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Consigli Per Centralini Cascina Ristrutturata.


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Inserito:

Ciao a tutti sono un nuovo iscritto del forum, anche se è già da un po di mesi che seguo le vostre discussioni su vari temi inerenti gli impianti civili.

Ho deciso di aprire questa discussione perchè vorrei avere dei consigli sul dimensionamento e partizione dei centralini che devo installare nella casa che sto ristrutturando.

Trattasi di una cascina che è suddivisa in corpo casa su tre piani: P.T., I°P., II°P. - e n°2 travate: TRAV I e TRAV II.

Ho provato a mettere giù, su schema, una distribuzione delle linee, dividendo nella casa in zona est e ovest x P.T. e I°P. (visto che ci sono 4 stanze per piano e la corte da a sud), mentre per II°P e le travate ho diviso tra luce e FM o in base all'utilizzo.

Premettendo che un poco di esperienza in campo di impianti cè l'ho (ho lavorato come elettricista per un paio di anni), sarò comunque seguito da un mio amico professionista, che però mi ha lasciato libero arbitrio sulla divisione dell'impianto, ma vorrei far buona figura nella scelta dei centralini.

Ultimi dati: la fornitura ora è a 3KW, ma sicuramente passerò a 4,5 se non addirittura a 6KW. Il GEM si trova dentro casa a ca 2mt dal centralino del piano terra.

Guardate gli schemi che ho caricato e datemi tutti i consigli possibili o ditemi gli errori da correggere, ne farò sicuramente tesoro.

Grazie in anticipo a chi risponderà.

https://www.dropbox.com/s/oan5u11cmzf2iz1/Schema%20Centralini_1.pdf

https://www.dropbox.com/s/7ywy7xqr70rqpar/Schema%20Centralini_2.pdf

https://www.dropbox.com/s/rlqw64c85sw7lrf/Schema%20Centralini_3.pdf


Inserita:

un solo contatore per tutta la cascina ?

quanto si estende in metratura calpestabile ?

Inserita:

la centrale termica dovresto collegarla sotto un mtd dedicato.

gli scaricatori proteggili con un fusibile sulla fase

Inserita:

Provo a fornire un'idea:

Quadro carpenteria a norma per Gem.

Linea montante non protetta entro i 3 mentri - hai detto che vi sono 2 metri - immagino che il Gem sia sulla parete interna; linea cavo FG7 2x100m2 II isolamento.

Quadro generale pianto terra, 6 linee x12moduli.: sarà gestito da un interruttore magnetotermico C40 6kA 2P + 5 interruttori sezionatori 2P da 40A che servono 3 zone distinte, piano terra, piano II, 2 taverne ed esterno+servizi, citofonia trasoformatori ed eventuali.

Adotterei dei quadri di zona, con la cucina servita da un quadro apposito.

Consiglio l'adozione di moduli MTD C16A id 30mA per la FM e MTD C10A id 30mA per le luci.

Eviterei un gorsso quadro centrale ..zeppo di modili e cablaggi come serpenti.

PS: evitando la protezione per il montate, poiché la lisura è esigua e la conduttura a II isolamento siamo comunque in ordine, ma...in caso di verifica dell'addetto ASL...non lo so,...bisogna vedere come interpreta la cosa..eviterei quadri piccoli e lascerei spazio per futuri aggiornamenti.

Attenzione alla barra EQP entro il primo quadro - deve esserci comunque ed essere posta razionalmente alla base di esso, quindi una guida din se va epr questo motivo, poi i conduttori CT e PE devono esssere associati ad essa, per questo motivo ho prescritto quadri generosi ed il frazionamento dell'impianto con più quadri.

Maurizio Colombi
Inserita:

...io farei un quadro apposta per la barra equipotenziale......

Inserita:

...io farei un quadro apposta per la barra equipotenziale......

:clap::worthy::roflmao:

Inserita:

un solo contatore per tutta la cascina ?

quanto si estende in metratura calpestabile ?

il contatore si è unico, trattasi di una unica unità immobiliare.

