Daniele77 Inserito: 11 ottobre 2006 Segnala Inserito: 11 ottobre 2006 Salve a tuttiSto lavorando su una macchina dotata di un sistema di riscaldamento costituito da quattro gruppi di resistenze. In passato l'accensione di tali gruppi era a discrezione dell'operatore, che agiva semplicemente su quattro selettori. Ora il cliente mi chiede di installare un qualsiasi strumento che mi gestisca in automatico le resistenze lasciando all'operatore solo la decisione del set-point di lavoro (40/70°C). Io pensavo di installare una Pt100 ma non trovo un termoregolatore con quattro uscite a relè (che andrebbero a sostituire i selettori). La regolazione non deve essere molto precisa, sono sufficienti due o tre gradi dal set-point. Lo scopo di tale applicazione è quello di risparmiare energia (e quindi soldi), utilizzando le resistenze il minimo indispensabile.Grazie a tutti per l'attenzioneCiao Ciao
Paolo Cattani Inserita: 11 ottobre 2006 Segnala Inserita: 11 ottobre 2006 Io non farei proprio uso di quattro uscite per quattro gruppi di resistenze, metterei quattro relè statici "in parallelo", comandati da un'unica uscita di un termoregolatore. Vista la parzializzazione che viene effettuata dal regolatore sui tempi di accensione (vedi nota) , si rischia di avere migliaia di commutazioni al giorno....insomma, sarebbe come la gestione di un'unica resistenza trifase (pardon.. quadrifase )Se invece hai bisogno di temperature diverse per ogni gruppo, allora ci vogliono quattro regolatori e quattro sonde.Nota: la regolazione non avviene inserendo e disinserendo uno o più gruppi di resistenze, ma intervenendo sul duty cycle, ovvero sulla potenza media calcolata sui tempi in cui rimangono accese in rapporto al tempo in cui rimangono spente.E' una spiegazione leggermente empirica, ma cominciamo così: se poi vuoi approfondire...
Daniele77 Inserita: 11 ottobre 2006 Autore Segnala Inserita: 11 ottobre 2006 I gruppi di resistenze sono carichi trifase, comandati da teleruttori. Non credo una regolazione con migliaia di cicli al giorno possa andar bene. Pensavo ad un'applicazione molto più semplice.... cerco di spiegarmi meglio.Fissato un set-point ad esempio 50°C se la temperatura attuale è 20°C accendo quattro gruppi e man mano che la temperatura sale ne stacco uno alla volta... magari uno a 30°C ed un'altro a 40. L'ultimo gruppo dovrebbe mantenere la temperatura prossima ai 50°C. E' chiaro che no so se un gruppo possa bastare per mantenere tale temperatura, eventualmente ne rimarranno accesi due... quello che posso dire è che il sistema è molto lento e la variazione di un grado si raggiunge nell'ordine di alcuni minuti
pidmaster Inserita: 11 ottobre 2006 Segnala Inserita: 11 ottobre 2006 ti serve un semplice step controller tipo :http://www.coster.eu/costerit/prodotti/sol...hemi/dru614.htmforselo fai anche con il logo con gli ingressi analogoci.
francescotiziano Inserita: 4 gennaio 2007 Segnala Inserita: 4 gennaio 2007 ciao certo che lo fai con logo ,ti serve il modulo logico un modulo pt 100 ed il gico e fatto ti crei le quattro comparazioni ed le assegni singolarmente alle quattro uscite a rele ciaoa presto
lucamacss Inserita: 24 gennaio 2007 Segnala Inserita: 24 gennaio 2007 (modificato) A mio modo di vedere se le potenze non sono esagerate la cosa più semplice è di aggiungere al sistema degli SSR comandati dal termoregolatore (come suggeriva Paolo Cattani).I teleruttori sono attivati tutti e quattro dall'operatore all'accensione dell'impianto e servono solo come interuttori manuali.Gli SSR vengono tutti comandati dal termoregolatore che si preoccupa di raggiungere nelle condizioni di resa desiderate la temperatura e di mantenerla.Non credo una regolazione con migliaia di cicli al giorno possa andar beneCon i relais statici (SSR) non ci sono problemi di sorta.Discorso diverso invece se si avesse a disposizione una potenza limitata ad esempio un contatore da 6Kw e resistenze da 9 Kw allora servirebbe anche una temporizzazione nell'accensione dei 4 gruppi di resistenze. Modificato: 24 gennaio 2007 da lucamacss
masagat Inserita: 30 gennaio 2007 Segnala Inserita: 30 gennaio 2007 Potresti inserire tutte le resistenze con un solo selettore, poi due gruppi rimangono sempre inseriti indipendentemente dalla temperatura e due li comandi con un termoregolatore.Questo naturalmente se con due gruppi non superi mai la temperatura desiderata.Ciao
marcorn80 Inserita: 8 febbraio 2007 Segnala Inserita: 8 febbraio 2007 ciaoho fatto già un applicazione del genere, ma con 6 gruppi di resistenze; 5 erano comandate da teleruttori, che si attivavano a step in funzione del setpoint impostato; l'ultimo era comandato da relè statici pilotati da un uscita ssr attraverso un pid; quando il processo arriva al setpoint, 3 gruppi si staccano mentre l'SSR con i 2 gruppi rimanenti continuano a mantenere la temperatura; se non ci riescono c'è una soglia di restart dei gruppi spenti. ho realizzato il controllo con un TCT500, che è un plc da pannello con 2 in PT100 e 6 uscite digitali a rele più 1 ssr e 2 analogiche
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora