Trasformatore Block

[ig.farne]

Salve a tutti,

Scorrendo il catalogo della Conrad, dalla quale ho già acquistato del materiale, ho trovato un trasformatore di marca Block (ST100/69/23) da 100 VA, con primario 690 VAC e secondario 230 VAC. Ho chiesto telefonicamente ad un tecnico della Conrad se il primario era monofase o trifase. Mi ha detto che è monofase (un solo avvolgimento). Ho allora chiesto se fosse possibile utilizzarlo invertendo primario con secondario ed utilizzando il trasformatore come elevatore di tensione. Lo scopo è quello di collegare a valle di 690 V un moltiplicatore di tensione (x 10 o x 20), così da ottenere un'alta tensione di qualche decina di kilovolt, che utilizzerei per esperimenti di elettrostatica. Il tecnico della Conrad mi ha allora detto che non è possibile invertitre primario con secondario, perchè l'uso previsto dalla Block è quello "normale", ossia primario 690 VAC, secondario 230 VAC, ma non ha saputo darmi una spiegazione tecnica di ciò.

Ora chiedo ai frequentatori di questo forum:

a) a che cosa serve nella pratica un trasformatore con primario di 690 VAC?

quale è il motivo tecnico per cui non si può utilizzare l'avvgimento a 230 VAC come primario e l'avvolgimento a 690 VAC come secondario?

Grazie a tutti per le risposte.

Ignazio.

[gabri-z]

Buon giorno a tutti !

A che cosa serva , non posso dire . ma per quanto ne so io , il trasformatore elettrico E una ''macchina'' elettrica REVERSIBILE , per qui non si spiega la posizione del tecnico . Tutto questo è valido per un trasformatore ''puro'' (avvolgimenti , nucleo ferro-magnetico e basta)

[Vicus]

A seconda di come è fatto il trasformatore (nucleo toroidale, E I, C solo per fare degli esempi) si hanno rendimenti diversi tra una direzione e l'altra.

[gabri-z]

si hanno rendimenti diversi tra una direzione e l'altra.

La differenza di rendimento tra un senso o l'altro è più dipendente dal modo in qui sono fatti gli avvolgimenti (posizione , distribuzione ...) che dalla struttura del nucleo .

[ig.farne]

Vi ringrazio per le sollecite risposte. Nell'ipotesi che il suddetto trasformatore sia monofase e non trifase (ho visto su Google che la tensione di 690 Vac è presente in molti impianti elettrici navali), quale potrebbe essere nel peggiore dei casi il minore rendimento del trasformatore nel senso 230/690 ? Nel senso diretto (690/230) il data sheet parla di un rendimento dell'85%. In pratica anzichè 690 v quale tensione potrei aspettarmi nel senso 230/690 ? Ignazio

[tesla88]

Secondo me hai parlato con uno che di tecnico ha solo la nomina...è un trasformatore tradizionale non vedo che problemi possa avere se alimenti il lato 230 e prelevi i 690 dall'altro avvolgimento...

[Nik-nak]

Hai valutato la possibilità di utilizzare un trasformatore di recupero utilizzato nei forni a microonde.

A primario, hai la 230V, mentre a secondario dovresti avere circa 1900/2000V.

Ciao

[Vicus]

Immagino che il trasformatore sia davvero piccolo per avere solo l'85% di rendimento.

[tesla88]

Immagino che il trasformatore sia davvero piccolo per avere solo l'85% di rendimento.

è un 100VA...così c'è scritto all'inizio della discuissione...mi aspetterei un po' più dello 0.85 come rendimento

[gabri-z]

Buon giorno a tutti !

.mi aspetterei un po' più dello 0.85 come rendimento

Non è stato detto invece dove e sopratutto , Quando è stato fatto.... 40 anni fa era il rendimento di un trasformatore normale

[tesla88]

Beh, credo sia nuovo se lo vuole comprare su Conrad

[gabri-z]

Beh, credo sia nuovo se lo vuole comprare su Conrad

Non c'è dubbio , ma sai quante decine di migliaia di euro stano bloccati in ricambi che non si producono (ne si vendono) più , alcuni anche da 20 anni nel magazzino della ditta dove lavoro ?

Ed è una ditta piccolissima !

[ig.farne]

Ho ricevuto oggi, 14 Febbraio, una E-mail dalla Società tedesca Block, che avevo interpellata riguardo alle caratteristiche del trasformatore Block ST/100-69-23.
Ho inserito tra virgolette le sole frasi della E-mail che si riferiscono agli aspetti strettamente tecnici :
" ..............................................................
The transformer ST 100/69/23 was designed for a working point of 1x690V (input) and 1x230V and 0,44A (output). In an ideal transformer it would be theoretically be possible to use a transformer in inverse operation from 230V to 690V.
But in reality the transformer has an undervoltage on the secondary side and must only be loaded with the voltages he was designed for, because the core might be saturated and/or overheated.
The transformer is according to EN 61558 part 2 and 4 only designed for a maximum operation voltage of 690 V referring to the isolation / air and creepage distance.
To use it as a high voltage transformer might lead to partial discharge and flashovers.
................................................................ "

Se ho "liberamente" tradotto bene dall'inglese, i suddetti "passi" della E-mail potrebbero significare, in italiano, come riportato nel seguito :
"the core might be saturated and/or overheated": il nucleo potrebbe saturarsi e scaldare,
e
"might lead to partial discharge and flashovers": potrebbe portare ad una scarica parziale ed a sfiammate,
Ora Vi chiedo, perché con l'uso inverso del trasformatore (220V / 690V anziché 690V / 220V) il nucleo si può saturare, e peggio ancora, si possono verificare scariche e sfiammate? Qual'è il meccanismo elettromagnetico per cui si verificano questi fenomeni?
Spero di non abusare della Vostra pazienza e Vi ringrazio per le risposte.
Ignazio