Come metratura siamo intorno ai 95mq a piano, qualcosa meno il II° che è una mansarda. Le travate/tettoie sono una di ca. 80mq l'altra ca. 60mq + 25mq il garage.

Inserita:

la centrale termica dovresto collegarla sotto un mtd dedicato.

gli scaricatori proteggili con un fusibile sulla fase

La C.T. avrà un suo quadro direttamente all'interno... l'MT serviva come protezione della linea che va a servirla... è troppo? :wacko:

Ok per lo scaricatore... mettero un fusibile :thumb_yello:

Inserita:

Quadro generale pianto terra, 6 linee x12moduli.: sarà gestito da un interruttore magnetotermico C40 6kA 2P + 5 interruttori sezionatori 2P da 40A che servono 3 zone distinte, piano terra, piano II, 2 taverne ed esterno+servizi, citofonia trasoformatori ed eventuali.

Adotterei dei quadri di zona, con la cucina servita da un quadro apposito.

Consiglio l'adozione di moduli MTD C16A id 30mA per la FM e MTD C10A id 30mA per le luci.

Eviterei un gorsso quadro centrale ..zeppo di modili e cablaggi come serpenti

Dimenticavo, la suddivisione è 1 centralino x PT (24 mod.), 1 x I°P, 1 x II°P, 1 x Tettoia I+garage e 1 x Tettoia II tutti 12 mod.

Il GEM è posto dentro un quadretto incassato nel muro del sottoscala dove c'è il centralino del PT.

...io farei un quadro apposta per la barra equipotenziale......

Io questo a particolare della barra non ciò proprio pensato, quando lavoravo (ormai diversi anni fa) la usavamo solo per grossi quadri di banche o capannoni... :(

Posso posizionarla nella cassetta di derivazione che ho messo porprio sotto il centralino del PT, lo spazio è ampio....

Grazie a tutti per i consigli che mi date....

Come dimensionamento degli interruttori o commesso qualche errore? :whistling:

Inserita: (modificato)
Come metratura siamo intorno ai 95mq a piano, qualcosa meno il II° che è una mansarda. Le travate/tettoie sono una di ca. 80mq l'altra ca. 60mq + 25mq il garage.

Occhio al progetto in quanto superi i 400mq

ed inoltre abbonda con le dimensioni dei quadri, altrimenti rischi di non passare il calcolo della sovratemeperatura

Modificato: da Microchip1967
Inserita: (modificato)

...io farei un quadro apposta per la barra equipotenziale....

Probabilmente sono più premuroso di chi la mette in un angolo dentro un quadro e poi esegue un "groviglio" di cavi, d'altronde - se devi associare gli Spd devi rispettare anche i parametri del costruttore in termini di cablaggio...putroppo la norma ha previsto questo e bosogna adattarsi.

Dato che hai anche in previsione di avvalorare una potenza superiore ai 6kW e la superficie calpestabile potrebbe essere superiore ai 400 m2, direi al professionista che ti assite di fare redigere un progetto preventivo ad opera di professionista, con il vincolo di una previsione di potenza installata anche superiore ai 6kW.

E di evitare un unico quadro generale, poco pratico per ambienti estesi come il tuo.

Modificato: da Elettroplc
Inserita:

un contatore solo è molto sottodimensionato per uno stabile del genere

andrebbe ripartito uno per piano almeno

di sicuro ci vuole un quadro generale principale e uno per ala e piano (6+1)

Inserita:

un contatore solo è molto sottodimensionato per uno stabile del genere

andrebbe ripartito uno per piano almeno

di sicuro ci vuole un quadro generale principale e uno per ala e piano (6+1)

E' vero che lo stabile è tutto sommato grande, ma in realtà la parte abitativa è ampiamente sotto i 400mq, il resto si tratta solo di tettoie per ricovero mezzi e attrezzature.

