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Problemi Con Valvolare (Ex Un Dubbio Sul Regolatore Lm 323 5V 3A)


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Inserita:

No tentavo la via del baratto

Se voglio far piangere.......................... e poi mi fermo altrimenti si piange davvero o Livio ci richiama all'ordine per intasamento forum da foto

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Inserita:

con una batteria così di valvole l'ispirazione porterebbe ad una replica di Futterman...

Inserita:

Terreno minato l' OTL ed e' più facile farci un trasmettitore

Rosemberg (per gli amici Gizmo) credo abbia investito qualche migliaia di dollari per replicare l' ampli di Julius senza farlo autoscillare

 

Inserita:

Meta' erano già' partite tempo addietro e il restante a fine agosto per l' Inghilterra (ne ho tenute 2 o 3)

Qui ho le 8BQ5 GE e le 6201che monto nell' ampli facendo fare il TA con uscita 6,3V e 8V per adattarlo ai vari tipi di filamenti, e le 12AT7WA tutte rigorosamente originali USA

Inserita:

Mah, io ho provato negli anni diverse configurazioni non convenzionali, sempre con lo scopo di superare il problema tipico del tubo, e cioè che è vecchio, e quindi presenza dispersione forte delle caratteristiche.

Ad esempio tentai con medio successo il pushpull di triodi 12AT7, creando combinazioni di triodo1-triodo2 di ogni tubo nei due lati del trasformatore, e almeno sei o otto valvole. Potenze? non elevate, una 12AT7 in pushpull eroga 0,8W circa, quindi si arriva alla decina scarsa di watt con dieci tubi.

Vantaggio. non si deve fare selezione, e mediamente i parametri sono centrati. In pratica ogni tubo che si trova in giro va bene.

Inserita:

Non ho mai preso ne mi interessa prendere in considerazione gli OTL che per me hanno un solo vantaggio: il fascino

Per il resto lascio tutto agli audiofili o a qualcuno che senza saperlo puo' trovarsi per le mani un trasmettitore

Tra l' altro non so neanche se ne vendano ancora dopo la morte di Rosenberg

Inserita:

senza trasformatore di uscita.

sono le circuiterie a transistor traslate a valvole. infatti i prodotti che ho visto sono stati tutti realizzati con triodi regolatori di tensione o pentodi deflessione riga, cioe' tubi a bassa tensione ed alca corrente di anodo. Questo perchè l'obiettivo è ottenere una bassa impedenza di uscita, che con i transistor si raggiunge faclmente, e con i tubi un po' meno.

 

Futtermann, inventore della circuiteria, in realta' non invento' nulla di nuovo, Philips usava quella circuiteria forse già dagli anni 50 nei televisori e negli amplificatori alta fedeltà, ma utilizzando altoparlanti a 600 ohm, quindi usando tubi assolutamente normali

Inserita:

Non ho mai preso ne mi interessa prendere in considerazione gli OTL che per me hanno un solo vantaggio: il fascino

Dimentichi il vero vantaggio: l'assenza dei trasformatori di uscita, componenti costosi e collo di bottiglia di tutti gli amplificatori valvolari HiFi.

McIntosh deve buona parte della sua fama agli straordinaria qualità dei suoi trasformatori di uscita

Inserita:

bravo, e togliere peso e rame e ferro su un televisore, anche degli anni cinquanta, era comunque un bel risparmio economico!!

Inserita:

 ma utilizzando altoparlanti a 600 ohm, quindi usando tubi assolutamente normali

Grazie ! :thumb_yello:  

Da noi , gli ultimi modelli avevano il finale audio con PCL 86 seguito da un PL84 ed altoparlante da 750 Ohm . 

OTL , :wallbash:. Vado in cerca delle parole chiave :thumb_yello:

Inserita:

Li conosco i pro e i contro degli OTL e farlo adesso paragonandoci agli anni 50 forse e' un po' troppo.

Ai tempi forse sara' stato un problema il rame e non le valvole o le casse ad alta impedenza, oggi forse l' incontrario.

Resta il fatto che, vantaggi di qui e vantaggi di la, credo non li commercializzi più' nessuno.

Io ho un po di 6080 o 6336 e se qualcuno si vuole azzardare ed e' disposto a cercarsi uno schema serio, ci si può' ragionare.

Inserita:

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Ho questa radio Philips  .....è Output Transformer Less con altoparlanti da 600ohm.

 

Inserita:

Replicarla su un amplificatore ci metterebbe un po in difficoltà' con le casse...........

Inserita: (modificato)

Non sono un patito dell' OTL anzi il contrario...penso che sia solo un inutile spreco, ma questa radio l'ho trovata nel 2004 a Bielefeld da un rigattiere e l'ho pagata 20€.

Funziona pure, ma ritengo che un buon trasformatore d'uscita funzioni altrettanto bene, se non meglio senza sprecare nè corrente nè valvole.

Comunque son rimasto sorpreso quando l'ho aperta, nel caso funzionasse male pensavo appunto di recuperare i trasformatori :superlol:

Modificato: da dott.cicala
Inserita: (modificato)

Sono d' accordo sul fatto che si sprechi corrente e valvole e quindi per me resta solo il "fascino"

 

Non mettere il trasformatore d'uscita non è solo risparmio di ferro e rame.

