Scambiatori Alluminio Silicio

[rocco21]

Domanda per i colleghi manutentori!

Quando andate a pulire uno scambiatore in alluminio-silicio di una caldaia a condensazione,come fate ad eliminare lo croste di colore biancastro che si formano tra una striatura e l'altra dello scambiatore? Ho provato con dei prodotti della Gel, ma l'unico risultato ottenuto è stato che solo la superficie dello scambiatore è bella lucida dopo 2 lavaggi di prodotto...le croste rimangono imperterrite...conoscete un metodo risolutivo?

Grazie

[Simone Baldini]

Se non ci arrivi fisicamente a raschiarlo ci puo fare poco.

I nodi vengono al pettine.

Quando si vuole spingere al massimo una cosa poi incominciano i problemi, ormai si è perso il senso pratico delle cose, si impongono rendimenti assurdi che nel tempo creano oneri di manutenzione che azzerano i benefici energetici ottenuti. Si veda il solare termico, la condensazione, ma marmitta catalitica e molte altre cose.

Parlando con un'agenzia immobiliare, si stà diffondendo la richiesta di immobili costruiti tra il 2000 e il 2005, quelli dopo vengono snobbati. Il motivo è che si cerca d'apprima la caldaia autonoma e che non abbia quelle complicanze di oggi.

Abbiamo perso il senso pratico delle cose, tornando all'argomento, ci sono condensazioni (non murali) che a mio avviso sono ottime, gran contenuto d'acqua, passaggi fumi ben studiati per una corretta manutenzione, e robustezza. Solitamente li trovi per caldaie di grossa taglia ma anche piccola taglia ma a basamento. Io ne ho installate diverse (costo elevato) ma si riesce a fare un'ottima manutenzione potendo accedere a tutta la camera di combustione e di scambio termico.

L'altro problema sono i fanghi dell'impianto, qui non lo vedi con la manutenzione ordinaria, ma con caldaia a contenuto d'acqua limitato basta pochissimo sporco per rovinarti lo scambiatore.