Come quadri ne ho prospettati, come da schemi, uno per piano (quindi 3), più uno per tettoia (quindi 2), più uno per la centrale termica (1), perciò sono i 6 che mi hai indicato, manca un generale prima del PT, ma purtroppo il vano sottoscala dove c'è il GEM non è molto grande, quindi ho dovuto inglobare il Generale e il PT, inoltre essendo un edificio dei prmi del '900, i muri sono in mattoni pieni, quindi lascio a voi pensare di creare nicchie e spazi per i quadri, scatole di derivazione e tracce per tubi e scatole interruttori/prese... ho dovuto fare di necessità virtù. :(

Pensare, che prima c'era solo il contatore, salvavita nero anni... che furono e niente altro.

Domanda... perchè un solo contatore è sotto dimensionato? L'abitazione è unica, il PT è la zona giorno, il I°P è la zona notte, mentre il II°P sarà una mansarda da usare solo in caso di necessità. Penso che non vi sarà un assorbimento tale da necessitare di più contatori. Grazie in anticipo per i chiarimenti.

Come interruttori ho trovato un distributore che ha a buon prezzo i MOELLER/EATON, che ne dite? Qualcuno mi ha già detto che hanno un buon rapporto qualità/prezzo, ma vorrei saper cosa ne pensate voi del forum.

Per quanto concerne i frutti e placche ci stiamo indirizzando verso VIMAR Eikon o Arkè, che ne dite? Intanto sono compatibili con le scatole da incasso serie Ticino vero? Soprattutto i plurimoduli come le 504 o 506? :huh:

GRAZIE ANCORA A TUTTI PER I CONSIGLI E RAGGUAGLI. :worthy::clap::thumb_yello:

Inserita:

Attenzione, l'ente distributore consente un Gem per ogni unità abitativa a regime di catasto...onde evitare il trucco di due Gem per una sola abitazione....con tariffa aggevolata,...voi volete fregare la "Volpe"...così, a parte la quota fissa epr gem, bisogna prendere una fornitura adeguata, 4.5kW/6kW/8kW/10Kw dove concesso in BT monofase...salvo un impianto FV a supporto...si può fare.

Inserita:

Io questo a particolare della barra non ciò proprio pensato, quando lavoravo (ormai diversi anni fa) la usavamo solo per grossi quadri di banche o capannoni... :(

Allora...la norma prescrive la Barra - Equipotenziale - Seupplementare entro il primo centrlaino utile, quello generale dell'unità abitativa, non della protezione montante.

Diverso il discorso della barra EQP - questa è da ssociata in scatola derivazione alle pertineze delle interfaccie con la struttura del CT (conduttore di terra) e dei collegamenti EQPS delle condutture Gas ed Acqua. E' anche vero che, ho visto delle barre EQP eseguite con dei morsettoni a mantello con dentro tutto...no commnet.

Sono presenti in commercio delle barrette a guida DIn , predispost eper questo utilizzo.

Di solito è prassi adottare una barra unica nel centralino, se possibile. Dovresti prevedere una scatola di derivazione con la barra EQP (acqua/gas/CT) a guida din con il morsetto passante per il CT, che deve passare integro e spellato nella parte di contatto con il fissaggio, questo continuerà dritto fino alla barra EQPS entro il centralino. il CT si ferma qui, e poi associ ad essa i conduttori PE, ed eventualmente gli SPd tipo II.

Una volta si faceva prima,...lo so...ma ora le rpescrizioni sono queste...

Maurizio Colombi
Inserita:

Allora, cerchiamo di stabilire ben come stanno le cose; per quale motivo dobbiamo continuare ad insistere sul posizionamento di questa benedetta barra equipotenziale all'interno del quadro di distribuzione?

Mi sono permsso di ricercare un paio di pareri, espressi dall'amico Carlo, sempre a riguardo di questo "dilemma"

e credimi, Elettroplc, se lo dice Carlo io mi fido!

Per quanto riguarda la questione della fornitura unica, ricordo che ENEL mette ancora a disposizione la fornitura cosiddetta "Pompa di Calore" che permette di avere una seconda fornitura, a tariffa forse più agevolata della tradizionale fornitura.

Del_user_190344
Inserita:

Sono+d'accordo con te Maurizio, non è richiesta la barra dentro il quadro principale ma il solo conduttore principale di terra. Esistono tariffe agevolate (BTA) nate apposta per il secondo contatore.

