memauro Inserito: 13 febbraio 2014 Segnala Inserito: 13 febbraio 2014 Chi mi sa aiutare. Sto cercando sui cataloghi un interruttore di sgancio con contatti n.o e n.c (< 5a) che sia azionabile da un contatto (aperto o chiuso non ci sono problemi), oppure con una alimentazione da 24 V c.c. nominali (ma con il caricabetterie in realtà si parla di 18-33 V cc reali). Il riarmo deve essere esclusivamente manuale. In pratica deve essere una sorta di differenziale che scatta in presenza di un evento pilota che appunto può essere un contatto o una tensione continua. Anche i suoi contatti devono essere atti a sezionare una corrente continua di circa 5 A a 24 V c.c., ne sono sufficienti 2, uno aperto e uno chiuso. Grazie
Riccy Inserita: 14 febbraio 2014 Segnala Inserita: 14 febbraio 2014 Sai che...non ci ho capito nulla? Inoltre sarebbe carino, nei primi messaggi presentarsi
Livio Orsini Inserita: 14 febbraio 2014 Segnala Inserita: 14 febbraio 2014 Inoltre sarebbe carino, nei primi messaggi presentarsi per questo c'è l'apposita sezione nel forum "svago". Sto cercando sui cataloghi un interruttore di sgancio.... Tutti i maggiori produttori di elettromeccanica hanno in catalogo interruttori con bobina di sgancio. le bobine possono essere a 24 Vcc o a 110 Vca (ma anche a 230 V). In genere questi interuttori sono previsti per corrente alternata, però con le dovuta precauzioni possono essere usati anche per la corrente continua. E' chiaro che la loro vita sarà inferiore. Però se tu spiegassi cosa intendi realizzare, magari initaliano standard , forse ti si potrebbe consigliare per il meglio.
memauro Inserita: 14 febbraio 2014 Autore Segnala Inserita: 14 febbraio 2014 Reset all, scusate se mi sono affacciato male al forum. Sono uno "smanettone", senza preparazione elettromeccanica, (un liceale), faccio tutt'altro lavoro. Per aiutare mio fratello, a volte collaboro sulla sua azienda per quanto riguarda la manutenzione o piccole modifiche agli impianti elettrici e pneumatici. In questo caso, si tratta di migliorare l'efficenza di un impianto a rele vecchio in cui come imput ci sono dei pressostati e flussostati che comandano un rele1 a ritardata eccitazione, (per attendere le fasi di primo avvio e riempimento pneumatico delle condotte). Tale rele1, atttiva una sequenza di operazioni, tra cui un ulteriore rele2 in cascata pilotato da un sensore che testa l'integrità di alcuni filtri aria: in caso di rottura di uno di questi, si ha l'eccitazione della bobina del rele2, i cui contatti pilotano alcune funzioni tra cui l'arresto della ventilazione dei filtri. Il problema si pone ad inizio turno di lavoro, quando a seguito di un guasto ad un filtro, occorso a fine turno precedente e non riparato, durante la fase di delay del rele1 le macchine possono avviarsi senza che sia attivo il controllo sul sensore di integrità dei filtri. Quindi la mia proposta sarebbe stata di utilizzare i contatti liberi di rele2 per pilotare una sorta di interruttore di sgancio supplementare, che ad ogni intervento di rele2, commuti, con la possibilità di essere riattivato soltanto manualmente. Le caratteristiche di questo interruttore, devono essere: Pilotaggio con 24 Vc.c. nominali (in realtà la tensione oscilla da 18 a 32 V) Almeno 2 contatti di cui 1 n.c e uno n.o. con portata da 2 a 5 A Ripristino e mantenimento posizione di lavoro manuale (senza alimentazione) Dovrebbe essere una sorta di "differenziale" Il mio linguaggio purtroppo è questo, se non fossi stato chiaro e volete ridere, potrei fare uno schizzo dell'impianto. Cordiali saluti
Livio Orsini Inserita: 14 febbraio 2014 Segnala Inserita: 14 febbraio 2014 Sinceramente non ho capito molto a cosa serva quell'interruttore. I contatti che segnalano la non funzionalità dei filtri andrebbero inseriti nella catena dei consensi alla marcia della macchina, almeno questa è la buona tecnica per questo tipo di protezioni. Se il filtro non è efficiente non c'è consenso alla marcia anhe sesi effettua l'apposito comando. Contemporaneamente l'arresto della macchina per intasamento filtri avviene con ritardo. Se durante il funzionamento il filtro risulta intasato viene dato una allarme acustico-luminoso e dopo un tempo stbilito la linea si fermerà comenuque. Questo ritardo è dato per permettere all'operatore di effettuare la'rresto linea in condizioni di minimo disagio per la lavorazione.
memauro Inserita: 14 febbraio 2014 Autore Segnala Inserita: 14 febbraio 2014 Non volevo tediarvi con il perchè non è stato fatto in passato e non lo posso fare adesso, con un PLC probabilmente gli imput potrebbero essere gestiti facilmente, purtroppo con un impianto a rele in cascata, per non fermare tutti gli impianti, in caso di un guasto ad un solo filtro, a noi basterebbe l'interruttore che ho descritto, ma il fornitore abituale di mat elettrico mi ha detto che ci doveva pensare, io cercavo una scorciatoia per fare da solo senza chiamare un impiantista..... Metterò un rele bistabile con ripristino a pulsante se non trovo di meglio. Grazie
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