le caldaie a legna a fiamma inversa (e proprio Livio mi pare ne abbia una), alla fine se si parla di scaldarsi a biomasse l'unica cosa da valutare è quale puoi trovare più facilmente ed al minor prezzo, e se hai lo spazio per stoccarla.

Io per esempio volevo una stufa a legna inizialmente, mi sono lasciato convincere da quelle a pellet perché quella a legna ha lo svantaggio non da poco che la mattina qualcuno deve prendersi la briga di avviarla, e se stai fuori casa a lungo senza alimentarla prima a sufficienza il fuoco muore, e poi il fatto che un chilo di pellet scalda più di un chilo di legna perché la combustione avviene in tiraggio forzato, e non con il solo tiraggio della canna fumaria (anche se ora qualche stufa a legna con tiraggio forzato inizia a fare la sua comparsa), a vantaggio anche della riduzione degli inquinanti, non essendoci la possibilità di combustione povera di ossigeno.

Però continui anche tu a portare la discussione solo sul piano economico,quello che non volevo fare.

Se si parla di convenienza e consumi allora è implicito portare la discussione sul piano economico, perché se ci pensi bene qualsiasi sistema di riscaldamento ...scalda; il problema è a quale prezzo.

Anche usare pompe di calore aria-aria oppure banalissimi termoconvettori elettrici ti porta ad avere un ambiente caldo e confortevole, e parlandone solo in termini di efficienza, credo che il rendimento di un resistore elettrico sia anche superiore a quello di una qualsiasi caldaia a gas o stufa a pellet... ma un simile sistema di riscaldamento non sarebbe per nulla conveniente, con i costi dell'energia elettrica in Italia: pagheresti bollette che ti farebbero sembrare economico qualsiasi altro sistema di riscaldamento! ;)

Tu hai realizzato il tuo impianto, hai fatto le tue scelte, tratto le tue considerazioni e sicuramente stai bene... però ti chiedo... tra un sistema che costa 8000 all'acquisto e poi 100 per la gestione, ed un altro che costa 5000 all'acquisto e 10 per la gestione, quale sceglieresti? Io non il primo di certo :senzasperanza:

Se tutti si mettesse la stufa a pellet in citta' , immagino che sarebbe salutare per l'aria respirata :D

Una stufa a pellet inquina meno di una a legna e non fa fumazzo nero dal camino, se tu venissi a vedere la mia canna fumaria mentre la stufa sta marciando alla grande non vedresti assolutamente nulla uscire...

tanto che ora realizzano pure le stufe a pellet senza canna fumaria (non nel senso che scaricano i fumi nell'ambiente :roflmao: ma nel senso che sono progettate per scaricare fuori attraverso un tubo, similmente ai vecchi termoconvettori a gas)

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi affermi che inquinano meno di una caldaia a metano controllata ogni anno ?

Manomale che hanno messo il libretto anche alla biomassa .......... vorrei vedere cosa viene scritto sopra poi :superlol:

Modificato: da ginorosi
Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi affermi che inquinano meno di una caldaia a metano controllata ogni anno ?

Non lo so, e francamente neanche mi interessa... qualsiasi processo di combustione genera inquinanti, e da lì non si scappa, e in Italia "combattere l'inquinamento" significa semplicemente "far cassa con la scusa dell'ecologia", perché si sa che pagando di più l'aria si purifica per magia.

Manomale che hanno messo il libretto anche alla biomassa

Eh si, ci voleva l'ennesimo pezzo di carta inutile, giusto per giustificare l'uscita del tecnico di turno che appone una pecetta a membro di segugio in molti casi senza fare nessuna verifica, tanto se si accende allora funziona.

Per fortuna il libretto è obbligatorio solo oltre una certa potenza, mi pare 12kW.

Link al commento
Condividi su altri siti

beh, il metano ha una combustione completa e genera solo anidride carbonica e vapore acqueo mi pare di ricordare..

i combustibili solidi non credo.. immagino ci sia perlomeno un problema di polveri sottili che il metano non ha

Link al commento
Condividi su altri siti

un problema di polveri sottili

Le polveri sottili rimangono in stragrande maggioranza dentro la stufa o la canna fumaria (e difatti tutti gli anni che ci faccio la pulizia è più o meno come fumare 5 stecche di Marlboro 100's :lol: )

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Darlington tu decontestualizzi però, innanzitutto io sto rispondendo alla domanda del nostro amico, la discussione è interessantissima però è fuori tema, anzi sarebbe bello aprirne una a parte.