X elettro: se la normativa CEI 64-8 è stata aggiornata ed inserito il CAP.37 , perché fai continuamente riferimento ad una variante V3 non più in uso ?

Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPhone 4

Del_user_190344
Inserita:

Certo,+ma ci si può anche evolvere.

Inviato dall'app. Mobile di PLC Forum da iPhone 4

Inserita:

Ciao a tutti è scusate la mia lontananza, ma ero ammalato.....

viste le ultime risposte per quanto riguarda un eventuale secondo contatore...tranquilli non mia aassoluta intenzione prenderne un altro, sceglierò sicuramente una potenza non base come i 3KW, ma inizialmente partirò con i 4,5KW e se avrò problemi passerò al 6KW.

Per Fraandco, come ti sembra la partizione dei centralini che ho riportato? E' come dicevi tu più o meno?

RIPOSTO QUANTO SCRITTO QUALCHE GIORNO FA' caso mai qualcuno mi sa dare una risposta:

Come interruttori ho trovato un distributore che ha a buon prezzo i MOELLER/EATON, che ne dite? Qualcuno mi ha già detto che hanno un buon rapporto qualità/prezzo, ma vorrei saper cosa ne pensate voi del forum.

Per quanto concerne i frutti e placche ci stiamo indirizzando verso VIMAR Eikon o Arkè, che ne dite? Intanto sono compatibili con le scatole da incasso serie Ticino vero? Soprattutto i plurimoduli come le 504 o 506? :huh:

Inserita:

Come interruttori ho trovato un distributore che ha a buon prezzo i MOELLER/EATON, che ne dite? Qualcuno mi ha già detto che hanno un buon rapporto qualità/prezzo, ma vorrei saper cosa ne pensate voi del forum.

Per quanto concerne i frutti e placche ci stiamo indirizzando verso VIMAR Eikon o Arkè, che ne dite? Intanto sono compatibili con le scatole da incasso serie Ticino vero? Soprattutto i plurimoduli come le 504 o 506?

I primi Moeller/eaton non li ho mai visti intallati, spero non siano alla stregua della famosa Chin*.

Consiglio i nuovi schneider Acti9/ Merlin Gerin - Abb - BTicino - Siemens. Predilico Acti 9: per quanto riguarda le potenze al di sopra dei 125A Merlin Gerin ha guadagnato la fiducia dei progettisti e quadristi. Per quanto concerne il resto, io promuovo Acti9/Melrin Gerin e ABB; sono opinioni.

Per quanto concerne i frutti, la marca che hai postato è certamente la migliore al posto della conosciuta BT***. Di solito ..quando si spende meno, in questo campo si ha un po meno. A parte l'assurdo prezzo della linea AX*** di BT****, dettato solo da motivi estetici, io adotterei la LIGH** della BT***. Se devi limitere il costo, bene con quella che hai nominato.

Le scatole da 6 posti, mettile ove devi associare TV/HI-FI/etc, la sala o le sale ne devono contenere almeno una.

Io adotterei quadri a muro della Bocchio*** e Acti9, la soluzione + all'avaguardia.

Inserita:

io invece che mettere una 6 posti metterei 2 da 4 con interruttore a sezionare ognuna o in presenza di shuko un interruttore

Inserita: (modificato)

Domanda... perchè un solo contatore è sotto dimensionato? L'abitazione è unica

Non c'è bisogno di più contatori se il tutto è accatastato come unica proprietà, ma l'impianto dovrà essere dimensionato per potenze ben superiori a 6 kW e quindi dovrai prevedere sin d'ora una fornitura trifase. Una prima stima grossolana per il dimensionamento la puoi avere dalla potenza specifica in Watt/mq, solitamente si applicano 40 Watt/mq per le civili abitazioni (secondo tabelle CEI). Questa è però una stima minima e non tiene conto delle esigenze specifiche che porteranno, una volta definite, ad un calcolo eseguito a regola d'arte.

Modificato: da LB81

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