Per chi è patito della HiFi "esoterica" non sono le centinaia di euro che fanno la differenza.

La vera differenza è data dall'eliminazione dalla catena di riproduzione dei trasformatori di uscita che sono comunque limitanti nella banda e possono distorcere.

L'orecchio umano percepisce sino a circa 15000 Hz nei soggetti giovani, poi cala drasticamente, però è molto sensibile al tono dato dalle armoniche elevate ed ai fronti di attacco. Un colpo di piatto o di cassa, ad esempio può avere tempi di attacco dell'ordine del microsecondo; se questo fronte lo "sdrai" a 100µs perchè il trasformatore di uscita arriva si e no a 15 kHz, la differenza è percepita anche da un orecchio che riconosce a malapena i 12 kHz.

Così come una nota di violino può essere confusa con quella di una viola perchè son state tagliate le componenti armoniche più elevate.

E' chiaro che tutta la catena deve avere caratteristiche adeguate, ma i puristi raffinati che possono permettersi decine di migliaia di euro di componenti HiFi ed un ambiente di ascolto adeguato apprezzano i vantaggio di un OTL rispetto un ampli tradizionale.

Solo McIntosh, a mio parere, è riuscita a fare trasformatori che non fanno rimpiangere la loro assenza.

Poi ognuno può avere idee differenti.

Recentemente ho letto su CHF un dibattito perchè c'è stato un tecnico di buona fama che ha sostenuto l'inutilità della controreazione.

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

Livio per quanto riguarda la banda passante degli otl niente da dire, ci mancherebbe, era o e' il punto forte irraggiungibile da tanti push-pull che pero' se non ben fatto rischia di diventare un trasmettitore.

Suonano bene o meglio con casse acustiche ad alta impedenza e forse di vecchio stile che non sono proprio all' ordine del giorno.

Diciamo alla fin fine che e' solo un concetto diverso di fare un'amplificatore

 

Dr. Cicala sono in svantaggio solo perché' mi mancano gli zoccoli ma in compenso le ho tutte imballate nelle sue scatole originali

Inserita:

La questione è dibattuta da decenni, compresa la storia della controreazione, CHF......lasciamo perdere, altrimenti si rischia di credere che collegando le casse con dei cavi in oro la riproduzione migliori rispetto al rame...

Ora vi confesso un fatto di cui non ho mai parlato prima d'ora in pubblico :superlol:

Un paio d'anni fa, stanco delle continue balle del collega facoltoso e audiofilo, (e dei suoi compari)  assidui lettori di chf e frequentatori di un forum audiofilo in cui abbondano le imprecazioni oltre alle baggianate, ho preso un paio di tda, uno a mosfet e uno a bjt, entrambi in classe AB (roba d 4€ a integrato) dei quali avevo anche pubblicato lo schema su questo forum.... in precedenza li avevo usati per sbugiardare un blasonato ampli danese, in un secondo tempo, li ho racchiusi in elegantissimi contenitori in legno. Sopra vi avevo piazzato, su uno, una coppia di 300B, sull'altro una coppia di 211A, anche note come VT4, precedute da una 2A3 e da una EC88 (per canale) a simulare due ampli stereo in classe A che poi non ho mai realizzato e che dovrebbero essere ancora in cantina.

Un bel Sabato pomeriggio ci siamo ritrovati a casa dell'auiofilo che ha una stanza in cui tutto è studiato per il suono, casse stratosferiche ecc ecc ecc, per mettere al confronto i miei ampli con un commerciale in classe AB con EL34, roba di classe....

Tutti a elogiare la purezza della VT4, il suono cristallino della 300B e poi alla fine....un suono comumque di qualità infinitamente superiore al classe AB con le misere EL34....e BLA BLA BLA BLA.....li ho lasciati discutere per un paio d'ore, poi quando ormai la voglia di insultarli era troppo forte....ho aperto le scatole: Avevo cablato solo i filamenti :roflmao:

Qello scemo del mio ex collega finalmente non mi parlò più della superiorità della valvola in pura classe A non controreazionata rispetto al push pull...

Poi buttò altri soldi in quella ciofeca che è il T-AMP.

Ma se invecchiando l'orecchio si assorda, se la gente scambia per HI-FI l' MP3......che differenza c'è tra le prestazioni di un OTL il cui ideatore tra l'altro fece una brutta fine......e i risultati della squadra del cuore, sempre migliore delle altre?

Son discorsi da bar...o da chf.

E per finire...le scatole originali le ho anch'io, ma vuoi mettere ammirare una scatola o ammirare la valvola?

E' ancora una volta una questione di gusti.....

Inserita:

Bene, allora avanti con il Push-pull e le valvole senza scatola

Le mie non le metto in vetrina perché' sono nuove e mi piange il cuore ma aspetto di sostituirle con altre usate

Dr Cicala avrei delle domande riguardo al T.A. ma in MP mi rigetta la posta

Inserita:

ok ho eliminato alcuni messaggi...adesso la casella dovrebbe essere accessibile.

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