Io rispondevo sul consumo che il nostro amico pensa esagerato per il suo impianto a pavimento mentre dopo 300 messaggi siamo arrivati alla conclusione che sta al caldo con pochi metri cubi al giorno, tornando a noi io il mio impianto l'ho fatto 12 anni fa in occasione della ristrutturazione, come costo dei tubi ho speso esattamente l'equivalente se avessi comprato termosifoni e la caldaia a condensazione immergas l'ho pagata penso sui 2000 euro.

12 anni fa non sapevo nemmeno cosa fosse il pellet, come penso tanti qui, e non sapevo perché non c'era ancora la pompa di calore Mitsubishi Zubadam che tramite un sofisticato sistema di iniezione di liquido rende anche sotto zero.

Quindi se dovessi fare adesso una bella stufa a pellet la metterei, ma se costasse poco il sistema a pannelli solari dato che serve acqua nei tubi a 42 gradi!!!!!!!!!, forse metterei anche quelli.

Però per favore non mischiamo il benessere di avere 24 ore su 24 una casa scaldata a pannelli radianti che ti avvolgono come una coperta calda e con finestre aperte per ricambio d'aria, con una qualsiasi altra sorgente di riscaldamento che fa uscire un siffione d'aria calda o un classico riscaldamento a termosifone che muove polvere e ti costringe a sigillarti in casa con i suoi milioni di inquinanti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Le polveri sottili rimangono in stragrande maggioranza dentro la stufa o la canna fumaria

E allora non mettere il tubo fuori , tienitelo in casa cosi' stanno meglio i vicini di chi ha una biomassa..... :superlol:

p.s. il libretto serve da 10kw e in certe regioni lombardia da 5 , e hanno gia' limitato l'uso in citta delle biomasse e fanno veramente bene , altrimenti ci prendiamo veramnete in giro.....

Link al commento
Condividi su altri siti

anzi sarebbe bello aprirne una a parte

E allora non mettere il tubo fuori , tienitelo in casa cosi' stanno meglio i vicini di chi ha una biomassa..... :superlol:

Per piacere, evita queste sparate, almeno senza informarti, grazie... :)

Quando pulisci la stufa la maggior parte delle polveri accumulate viene aspirata dall'aspiratore che usi, non butti certo tutto all'aria.

e hanno gia' limitato l'uso in citta delle biomasse e fanno veramente bene

Eh si, il problema è chi si scalda a biomasse! mentre chi paga salato il metano immette aria pura nell'ambiente e quindi fa bene.

Tra poco probabilmente verrà fuori una bella tassa extra per l'uso delle biomasse in città... ed allora per chi paga le biomasse smetteranno di inquinare. Questo è il concetto dell'ecologia in Italia :)

Un pò come i diesel euro 1000 con FAP DPF DTT HDMI CGIL e COBAS, che abbattono del 99.9999999999999% le emissioni del PM10... poi durante la rigenerazione del filtro antiparticolato emettono PM2.5 ancora più pericolose... ma di quelle sembra non importargliene niente a nessuno... :senzasperanza:

Link al commento
Condividi su altri siti

Sapevo che emetteva PM1; ed e' proprio per questo che una proliferazione senza regole , compro la stufa al brico la monto da me e metto lo scarico accanto alla finestra del vicino o la infilo dentro la canna fumaria in comune , etc... anche qui a Fi ogni tanto vedo delle belle colonne di fumo bianco o nero salire da qualche tetto , bello che io devo pagare 100 euro all'anno per controllare la mia caldaia e chi ha stufe (dove brucia di tutto : legno , plastica, avanzi ) puo' inquinare 100 volte una caldaia......

Per le sparate , rileggiti , sembri una MG42.......

Link al commento
Condividi su altri siti

compro la stufa al brico la monto da me e metto lo scarico accanto alla finestra del vicino o la infilo dentro la canna fumaria in comune

Ma questo lo puoi fare anche con una caldaia eh, ci sono svariati brico che vendono caldaie e scaldacqua a gas, pure di marca, e se la monti a cane probabilmente nessuno verrà mai a controllare salvo quando si presenterà il primo problema serio.

(dove brucia di tutto : legno , plastica, avanzi )

Tu parli di stufe a legna. In una stufa a pellet la vedo dura riuscire a bruciare qualcosa che non sia pellet di legno, già è difficile riuscire a bruciare mais misto pellet senza incrostare il crogiolo tanto da rovinarlo irrimediabilmente.

