Sonda Esterna Per Caldaia - Come gestire una sonda esterna per caladaia con PLC

[pippogt]

Buonasera a tutti,

sono nuovo del forum (nell'inserire discussioni) ma da molto

tempo lo seguo...

Il mio problema consiste nel gestire una sonda esterna con un PLC,

visto che dobbiamo controllare una doppia caldaia con una

supevisione e non vogliamo utilizzare una centralina ti termoregolazione

come quelle che sono presenti sul mercato.

Il nostro problema è utilizzare la sonda nella nostra termoregolazione

seguendo quello che la norma specifica ci raccomanda.

Spero di non essere stato troppo contorto nell'esporvi il nostro

problema.

Ringrazio anticipatamente.

[Livio Orsini]

La sonda esterna di temperatura serve per anticipare l'intervento del regolatore interno.

Cerco di chiarire con un esempio.

Immagina di aver impostato una temperatura interna di 20C tramite un semplice termostato senza isteresi, cosa avverrà? Quando il termostato misura un temperatura <20C comanda l'invio di acqua calda nei radiatori e la sospende non appena la temperaura è >20C. Nella pratica, a seconda dell'inerzia termica del sistema riscaldante, la temperatura ambiente oscillerà, per esempio, tra 19,5C e 20,7C. Questo se la temperatura esterna riamne cosatnte. Se la temperatura esterna diminuisce si avrà, temporaneamente, un'oscillazione maggiore verso il basso; mentre se sale la temperatura esterna l'oscillazione aumenterà verso l'alto.

L'uso di una sonda per misurare la temperatura esterna serve per diminuire queste oscillazioni.

Ovviamente se la termoregoalzione si effettua con un regolatore che lavora con un modello matematico, affidabile, dell'ambiente controllato allora la sonda esterna ha una funzione precisa ed efficace, altrimenti è un'inutile complicazione senza alcun vantaggio pratico.

[SimoneBaldini]

La regolazione di un edificio tramite sonda esterna presinde dall'effettivo valore interno. Infatti per condomini si ha solo la sonda esterna che tramite la curva impostata ne stabilisce la temperatura di mandata ottimale. Poi la regolazione del singolo ambiente viene fatta nel migliore dei casi tramite termostatiche oppure tramite detentore una volta sola in fase di taratura. E' chiaro che si potranno avere ambienti con differenti valori di temperatura.

In sostanza devi impostare una curva che è una retta con una determinata inclinazione che dipende dalla tipologia dell'impianto.

[pippogt]

Grazie mille per la consulenza, pensavo che fosse un anticipo sulla regolazione ,ma ora

ne ho la certezza.

Vi farò sapere quando la metteremo in funzione.

Saluti e AUGURI A TUTTI.

[Livio Orsini]

Infatti per condomini si ha solo la sonda esterna che tramite la curva impostata ne stabilisce la temperatura di mandata ottimale

Questo in teoria, poi in pratica.....

[gigiox]

Confermo quanto dice Livio

Questo in teoria, poi in pratica.....

nel condominio dove abitavo avevamo fatto installare una caldaia a metano del tipo atmosferico della Buderus, con un pannello comandi che sembrava il cruscotto dello shuttle, con tanto di installatore orgoglioso da consumarci la testa nel elogiare tutti i grandi vantaggi della nuova tecnologia... poi negli appartamenti c'era un'oscillazione di temperatura fuori da ogni logica, nelle giornate fredde si gelava e nelle giornate più calde si doveva accendere il condizionatore, al che mi sono fatto un giro in caldaia e con mio stupore tutta la tecnologia di autoregolazione era stata esclusa impostando il comando manuale, chiedendo lumi al fuochista mi disse: è molto meglio la mia regolazione

Mi era venuto il desiderio istintivo di "automatizargli" la testa!

Morale: in qualsiasi automazione si dovrebbe considerare una funzione del programma anti-umano !

Ciao

Gigiox