ENZO_72 Inserito: 10 settembre 2006 Segnala Inserito: 10 settembre 2006 (modificato) Salve a tutti, chiedo aiuto chi ha già affrontato o comunque può darmi delle dritte sul seguente problema;devo automatizzare al gestione del clima (temperatura umidita)in un ampio locale per mezzo di un s7-300, il sistema è composto da una batteria di radiatori con con rispettive valvole proporzionali (batteria raffreddamento, batteria riscaldo, batteria post riscaldo) inoltre sulla stessa condotta e presente uno stadio di umidificazione che consiste in delle pompe che bagnano dei filtri a nido d'ape. Vi sono quindi i relativi motori di mandata e aspirazione con le rispettive serrande. La sensoristica presente è composta da sonde di temperatura ed umidità sia su ogni batteria sia all'interno del locale da controllare.Mi è stato chiesto di regolare temperatura ed umidità seguendo mollier. Visto che per seguire mollier non credo che esista una funzione ma in realtà sono dei cicli, vorrei consigli su come implementare la regolazione.Per la temperatura userei l'fb 58, di siemens (pid deicato per la gestione della temperatura) ovviamnete uno per il raffreddamento (in estate) e l'atro per il riscaldamento (per l'inverno) , rimane il problema di gestire l'umidità e il cosiddetto ciclo adiabatico che da quando ho capito consiste nel raffreddare aumentando l'umidità.Scusate se sono stato poco chiaro, se avete qualcosa da chiederemi sono pronto a risponderevi ed essere più esauriente.P.S. ho fatto una ricerca nei precedenti post ma non ho trovato nulla di utile, in compenso ho trovato persone molto ferrate sull'argomaento come pidmaster e cristina fantoni che spero mi rispondano in prima linea. Modificato: 10 settembre 2006 da ENZO_72
Piero Azzoni Inserita: 10 settembre 2006 Segnala Inserita: 10 settembre 2006 (modificato) ..... Visto che per seguire mollier non credo che esista una funzione ma in realtà sono dei cicli ..... ..... ovviamnete uno per il raffreddamento (in estate) e l'atro per il riscaldamento (per l'inverno) ......non offerdenti ma questa affermazione da' la sensazione che sulla teoria e sulla pratica di queso tipo di impianti tu sia un po' a terrati consiglio, prima ti buttarti sui dettagli, di chiarirti la teoria degli impianti e farti degli stessi una visione globalecomunque, tanto per accennarti qualcosaun solo regolatore di temperatura, in spit range per la prima batteria che raffredda e la seconda che risclaldaun solo regolatire per l'umidita', sempre in slit range per la prima batteria, che deumidifica e l'umidificatoreun filtro di passa basso sullo spit lo dei due, successivamente invertito in uscitatre k scala per le tre uscite finalin regolatori, quante sono le terze batterie postprobabilmente a monte di tutto c'e' anche il ricaldamento primo di antigelose ti fai dare il p&i la mia succinta spiegazione ti sembrera' piu' chiara Modificato: 10 settembre 2006 da Piero Azzoni
Andreacooper Inserita: 10 settembre 2006 Segnala Inserita: 10 settembre 2006 (modificato) La sonda di umidità dove è posta???Che umidificatore è??Che ambiente è?' Modificato: 10 settembre 2006 da Andreacooper
ENZO_72 Inserita: 11 settembre 2006 Autore Segnala Inserita: 11 settembre 2006 Dunque andiamo per ordine, sicuramente sono poco ferrato sull'argomento però quello che vi espongo è quello che mi hanno spiegato... Visti i tanti dubbi emersi ho chiesto aiuto al forum, avendo la certezza di avere informazioni corrette dal punto funzionale da chi ha già affrontato il problema da tecnico.Dunque mi è sato presentato un diagramma di flusso con dei cicli da eseguire a seconda dello stato della temperatura ed umidita assoluta esterna e dei vari stadi. Il detto diagramma parla di apertura e chiusura valvole e non di regolazione delle stesse, fa distinzione tra inverno estate in funzione dello scostamento tra temp esterna e setpoint.Ho cercato in rete informazioni per avere le idee più chiare, ma ho solo trovato trattati di termodinamica. Sarei grato a Piero Azzoni se potesse indicarmi qulache link, per avere almeno una visione globale della regolazione dal punto di vista del programmatore. per, andreacooperLa sensoristica in particolare è questa:Temperatura: esterna,stadio postriscaldo, stadio riscaldo,stadio raffreddamento, stadio umidificazione, interna locale da controllareUmidita relativa:esterna,stadio riscaldo,stadio post riscaldo, stadio raffreddamento, stadio umidificazione, interna locale da controllare.L'ambiente è un locale all'interno di un capannone dove verranno fatti dei lavori su dei componenti meccanici, non è richiesta un'altissima precisione di r temperatura umidità.L'umidificatore come già accennato consiste in un filtro a nido d'ape (sulla mandata) con due pompe che lo bagnano quando viene richiesta l'umidificazione.Grazie ad entrambi per avermi risposto
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