Per le sparate , rileggiti , sembri una MG42

Senza cattiveria ma almeno io evito di scrivere frasi tipo "scarica i fumi in casa così i vicini stanno meglio". :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Le risposte al 2015, per ora solo auguri auguri auguri a tutti per un felice natale ed un maestoso nuovo anno a tutti. Tanto per queste feste, non dovrò pensare ai consumi, visto che tutti stanno a casa mia :( :( :superlol: :superlol: :superlol: :superlol: :superlol: :superlol: :roflmao:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

Io rispondevo sul consumo che il nostro amico pensa esagerato per il suo impianto a pavimento mentre dopo 300 messaggi siamo arrivati alla conclusione che sta al caldo con pochi metri cubi al giorno, tornando a noi io il mio impianto l'ho fatto 12 anni fa in occasione della ristrutturazione, come costo dei tubi ho speso esattamente l'equivalente se avessi comprato termosifoni e la caldaia a condensazione immergas l'ho pagata penso sui 2000 euro.

12 anni fa non sapevo nemmeno cosa fosse il pellet, come penso tanti qui, e non sapevo perché non c'era ancora la pompa di calore Mitsubishi Zubadam che tramite un sofisticato sistema di iniezione di liquido rende anche sotto zero.

Quindi se dovessi fare adesso una bella stufa a pellet la metterei, ma se costasse poco il sistema a pannelli solari dato che serve acqua nei tubi a 42 gradi!!!!!!!!!, forse metterei anche quelli.

Però per favore non mischiamo il benessere di avere 24 ore su 24 una casa scaldata a pannelli radianti che ti avvolgono come una coperta calda e con finestre aperte per ricambio d'aria, con una qualsiasi altra sorgente di riscaldamento che fa uscire un siffione d'aria calda o un classico riscaldamento a termosifone che muove polvere e ti costringe a sigillarti in casa con i suoi milioni di inquinanti

Riprendo questa discussione, proprio dalla risposta di frigorista. Il mio dilemma, è che il gpl è la fonte di riscaldamento più cara che esista, non posso spendere 20 euro al giorno per potermi riscaldare. Sto facendo delle ricerche, per cercare un'altra alternativa alla caldaia a gpl, e oltre ai pannelli solari, che sarebbe la fonte migliore, in alternativa penso, e sottolineo penso che sia una pompa di calore elettrica.

Ho portato a casa un impiantista di riscaldamento a pavimento, che monta pompe di calore. Visionando l'impianto, mi ha detto quali sono i problemi, (in parte quelli che avevo riscontrato):

- i tubi della mandata e ritorno sono troppo piccoli, diametro 26, per 973 metri di tubi, diceva, se si attaccano tutte le elettrovalvole, l'acqua diventa poca per poter circolare con un buon flusso. Secondo lui avrebbero dovuto dividere l'impianto in 2, reparto giorno e reparto notte.

- purtroppo dovrei coibentare il sotto tetto, in quanto la parte superiore, soprattutto quella esposta a ovest/nord, sono uscite macchie di condensa.

- inoltre, misurando con un termometro laser, ha notato che in 2 stanze ci vuole di più a riscaldarsi perchè il pavimento è più alto :unsure::(

Mi diceva, che per lui mettere una pompa di calore, e sostituendo i tubi della mandata e ritorno, i miei consumi diverrebbero meno della metà, aumentando il confort, per una modica cifra di 4800 tutto. :wacko::wacko::wacko:

Mi ha fatto dei conti, in parole povere, per arrivare alle kcalorie di un litro o kg di gpl, occorrono all'incirca 2kw di elettricità. Facendo un po di conti, un kw costa sulle 0.24 cent., moltiplicato per 2 uguale 0,48 cent contro le 0,97 cent del gpl attuale, esattamente la metà. Scusate se sono venale, quindi se normalmente per il gpl annuo (solo per il riscaldamento) spendo sui 1400/1500 quindi la pompa di calore la ripagherei in 7/8 anni. Conviene? Boh.Penso a questo punto di montare per l'inizio 3/4 pannelli solari.

Ho letto nei VS post di questa "caldaia a Pellet", potrebbe convenire?

Per concludere, certo che messo così la discussione, si parla più della spesa che del calore. Per il caldo niente da eccepire, ma quale prezzo?

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...