Controllo Della Temperatura Ambiente - pid pwm o altro...

[Stefano Sormanni]

in un locale di circa 3000 mq devo controllare la temperatura impostata, per far ciò ho ho 2 elettrovalvole on-off una per aria calda l'altra per l'aria fredda. per il controllo avevo pensato di utilizzare un pid, ma visti i tempi molto lunghi dovrei utilizzare un tempo di integrazione di almeno 10 min, e non so se è impostabile dal mio plc, oppure utlizzare due pwm indipendenti (uno quando la temp. è più alta, l'altro quando è più bassa).

qualcuno di voi ha esperienza in una applicazione simile per darmi una dritta ?

grazie

[mf2hd]

ciao,

ti rispondo con una serie di domande

Puoi, per favore, specificare meglio la tipologia dell' impianto/locale?

Quando dici "elettrovalvole on-off una per aria calda l'altra per l'aria fredda" intendi che lavori sul flusso dell' aria (serrande) o attivi la circolazione di un fluido in batteria/e di scambio?

Inoltre, le elettrovalvole o servocomandi sull' aria sono proprio on/off o possono avere una modulazione?

Con il pwm cosa intendi "modulare"?

Grazie.

[SimoneBaldini]

Se hai due batterie ad acqua con valvole on/off, il problema è che non otterrai mai una buona regolazione. Devi poter almeno gestire la modulazione delle valvole o dell'aria altrimenti la tua regolazione PID non avrà grandi effetti rispetto ad un semplice termostato, anche perchè un impianto ad aria non ha inerzie e appena chiudi la valvola del caldo la temperatura ambiente scende subito (veceversa per quella del freddo).

[Stefano Sormanni]

cercherò di rispondere per qunto posso:

le bocchette dell'aria hanno una elettrovalvola, quando eccito una di queste, mi si apre il condotto e butta fuori aria calda o fredda (non conosco la temp.). non ho la possibilità di modulare il flusso. pwm sta per apri/chiudi serranda in un numero determinato di volte per minuto.

stpero di essere stato più chiaro..

grazie

[walter.r]

Ciao Stefano, non so se quello che ti dirò ti potrà essere utile, dato che non si riferisce ad un ambiente ma alla regolazione di temperatura di un fluido in movimento che ho sviluppato anni fa.

Il principio di funzionamento era il PWM: avevo messo un PID che lavorava sulla differenza tra valore impostato e valore attuale, con molto proporzionale, poco integrale e niente derivativo.

La sua uscita dava la base dei tempi di due timer in opposizione ( uno T.ON->t=uscita PID, l'altro T.OFF->t=t_max-uscita PID ) che si resettavano a vicenda, e l'uscita del timer ON pilotava l'uscita fisica del riscaldo.

La lunga integrazione all'avvio la bypassavo con due soglie: se la temperatura era inferiore ad un valore minimo = riscaldo sempre ON, al di sopra del minimo lavorava il PID-PWM, oltre il massimo impostato = riscaldo sempre OFF.

Ottenevo precisioni di 0,5 - 0,7 gradi su circa 80 di lavoro.

Ripeto, non so se sull'aria, come dice Simone, possa funzionare: il sistema in sè, si.